Media
E Polis: debutto ufficiale per le edizioni di Milano e Roma
Dopo Roma, dove ieri si è tenuta la presentazione dell'edizione capitolina di
E Polis, oggi è la volta di Milano a essere protagonista
dell'evento. Come già riportato da ADVexpress il 1° settembre (vedi notizia
correlata), le edizioni di Milano e Roma del quotidiano edito da Niki
Grauso (a sinistra nella foto) e diretto da Antonio Cipriani esordiranno il 28
settembre con una tiratura di lancio di 400.000 copie ciascuna,
che a regime diventeranno 250.000 a Roma e 210.000 a Milano.
Come nelle altre città, a Milano e Roma E Polis sarà un 'free & pay': il quotidiano verrà cioè distribuito gratuitamente in numerosi luoghi pubblici (bar, negozi, tabaccai, e in generale luoghi di aggregazione, esclusa la metropolitana) per un totale di 2.000 punti di distribuzione. Alla veicolazione gratuita si affiancherà anche, come già avviene per le altre edizioni, la vendita in edicola a 50 centesimi; questa però sarà minoritaria rispetto all'altro canale di distribuzione. Il quotidiano può già contare sulla certificazione Ads che diffonderà a tempo debito i dati cumulativi di diffusione.
"E Polis è un progetto innovativo che rimarrà nella storia del giornalismo - ha dichiarato ad ADVexpress l'editore Niki Grauso -. Il futuro sta nella distribuzione gratuita. Non aspettiamo che il lettore vada in edicola, ma siamo noi ad andare verso il lettore. Oggi il sistema di vendita dei quotidiani è inerziale, e non ha più ragione di essere".
Numerose sono, secondo Grauso, le differenze qualitative di E Polis rispetto agli altri quotidiani free press esistenti. "Dai primi test emerge che il nostro giornale viene letto mediamente da 3,8 persone al giorno - continua Grauso -, mentre gli altri sono prodotti monolettore. Inoltre E Polis ha un tempo di lettura pari a 40 minuti, mentre gli altri di soli 16. Infine è distintiva la qualità grafica, per la quale ci siamo affidati allo studio Cases di Barcellona".
Fondamentale nel progetto rimane la distribuzione a cui si accennava sopra: capillare nei luoghi di aggregazione (come ospedali e ambienti pubblici) e punti di forte passaggio giornaliero (bar, panetterie, etc). "Nostro obiettivo è che il giornale venga esaurito entro le 10 del mattino - precisa l'editore -. In questo modo riusciamo a far vivere il giornale per tutta la giornata".
Da un punto di vista editoriale, E Polis, con una foliazione di 64 pagine, si propone come un quotidiano tradizionale a tutti gli effetti, che impiega 120 giornalisti dislocati sul territorio nazionale, che confezionano ad hoc contenuti originali. Peculiare di E Polis è poi proprio il lavoro dei giornalisti, che attraverso la banda larga realizzano in modo totalmente interattivo alla realizzazione del giornale."I giornalisti tramite la rete possono seguire la costruzione del giornale man mano che esso viene realizzato - ha spiegato il direttore Antonio Cipriani durante la presentazione - proprio come se fossero in redazione". Da segnalare, fra i collaboratori delle nuove edizioni di Milano e Roma, nomi di noti editorialisti come Marcello Veneziani, Vauro, Valentino Parlato, Ennio Remondino.
Con i due nuovi lanci, l'editore sardo prosegue così nello sviluppo del progetto, partito nell'ottobre del 2004 con Il Sardegna (partito come Il Giornale di Sardegna), proseguito a gennaio di quest'anno nel nord-est del Paese e giunto oggi a tredici edizioni: Il Bergamo, Il Brescia, Il Treviso, Il Mestre, Il Padova, Il Venezia, Il Verona, Il Vicenza, Il Sardegna Nord, Il Sardegna Sud, Il Firenze e E Polis Roma e E Polis Milano. E a novembre sarà di Bologna e Napoli. In totale saranno 950 mila le copie distribuite su tutto il territorio italiano attraverso le 15 edizioni del giornale.
Sul fronte della raccolta pubblicitaria, Publikompass (nella foto l'a.d Angelo
Sajeva) conferma
l'andamento positivo mese su mese. "Non posso parlare di obiettivi - spiega
ad ADVexpress Sajeva -. Posso solo dire che l'iniziativa cresce a un tasso del
20% al mese soprattutto nel nord est sulla locale. Per la nazionale la vera
performance l'avremo con le edizioni di Milano, Roma, Napoli e Bologna".
Sajeva si dichiara inoltre convinto della positività di questo progetto, "E' un'iniziativa che fa molto bene alla stampa e genererà fermento sul fronte dei consumi. La distribuzione capillare permetterà infatti di raggiungere un elevatissimo numero di consumatori e in questo modo contribuirà alla crescita del paese stimolando i consumi".
Il lancio delle edizioni di Milano e Roma è sostenuto da una campagna da 2 milioni di euro, realizzata da Giugnini Associati e pianificata internamente dall'editore su affissione statica e dinamica, e su testate del settore comunicazione ( asinistra un'immagine della campagna). Gli annunci sono incentrati sul nome della testata, con l'obiettivo di farla conoscere a potenziali lettori e inserzionisti pubblicitari.
Ilaria Myr