Marketing

WPP: Media e Adv a +8,5%, le altre aree crescono a doppia cifra

'Advertising–Media Investment Management' è la voce di bilancio con il minor tasso di crescita per la multinazionale della comunicazione guidata dal ceo Sir. Martin Sorrell. I settori 'Branding & Identity, 'Information, Insight & Consultancy', e Public Relations & Public Affairs' viaggiano a +14,6%, +11,2% e +12,4%.

Sono stati resi noti oggi, venerdì 23 febbraio, i risultati 2006 di WPP Group. Il gruppo, guidato dal ceo Sir. Martin Sorrell (nella foto), chiude il suo ventunesimo anno con un risultato record che riflette la sua continua crescita in pressochè tutti gli ambiti operativi e tutte le aree geografiche.

Il billing segna una crescita del 13% attestandosi attorno ai 45 miliardi di euro. I ricavi consolidati crescono del 9,9% raggiungendo un totale di circa 8,8 miliardi di euro , pari a circa 10,5 miliardi di euro se si considera il 100% delle associate. A valuta costante i ricavi registrano quindi un incremento del 10,9%, con un margine di profitto lordo del 10,3%. Particolarmente significativo il quarto trimestre, in cui per la prima volta il gruppo raggiunge un ricavo pari a 3 miliardi di dollari (circa 2,3 miliardi di euro, ndr).

'Advertising – Media Investment Management' si conferma la voce principale dei ricavi: il 47,5% delle revenues 2006 di WPP deriva infatti dal settore pubblicità e media buying and planning, che segna una crescita dell'8,5% . A guidare la classifica dei net billings acquisiti nel 2006 per quest'area è Ogilvy & Mather Worldwide, che realizza un totale di 279 milioni di euro, seguita da JWT, 231,5 milioni di euro, e Grey Worldwide, 194 milioni di euro. Chiude il gruppo Y&R Advertising con 166 milioni di euro .

Se per il primo settore la crescita sul 2005 rimane inferiore ai 10 punti percentuali, tutte le altre aree crescono a doppia cifra. Il settore 'Branding & Identity, Healthcare & Specialist Communications' vede un incremento del 14,6%, arrivando a pesare sul fatturato complessivo del gruppo per un 27,3%, mentre il restante 15,1% e 10,1% del fatturato derivano rispettivamente dai servizi di comunicazione 'Information, Insight & Consultancy', in crescita dell'11,2% rispetto al 2005, e 'Public Relations & Public Affairs' che fa segnare un delta positivo del 12,4% .

Da un punto di vista geografico oltre un terzo dei ricavi derivano dal Nord America (39,1%), in cui si registra un incremento del 10,3% rispetto al 2005. Crescita a due cifre anche per il gruppo composto dagli emergenti Asia e Pacifico, America Latina, Africa e Medio Oriente, che a fronte di un + 18,3% raggiunge una quota del 21,1% sul totale. L'Europa Continentale si conferma secondo mercato per dimensioni e importanza: oltre un quarto dei ricavi di WPP (25,5%) derivano infatti dal vecchio continente. Caso a sè la Gran Bretagna, dove il gruppo ottiene il 14,3% dei ricavi. Dei cinque grandi mercati Europei solo la Spagna spicca per una crescita significativa, sebbene anche in UK, Francia Germania e Italia il gruppo registri segnali di ripresa.

Per il 2007, a base costante e senza tenere conto dei new business, WPP attende una crescita del fatturato non inferiore a un 4-4,5%, che dovrebbe tradursi in un margine operativo lordo del 15%. Margine operativo lordo che dovrebbe divenire del 15,5% nel 2008 e dell 16% nel 2009. Forte attesa anche attorno all'Africa che ospiterà i prossimi mondiali di calcio nel 2010, e alla Cina, in vista delle prossime Olimpiadi di Pechino 2008.

Luca Giovannetti