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Il tennis diventa hype: Sinner vince Wimbledon e fa brillare i suoi sponsor. Gucci, Rolex, Nike e HEAD lo celebrano con comunicazioni ad hoc

L'altoadesino vince assieme ai marchi che lo accompagnano. Gucci ha esaltato la sua eleganza dentro e fuori dal campo, Rolex ha celebrato il successo con uno spot profetico, mentre Nike e HEAD hanno confermato il connubio tra stile e performance. Alfa Romeo, Lavazza e La Roche‑Posay hanno rafforzato la loro immagine attraverso l’associazione con un campione giovane, credibile e globale. La sua vittoria è diventata un’occasione strategica per i marchi, che hanno trasformato il trionfo sportivo in un potente racconto di branding.

La storica vittoria di Jannik Sinner a Wimbledon 2025 non è stata celebrata solo sui campi in erba londinesi, ma anche dai grandi marchi che lo accompagnano come testimonial. I brand che da anni credono nel talento dell’altoatesino hanno saputo cogliere l’occasione per valorizzare al massimo la sua immagine, costruendo attorno a lui una narrazione fatta di stile, precisione, eleganza e performance.

Gucci, con cui Sinner collabora come ambasciatore globale dal 2022, è stato tra i più attivi nel raccontare questo momento. Già alla vigilia del torneo, la maison italiana aveva organizzato una cena esclusiva al Claridge’s di Londra, a cui avevano partecipato celebrità internazionali come Paul Mescal e Naomi Ackie, sancendo la centralità di Sinner come figura trasversale tra sport e moda. Dopo la vittoria, l’attenzione si è concentrata sulla sua presenza alla Champions Dinner, dove Jannik ha indossato uno smoking Gucci abbinato a mocassini Horsebit 1955, ballando con la campionessa Iga Świątek in una scena diventata virale. Anche in campo, l’impronta di Gucci si è fatta notare con la borsa da viaggio disegnata in collaborazione con HEAD, portata da Sinner già dagli Australian Open.

Rolex, partner storico dell’atleta, ha saputo invece giocare la carta del tempismo perfetto. Durante la finale, quando ancora il match non era concluso, è andato in onda uno spot che recitava: “La prima vittoria a Wimbledon. Questa corona è tua.” Una mossa audace, quasi profetica, che ha fatto parlare molto. Alla cena di gala, Sinner ha indossato un prestigioso orologio Rolex Daytona Oysterflex in oro Everose, un dettaglio che ha aggiunto ulteriore raffinatezza al suo look.

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Anche Nike e HEAD, che accompagnano Jannik rispettivamente nell’abbigliamento e nell’attrezzatura tecnica, hanno avuto un ruolo chiave nel consolidare la sua immagine di campione moderno. Nike lo ha vestito con un completo total white, in linea con il rigido dress code del torneo, mentre HEAD è tornata alla ribalta grazie alla borsa Gucci-HEAD e, naturalmente, alla racchetta con cui Sinner ha conquistato il titolo.

Alfa Romeo, di cui è testimonial da diversi anni, ha beneficiato dell’eco mediatica del successo senza necessariamente intervenire con iniziative eclatanti. Tuttavia, la presenza del marchio italiano nella vita privata di Sinner, che si muove a bordo di alcuni modelli iconici del brand, rafforza quel legame sottile tra eccellenza sportiva e ingegneria Made in Italy.

Nel 2024, anno della sua consacrazione, Jannik Sinner ha ampliato notevolmente il suo portafoglio di sponsor. Oltre a Gucci e Nike, che hanno creduto in lui fin dall'inizio, è protagonista di spot per Fastweb e Lavazza e ha firmato nuovi accordi con marchi come De Cecco, Enervit, Alfa Romeo, Parmigiano Reggiano, Technogym, Intesa Sanpaolo, Panini, L’Oréal e Pigna. Condivide con Alcaraz gli sponsor Nike e Rolex, con contratti milionari a lungo termine. Il patrimonio stimato di Sinner, secondo il Corriere dello Sport, tra premi e sponsorizzazioni, supera gli 80 milioni di euro.

Lavazza ha continuato a legare il volto di Sinner all’idea di gusto, precisione e italianità. Il brand torinese ha da tempo inserito Jannik in campagne in cui viene celebrato il rigore, l’attenzione ai dettagli e la ricerca della perfezione: caratteristiche che si sono riflesse pienamente nella sua vittoria londinese. Allo stesso modo, La Roche Posay, brand di cosmetica e skincare, ha potuto beneficiare della straordinaria visibilità internazionale del campione, con cui collabora dal 2024. Anche senza iniziative specifiche post-Wimbledon, l’associazione con un atleta così giovane e disciplinato conferma la coerenza valoriale della partnership.

Nel complesso, il trionfo di Jannik Sinner a Wimbledon è diventato un moltiplicatore di valore per tutte le aziende che lo sostengono. Ognuna, con il proprio linguaggio, ha saputo rendere omaggio a un campione che non è solo forte in campo, ma anche autentico e riconoscibile fuori dal campo. Il risultato è un racconto potente, dove lo sport si fonde con lo stile, e la vittoria diventa un simbolo condiviso tra l’atleta e i brand che ne accompagnano l’ascesa.

DR