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Il sistema Y&S si presenta in occasione del Salone Nautico

L'evento del capoluogo ligure è per Rcs un'occasione per parlare del proprio progetto sperimentale di information design incentrato su un tema declinato a livello multimediale. In onda da domani il nuovo canale satellitare Yacht & Sail Channel realizzato dalla controllata Digicast.

Un sistema completo basato su un solo nome, Y&S, e un'unica redazione: la prima iniziativa di RCS MediaGroup parte dal mensile Yacht & Sail e si sviluppa in un progetto multimediale completo che coinvolge, oltre alla carta stampata, anche la televisione e il web, dando vita a un unico ampio bacino di informazioni sul mondo della nautica. (Vedi notizia correlata). 

La creazione di una piattaforma aperta, in grado di fornire contenuti integrati e fruibili attraverso tre diversi media, si inscrive in una strategia di più ampio respiro messa in atto da RCS MediaGroup: la creazione di un modello di information design che diventi un riferimento per il mercato, assolvendo appieno al suo ruolo attraverso la sinergia dei contenuti e l'ottimizzazione dell'offerta. Le barche e il turismo nautico sono al centro di questo progetto che, per la prima volta in Italia, si rivolge a un mercato di nicchia ma di grande valore, quello della nautica, utilizzando tre diversi linguaggi e tre diverse forme di comunicazione, tra loro integrate a monte grazie all'unicità redazionale e di direzione: il web (Yachtandsail.it) per l'informazione rapida e quotidiana, il canale tv satellitare Yacht & Sail Channel , ralizzato dalla controllata Digicast (in onda da domani, e fino al 20 ottobre anche con il vecchio logo Sailing Channel), per godere delle competizioni e del mare in diretta, il magazine patinato da sfogliare e collezionare.

Il modello editoriale di RCS MediaGroup coprirà così buona parte del sistema mediatico, soddisfacendo le esigenze degli appassionati della nautica e offrendo loro l'opportunità di ottenere informazioni in tempo reale, curiosità ed approfondimenti.

Grazie alle sinergie attivate, l'evoluzione del periodico di settore in un'offerta ampia e completa consente, quindi, di presidiare in maniera omnicomprensiva un settore, quello della nautica, che ha generato nel 2006 un fatturato complessivo pari a 5 miliardi di euro, è cresciuto del 15% e impiega 20.000 addetti.

A proposito di numeri, come dichiarato da Brambilla su testate di settore, dopo la tiratura di lancio del primo numero, pari a 100 mila copie, il mensile si è attestato su una diffusione di 80 mila copie. Il numero che uscirà in occasione del Salone Nautico di Genova avrà una foliazione di 290 pagine, con l'inserito pubblicitario record di 100 pagine.

Contattato da ADVexpress il direttore editoriale del sistema multimediale Andrea Brambilla, ha spiegato che "Il bacino d'utenza interessato al tema della nautica è molto difficile da 'calcolare'. Si immagini, per esempio, quante realtà e persone ne fanno parte considerando che il contributo al Pil della nautica è 4 miliardi di euro. A questo si aggiunga che con i nostri mezzi non intendiamo contattare solo una nicchia di settore, ma un target ben più ampio".

Dal punto di vista dell'organizzazione editoriale, come spiegato sempre da Brambilla un'unica redazione lavora sui tre mezzi, con una conseguente trasversalità di informazioni e notizie. "Le barche che proviamo sulla rivista - ha affermato il direttore - saranno protagoniste di prove video in onda in tv e 'pillole' online su internet. Una notizia o un tema, dunque, può essere visto dallo spoettatore in tre contesti diversi e con tre tagli diversi. Questo creerà un circolo virtuoso, sia per la soddisfazione degli spettatori, sia per il numero di utenti di ogni singolo mezzo".

La rivista avrà una linea editoriale più 'alta', con imbarcazioni solo sopra i 40 piedi, e con un taglio più esclusivo. Il canale tv e il web, invece, saranno più immediati, spettacolari e generalisti. I quattro temi comuni e fondamentali saranno sport, lifestyle, turismo e 'mercato'.