Off the records

Poste: imminente il bando di gara

Mancherebbero pochi giorni alla pubblicazione del bando di gara per Poste Italiane. Due i lotti ai quali è possibile partecipare: corrispondenze e servizi finanziari. Dopo di che verrà subito avviata la gara per il media. In cantiere un progetto per la valorizzazione del punto vendita.

Secondo quanto risulta ad ADVexpress sarebbe quasi pronto per la pubblicazione il bando di gara europeo per la comunicazione del prossimo triennio di Poste Italiane. Il testo attenderebbe, infatti, la firma dell'amministratore delegato Massimo Sarmi, per poi essere pubblicato, a giorni, sulla Gazzetta Ufficiale. Il progetto è gestito dalla direzione Communication & Public Affairs guidata da Maria Elena Caporaletti (nella foto in alto), coadiuvata da Giacomo Robustelli (nella foto in basso), Responsabile Pubblicità.

Come già anticipato lo scorso febbraio dal nostro sito (vedi notizia correlata del 26/2/2007) la gara sarà divisa in due lotti: il primo per Banco Posta e servizi finanziari, il secondo per la corrispondenza e la rete degli uffici postali. Le agenzie o i raggruppamenti di impresa potranno partecipare ai due lotti ma non potranno aggiudicarsi entrambi gli incarichi. Alla fine, dunque, saranno due le agenzie che lavoreranno per l'azienda pubblica.

Tornare al coinvolgimento di agenzie di alto profilo (ricordiamo che le grandi sigle uscenti per scadenza del contratto sono Leo Burnett, Saatchi & Saatchi e TBWA) e dotarsi di un approccio che preveda una maggiore integrazione degli strumenti di comunicazione (advertising tradizionale, web e direct marketing) con un conseguente maggiore coinvolgimento dei clienti già acquisti e dei prospect, sono gli elementi che sembrano ispirare il nuovo corso della comunicazione di Poste Italiane. In questo contesto si inserisce una sempre maggiore attenzione al retail in virtù di un traffico quotidiano di un milione e mezzo di persone tra clienti abituali e potenziali, che fanno del punto vendita un vero e proprio medium. Un mezzo che l'azienda intenderebbe valorizzare con un nuovo progetto, che esula dalla gara e che prevederebbe un restyiling dei contenuti e delle modalità di comunicazione.

A luglio scade anche il contratto per quanto riguarda la gestione del media, a oggi appannaggio di Carat. Sembra che l'intenzione della direzione guidata da Maria Elena Caporaletti sia quella di iniziare le pratiche per indire una nuova gara subito dopo la pubblicazione del bando relativo alla comunicazione creativa. Lo scopo è comporre quanto prima il mosaico completo dei partner con cui lavorare.