Off the records

UNA: è fatta. Tutti i particolari relativi a quote, voti e Consiglio Direttivo

La riunione dell'ultimo Consiglio Direttivo di Assocom, ieri, 12 dicembre, dopo quello di Unicom, lo scorso 11 dicembre, ha concretizzato il progetto di fusione per incorporazione di Assocom e Unicom in UNA, che sarà costituita oggi, 13 dicembre, con la firma dell'atto notarile da parte dei presidenti Emanuele Nenna e Alessandro Ubertis. Il 15 gennaio 2019 le due assemblee straordinarie di Assocom e Unicom valideranno la nuova entità e le quote associative, inquadrate in 10 nuove fasce di ricavi con relativi diritti di voto, firmeranno lo Statuto e definiranno il Codice Deontologico. Tra fine marzo e aprile 2019 l’Assemblea elettiva renderà operativa UNA nominando il Consiglio di 13 membri, uno dei quali rappresentante della Consulta territoriale, e il nuovo Presidente.

I giochi sono ormai fatti per il progetto di incorporazione di Assocom e Unicom in UNA, un'unica grande associazione che dal 2019 riunirà le 99 agenzie aderenti all'organismo guidato da Emanuele Nenna (altre tre potrebbero aggiungersene entro fine anno) e le 78 appartenenti a quello di cui è presidente Alessandro Ubertis.
Come già pubblicato da ADVexpress il 10 dicembre (leggi news), dopo la riunione del Consiglio Direttivo di Unicom, lo scorso 11 dicembre, si è tenuto ieri, 12 dicembre, anche l'ultimo incontro del Direttivo di Assocom per approvare il progetto di fusione.

Oggi, 13 dicembre, i due Presidenti, Nenna e Ubertis, su mandato dei relativi Consigli, firmeranno l’atto notarile effettivo di costituzione di UNA, un'unica entità che rappresenteràil nuovo mercato della comunicazione in tutte le sue sfaccettature.
Il 15 gennaio 2019 si riuniranno le due assemblee straordinarie di Assocom e Unicom per validare l'incorporazione delle due associazioni nella newco, per firmarne lo Statuto, definirne il Codice Deontologico e validare le quote associative messe a punto in questi giorni dallo Steering Committee di cui fanno parte, oltre agli stessi Nenna e Ubertis, anche Stefano Del Frate (Direttore Generale AssoCom), Andrea Cornelli (Coordinatore di PR Hub presso AssoCom), Gianluca Bovoli (Vice Presidente Unicom) e Davide Arduini (Consigliere Unicom).

Seguendo le norme procedurali, dovranno poi trascorrere 60 giorni dalla votazione favorevole delle assemblee perché UNA diventi legalmente operativa. Nel frattempo sarà un Consiglio Direttivo ad interim a traghettare l'Associazione. La fusione sarà retroattiva al 1° gennaio 2019.
Presumibilmente tra fine marzo e aprile 2019 si terrà l’Assemblea elettiva che porterà all’effettiva operatività di UNA, con la nomina del nuovo Consiglio, che avrà 13 membri e nominerà il nuovo Presidente.

 

Veniamo ora alle quote associative e al diritto di voto

Secondo lo schema proposto dallo Steering Committee, avallato da Assocom ed Unicom, a quanto ci risulta, saranno 10 le fasce di ricavi, al netto delle rifatturazioni per beni e servizi, per il pagamento delle quote associative, come illustrato dalla tabella seguente.

Tabella1
Ricordiamo che Unicom prevedeva una quota associativa unica di 2k all'anno mentre Assocom prevedeva 11 fasce di ricavi così articolate:
Tabella2

COSA CAMBIA
Come emerge dal confronto, nel nuovo schema di riferimento per il pagamento delle quote associative con relativi diritti di voto, scompare lo scaglione più basso, aumenta il peso, in termini di espressione, delle agenzie di dimensioni più piccole ma vengono al contempo garantite le grandi strutture.

GLI ORGANI DIRETTIVI
Il Consiglio Direttivo di UNA, secondo le informazioni in nostro possesso, sarà composto da 13 membri. Di questi, 12 consiglieri saranno eletti dall'Assemblea mentre, per la prima volta, ci sarà un rappresentante della Consulta territoriale, dotato di diritto di voto, che entrerà 'di diritto' nel Consiglio perché scelto dai raggruppamenti locali, composti da almeno cinque agenzie della stessa area.
A questi 13 Consiglieri si aggiungono inoltre, senza diritto di voto un rappresentante di AssaP Servizi, uno del Centro Studi, e il presidente uscente.

I REQUISITI DI AMMISSIONE
Sono stati infine definiti i requisiti di ammissione delle agenzie ad UNA tra i quali due anni di attività sul mercato; la capacità di fornire consulenza strategica nelle proprie aree di specializzazione; una corretta gestione economica; non essere in amministrazione controllata
 

Insomma, dopo anni di confronto, di scatti in avanti e ripensamenti, il progetto di un’associazione unica, rappresentativa del comparto delle aziende che operano nel mondo della comunicazione sembra finalmente vedere la luce.