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Esce il nuovo Abitare firmato da Stefano Boeri

L'idea nuova di Abitare di Stefano Boeri, che avrà come art director Mario Piazza, è il taglio narrativo dei servizi e delle presentazioni dei progetti. A sostegno del lancio del periodico nella nuova veste partirà in questi giorni una campagna stampa su tutte le riviste del gruppo Rcs, su Repubblica e il Sole 24 Ore.

Il 15 settembre sarà in edicola il primo numero di Abitare con la direzione di Stefano Boeri (nella foto), che prende il posto di Italo Lupi, storico direttore della testata per 17 anni. A sostegno del lancio del periodico nella nuova veste partirà in questi giorni una campagna stampa su tutte le riviste del gruppo Rcs, su Repubblica e il Sole 24 Ore.

Il 17 settembre a Milano, nella sede del Corriere della Sera presso la sala Dino Buzzati, avverrà la presentazione istituzionale della rivista edita dalla casa editrice Abitare Segesta , società del gruppo Rcs, mentre il 5 ottobre la rivista verrà presentata a New York nell'ambito del 25° anniversario di Storefront.

L'idea nuova di Abitare di Stefano Boeri, che avrà come art director Mario Piazza, è il taglio narrativo dei servizi e delle presentazioni dei progetti. Fin dal primo numero Abitare affiderà la descrizione dei progetti e degli spazi non solo a architetti, critici e designer, ma anche al racconto di letterati e scrittori. Case, interni, pezzi di città, oggetti di design verranno illustrati non solo con immagini e spiegati con diagrammi, ma "abitati" dall' immaginario di scrittori italiani ed internazionali, che vi ambienteranno racconti brevi e narrazioni. Letterati e scrittori come Bruce Sterling, Ian McEwan, Javier Marias, Rick Moody, Alain De Botton, Ingeborg Harms, Emanuel Carrere, Gianni Celati, Antonio Scurati, Tiziano Scarpa, Maurizio Cattelan, Luca Doninelli, accompagneranno con i loro testi il  lettore nella visita agli spazi e ai luoghi presentati da Abitare, che nel primo numero ospita tra le altre storie un inedito di Julio Cortázar ( Los autonautas de la cosmopista, diario di un viaggio alla fine degli anni 70 sull'autostrada Parigi-Marsiglia). 

Un altro elemento di originalità consisterà nell'affidare ad uno sguardo inconsueto eppure competente la descrizione della vivibilità degli spazi di un interno o di un'architettura. Nel numero di settembre, ad esempio, Abitare osserverà gli spazi interni del celeberrimo edificio progettato da Rem Koolhaas a Bordeaux, attraverso lo sguardo e i pensieri di Guadalupe Acedo, custode e domestica della casa.

Il terzo, fondamentale elemento innovativo sarà The reader, tabloid di 12 pagine in italiano e inglese, in allegato alla rivista, che conterrà una selezione degli articoli più interessanti su architettura, design e urbanistica, pubblicati sui quotidiani e i periodici di tutto il mondo. Uno straordinario strumento di lavoro, di riflessione, di confronto, per aiutare i lettori ad essere non solo aggiornati, ma anche anticipatori sulle vicende dell'architettura e del design globale.

Nel primo numero, lo scrittore di fantascienza e fondatore del movimento letterario cyberpunk Bruce Sterling ha scritto un breve racconto in cui un' ispettrice di polizia va sulle tracce del "covo del ragno", la casa mimetica appena ultimata dall'architetto François Roche nella campagna di Nîmes. Lawrence Weschler, pubblicista del New Yorker, ci racconta una rapida imprevedibile esperienza nell'abitare le sculture di Richard Serra. Antonio Scurati ci guida nella visita al cantiere per la costruzione dell'Auditorium Oscar Niemeyer di Ravello. Tiziano Scarpa parlando di biciclette e piste ciclabili, descrive le città contemporanee e introduce alcuni progetti di design innovativo. Sempre nel primo numero la prima di una serie di lezioni di Enzo Mari che spiega come per imparare a disegnare a mano si debba imparare a dimenticare gli automatismi del computer. E ancora un servizio speciale su profili di giovani donne rivoluzionarie, ispirate e di talento, che stanno emergendo nel mondo dell'architettura e del design, dalla Cina, all'Arabia Saudita.