Premi

Al Phygital Sustainability Expo, Grazia presenta la prima edizione dei Grazia Phygital Awards

L'evento avrà luogo a Roma, venerdì 6 giugno alle 20, ai Mercati di Traiano - Museo dei Fori Imperiali.

In occasione del Phygital Sustainability Expo®Grazia presenta la prima edizione dei Grazia Phygital Awards

Un premio per chi promuove una cultura sostenibile. È quello che a Roma, venerdì 6 giugno alle 20, ai Mercati di Traiano - Museo dei Fori Imperiali (con ingresso libero da via Salita del Grillo 32), Grazia darà ai protagonisti del cambiamento. 

Sul palco i premiati saranno chiamati a raccontare la loro battaglia per una nuova responsabilità etica in un panel condotto da Silvia Grilli, direttrice del magazine, con la partecipazione della scrittrice Camilla Baresani, da sempre attenta alle tematiche animaliste e sostenibili, dell’ambientalista ed europarlamentare Annalisa Corrado, che ha dato vita con l’attore Alessandro Gassmann al progetto #Greenheroes, della saggista Anna Prandoni, che promuove una nuova etica del cibo, e dell’ecologista Nicola Moscheni.

Il talk sarà incentrato su che cosa significhi realmente la sostenibilità, sulla concreta possibilità di avere un impatto sull’ambiente, sul lavoro delle donne e dei giovani tra ostacoli e opportunità, sulla valorizzazione del territorio. Inoltre si approfondirà che cosa possa fare il mondo della moda per essere davvero sostenibile.

Siamo in un momento storico in cui la questione ambiente sembra aver perso la sua urgenza con grandi potenze che fanno marcia indietro negli accordi sul clima, come può la battaglia per la sostenibilità continuare a essere efficace? Come può l’immigrazione diventare sostenibile? Come può esserlo il nostro abitare? Che cosa può fare singolarmente ognuno di noi?

Ricevono il premio:

  • Cristiana Capotondi, attrice, attivista contro la violenza sulle donne, e promotrice della sostenibilità;

  • Gucci, maison attenta alla circolarità della moda e alle condizioni di lavoro;

  • Nicoletta Manni, prima ballerina del corpo di ballo del Teatro alla Scala, impegnata nel sociale e nel sostegno della ricerca scientifica;

  • Elena Salmistraro, designer che unisce creatività e responsabilità.