Ricerche
Calcio, Serie A: dagli Stadi la spinta per tornare il secondo torneo più ricco
Secondo lo studio di StageUp presentato oggi durante il convegno 'Presente e Futuro delle Arene Sportive' ospitato all’EIRE, eventuali investimenti per 4 miliardi di euro in nuovi stadi potranno generare per la Serie A maggiori ricavi per 408 milioni di euro a stagione facendo tornare a essere il nostro Campionato il secondo più ricco in Europa. Giovanni Palazzi: “Investimenti in nuove arene strategici per lo sport e per il nostro Paese”.
Gli investimenti in stadi di nuova generazione, stimati complessivamente in 4 miliardi di euro entro il 2022, potranno generare alla Serie A maggiori ricavi per 408 milioni di euro a stagione.
Ciò nell’ipotesi che tutti i team abbiano almeno la gestione pluriennale del proprio impianto e la conducano secondo modelli di business europei.
Questa è la principale conclusione che emerge dallo studio di StageUp – Sport & Leisure Business presentato all’Expo Italia Real Estate (EIRE) durante il convegno “Presente e Futuro delle Arene Sportive”.
Le maggiori risorse derivanti dai nuovi stadi di proprietà permetteranno alla Serie A di tornare ad essere il secondo torneo più ricco in Europa dopo la Premier League.
Oggi il massimo torneo di calcio italiano con 1,5 miliardi di euro di fatturato nel 2009/10 è il terzo del Vecchio Continente, superato dalla Premier League (2,4 miliardi) e dalla Bundesliga (1,55 miliardi).
Per stadi e palasport 6 miliardi di investimento entro il 2022
Secondo le proiezioni StageUp in Italia, entro il 2022, potranno essere investiti (se la
nuova legge sull’impiantistica sportiva sarà tempestivamente approvata) per le nuove arene polifunzionali di terza generazione 6 miliardi di euro (4 miliardi per gli stadi e 2 miliardi per i palasport o altri impianti al coperto). Tali investimenti genererebbero non meno di 85mila i posti di lavoro. “Gli investimenti sugli stadi e le arene sportive di nuova generazione –ha affermato Giovanni Palazzi, presidente di StageUp – Sport & Leisure Business – sono, secondo le nostre analisi, determinanti e strategici per il futuro della Serie A di calcio, ma& più in generale per tutto il comparto sportivo, e non solo. E’ in gioco la competitività europea e mondiale del nostro sport, l’immagine del nostro calcio e in buona parte anche la capacità di attrazione del nostro sistema Paese in termini economici e turistici”.
Ciò nell’ipotesi che tutti i team abbiano almeno la gestione pluriennale del proprio impianto e la conducano secondo modelli di business europei.
Questa è la principale conclusione che emerge dallo studio di StageUp – Sport & Leisure Business presentato all’Expo Italia Real Estate (EIRE) durante il convegno “Presente e Futuro delle Arene Sportive”.
Le maggiori risorse derivanti dai nuovi stadi di proprietà permetteranno alla Serie A di tornare ad essere il secondo torneo più ricco in Europa dopo la Premier League.
Oggi il massimo torneo di calcio italiano con 1,5 miliardi di euro di fatturato nel 2009/10 è il terzo del Vecchio Continente, superato dalla Premier League (2,4 miliardi) e dalla Bundesliga (1,55 miliardi).
Per stadi e palasport 6 miliardi di investimento entro il 2022
Secondo le proiezioni StageUp in Italia, entro il 2022, potranno essere investiti (se la