Premi
Al via la quinta edizione del premio San Bernardino
Sabato 13 ottobre nella cittadina toscana di Massa Marittima si svolgerà la quinta edizione del premio San Bernardino per eleggere la campagna di comunicazione sociale dell'anno, in collaborazione con l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Il premio, voluto da monsignor Giovanni Santucci, vescovo di Massa Marittima, è intitolato al santo patrono dei pubblicitari e originario della cittadina toscana, con lo scopo di rendere omaggio alla sua memoria di eccezionale comunicatore.
Il premio si propone come ogni anno di generare una riflessione nel mondo della comunicazione pubblicitaria in senso etico e sociale, ed è diventato nel tempo una realtà alla quale agenzie, associazioni, enti e istituzioni devono rapportarsi per decidere le proprie strategie di promozione. Tra gli ospiti, Marco Staderini, membro del Consiglio di Amministrazione della Rai, Francesco Casetti, direttore del Dipartimento di Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo dell'Università Cattolica di Milano, Giorgio Floridia, presidente dell'Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria, moderati da Renato Farina, già vicedirettore del quotidiano Libero.
Le otto campagne selezionate sono: Mercedes Car Group: "Smart. We care"; Eni: "-30% Consumare meglio, guadagnarci tutti", TBWA; Peugeot: "Perché l'auto sia sempre un piacere", EURO RSCG; Abn Amro: "Making more possible", JWT; Procter & Gamble: "Dash/Enel Operazione Salvaenergia", Saatchi & Saatchi; Consorzio Imballaggi Alluminio "L'alluminio si trasforma", Industree; L'Oreal Paris "La pelle è il confine dell'anima, difendila perché vale", McCann Erickson; Lactacyd Intimo (GSK) "Prima di tutto donne" , Grey Worldwide.
Novità della quinta edizione, uno speciale riconoscimento assegnato dagli studenti alla loro campagna di comunicazione preferita, parallelamente alla scelta della giuria ufficiale. Il Premio Giovane Consumatore nasce in virtù dell'interesse mostrato dagli istituti superiori che hanno preso parte alla manifestazione negli anni precedenti, e vuole essere un ulteriore modo per sensibilizzare il pubblico più giovane aiutandolo a sviluppare una maggiore consapevolezza e spirito critico nei confronti della pubblicità e dei media in generale.