
Programmatic
Tradelab: ecco le 12 professioni del programmatic
Tradelab, nota piattaforma programmatica, presenta attraverso un' infografica le 12 nuove professioni del programmatic.
Negli ultimi due anni il programmatic ha registrato una crescita notevole che si prevede continuerà nei prossimi anni. Con un valore di mercato che è balzato da 50 a 234 milioni di euro tra il 2013 e il 2015, questo nuovo metodo d’acquisto sta portando le aziende ad evolvere e a dover modificare non solo le loro strategie marketing, ma anche i profili ricercati per le nuove assunzioni.
Se è vero che in un primo momento il mercato è stato scosso dal timore che il crescente utilizzo degli algoritmi potesse portare alla riduzione degli impieghi tradizionali del settore pubblicitario, oggi l’industry ha cambiato completamente atteggiamento lasciandosi coinvolgere dall’entusiasmo condiviso per le potenzialità offerte dal programmatic.
Il fatto che le macchine alleggeriscano la mole di lavoro dei dipendenti, riflette Tradelab, infatti, consente agli stessi di avere più tempo disponibile per dedicarsi con maggiore attenzione alla strategia della campagna, al targeting ideale, all’analisi dei risultati, portando ad un livello molto più avanzato tutto il processo di comunicazione pubblicitaria.
Quali sono, quindi, i profili più ricercati in questo momento?
Come rivela l'infografica allegata, oltre ai più classici - come Head of Marketing e il Project Manager - troviamo professioni che sono nate insieme all’acquisto automatizzato come il Media Trader o il Data Intelligence Manager. E ancora, il Software Engineer, il Developer, il Business Solution, il Consulting, l'Account Manager/Client Director, l'Ingegnere Commerciale.
EC