Magazine e20

e20 n.118. COVER STORY. Eclittica, in ‘orbita’per trasformare le idee in realtà

Fermarsi un attimo per celebrare, ringraziare, riflettere: e questo il motivo per cui, ogni cinque anni, Eclittica organizza una sua grande festa. Ce lo raccontano Sebastiano Previtera, socio e ceo e Dario Cherubino, socio e direttore creativo, che hanno appena tagliato il traguardo dei 20 anni di questa struttura che è un caso unico nel panorama degli eventi italiano. Si, perché Eclittica si definisce una experiential production company, ovvero una società dedicata alla creazione di esperienze significative per brand e persone. Produttori, quindi, e non ‘rivenditori’. Un vero polo creativo che, nei suoi primi 20 anni, ha ampliato i propri servizi diventando sempre più competitivo.

Cosa significa esattamente essere una experiential production company e qual è la vostra mission?
(Previtera) “Effettivamente siamo una struttura piuttosto peculiare nel settore: non siamo una dmc e non siamo una agenzia di comunicazione integrata. Non ci occupiamo di logistica come trasporti, alloggi o catering e non ci sentiamo neanche una vera agenzia di eventi, in quanto il nostro lavoro e interamente dedicato alla produzione di singoli ‘momenti’, esperienze memorabili - significative, ci piace dire - all’interno di eventi che sono spesso ben più ampi. Dedichiamo da sempre ogni nostra energia alla creazione, pianificazione e produzione di spettacoli ed eventi immersivi, cosi come di attività interattive, sociali e di team building. Nel corso degli anni a questi due primi dipartimenti si è aggiunto quello complementare ma autonomo dedicato a servizi audio-video-luci, cosi come anche a produzioni speciali, decori e arredi, il che ha trasformato l’agenzia in un vero hub, una rete, un terminale produttivo - e non un semplice rivenditore - al servizio di agenzie, aziende e privati”.
1 Team Building beach olympics
Beach Olympics, attività di team building immersiva

Come e quando nasce Eclittica?
(Previtera): “Eclittica viene fondata 20 anni fa quasi per caso, in un momento in cui, soprattutto nel territorio siciliano in cui nasciamo, si sentiva pochissimo parlare di prodotti come i nostri pensati appositamente per la meeting industry e la live communication. Avevamo tanta energia, tante idee, tanto entusiasmo, ma almeno altrettanta ingenuità. Quando io e Dario ci siamo incontrati, sapevamo cosa avremmo voluto fare, ma non avevamo chiaro che esistesse un intero settore che potesse fare buon uso delle nostre idee…”.
(Cherubino) “Oggi esistono corsi, libri, master di eventi. Il comparto e riconosciuto e ha una sua coscienza e identità, mentre 20 anni fa si era tutti un po’ autodidatti. Se ci si pensa, perfino internet era molto diverso. I nostri primi progetti erano estremamente naive e abbiamo dovuto imparare un passo alla volta, come ogni buon artigiano, provando, imparando e affinando tecniche, idee, strategie, strumenti. Anche per questo ci piace molto tornare in aula, spesso chiamati da università e master per chiacchierare con le nuove leve, o da eventi di settore che ci hanno portato a tenere conferenze in tre continenti con migliaia di colleghi. Esperienze che, in fondo, arricchiscono più noi che loro”.
10 AD ASTRA   Festa ventennale Eclittica
‘Ad Astra’, la festa del ventennale di Eclittica

Chi sono i vostri interlocutori e come gestite i rapporti con i clienti?
(Previtera): “La maggior parte dei nostri clienti sono agenzie di eventi, dmc e agenzie di comunicazione con cui abbiamo spesso felici e durature collaborazioni pluriennali. Lavoriamo a strettissimo contatto e riconosciamo vicendevolmente il lavoro, il valore e l’importanza dell’altra parte coinvolta. Solo in situazioni sporadiche lavoriamo direttamente con aziende o enti, perché nella maggior parte dei casi i nostri servizi sono solo una parte dell’evento che si ha intenzione di produrre. Ancora, negli ultimi anni ci siamo aperti al settore degli eventi privati che includono i matrimoni quando si tratta di eventi che hanno bisogno di servizi peculiari e su misura come i nostri”.

Perché le agenzie di eventi si rivolgono a voi? Quali i vantaggi della vostra struttura?
(Previtera): “Siamo una task force specializzata, un supporto creativo e operativo attivabile a seconda delle necessita e siamo un partner affidabile. La nostra suddivisione interna in tre dipartimenti indipendenti ma complementari - attività, spettacolo, avl&produzione - ci permette di operare a vari livelli, più o meno profondi, adattandoci alle esigenze dei nostri clienti, fornendo a volte minuscoli dettagli di colore, a volte complesse produzioni organizzative. E, soprattutto, non siamo dei creativi astratti e non siamo dei semplici esecutori. Parafrasando Scott Belkin, “Il punto non sono le idee. Il punto e tramutarle in realtà”.
4 Team Buinding Rigenera
RiGenera, lavoro di gruppo che ha dato vita a orti verticali ‘sferici’ da donare a scuole, case di cura, spazi pubblici e privati

Come è cambiata Eclittica in questi 20 anni?
(Previtera): “Innanzitutto, l’azienda e cresciuta moltissimo e ha raggiunto una sua maturità cosi come anche un’identità sempre più precisa. L’apertura del secondo ufficio in Toscana ha segnato un po’ lo spartiacque da piccola realtà siciliana a operatore nazionale. Infatti, gli ultimi cinque anni ci hanno visto coinvolti in un numero sempre crescente di eventi - oltre 200, lo scorso anno - lungo tutta la penisola, da Venezia a Lecce, da Roma a Napoli, passando per citta come Padova, Brescia, Firenze, Pisa e Sorrento”.
(Cherubino): “Per svolgere al meglio il nostro lavoro abbiamo anche dato vita ad alcuni brand indipendenti che completassero la nostra offerta. Sphera e stato il nostro primo esperimento in questo senso: una compagnia di danza composta da soli professionisti che negli anni si e esibita non solo in prestigiosi eventi aziendali, ma anche in diverse televisioni nazionali e internazionali, come in eventi ‘vip’. Da pochissimo e invece nata TheGreenRoom, la nostra talent agency, che rappresenta in esclusiva band musicali e artisti di ogni genere. Mentre Eclittica continua a occuparsi delle produzioni più complesse e strutturate, TheGreenRoom ci permette un approccio agile capace di integrare facilmente anche un solo, fondamentale artista all’interno di un grande evento”.

Come vedete il presente e il futuro di questo settore? Quali i trend sui quali scommettere e su cui siete puntando?
(Cherubino): “E innegabile che le nuove tecnologie siano da osservare con attenzione e che stiano portando profondi cambiamenti non solo nel nostro settore, ma nella trama della società. Come sempre, il nuovo e la meraviglia attraggono le persone e catalizzano l’interesse, ma poi bisogna capire con lucidità se il trend e solo di passaggio. Due anni fa si puntava tutto sul metaverso - sul quale, personalmente, non abbiamo mai scommesso - mentre ora e il momento dell’intelligenza artificiale generativa, che offre degli spunti estremamente interessanti e potrebbe diventare uno strumento fondamentale per aiutarci nell’essere più rapidi ed efficienti. Sicuramente, l’AI e qui per restare. Tuttavia, e ancora - e sarà sempre - il tocco umano a fare la differenza, nonché la vera raison d’etre degli eventi. Al di fuori delle nuove tecnologie, sicuramente un trend destinato a restare e quello, trainato dai social, del cercare un sempre più forte impatto visivo. ‘Instagrammabile’ e una parola che ricorre sempre più spesso nei brief che riceviamo, e la possibilità di integrare photo opportunity, come di creare ambienti, spazi, scenografie, si fonde sempre più spesso con complesse produzioni luci e video. Sono in crescita anche esperienze immersive e attivazioni di marketing che fanno dell’interattività il loro punto di forza”.
6 Corporate event  A step to the future Future
The Flight, spettacolo di danza aerea

Ormai è una tradizione: ogni cinque anni organizzate una grande festa…
(Previtera): “Quasi tutti coloro che abbiamo invitato hanno accettato il nostro invito e affrontato a volte anche migliaia di chilometri pur di essere con noi. Diversi sono venuti addirittura dall’estero. 300 persone della event industry che si ritrovano per una semplice festa sono un numero incredibile, superiore addirittura a quello raggiunto in buona parte delle convention nazionali e internazionali organizzate dalle associazioni di settore, e non può essere che letto come un commovente attestato di stima e amicizia nei nostri confronti”.
(Cherubino): “Ad Astra, che è il titolo della festa, racconta il viaggio per aspera - chi può dimenticare gli anni del Covid? - che ci ha portato a essere qui, dopo vent’anni, ben saldi nell’industria degli eventi italiana. Incidentalmente, il nome riprende anche il tema ‘cosmico’ del nostro brand, Eclittica, il cui marchio rappresenta per l’appunto un’orbita spaziale. Come sempre alle nostre feste quinquennali, abbiamo voluto giocare e sperimentare, in particolare trasformando il palco in una vera esperienza immersiva costituita da oltre 200 metri quadrati di ledwall disposto ad angolo retto sullo sfondo del palco principale e sul tetto dello stesso, per il quale abbiamo prodotto dei video capaci di dare l’illusione di una profondità tridimensionale. Durante la serata si sono esibiti su due palchi ben 15 performer tra ballerini, acrobati, musicisti. Tra le altre sorprese, un photobooth specchiato con postazione di stampa immediata, dei biscotti della fortuna con frasi scritte da noi e un laser show tra le piscine decorative del parco. Ancora, nei bagni delle donne e degli uomini della location erano montati due pulsanti rossi sopra i quali campeggiava l’invito a non premerli. I temerari che contravvenivano all’ordine facevano scattare un impianto audio luci da discoteca che per venti secondi avrebbe inondato di musica e luci psichedeliche lo spazio - sulle note di ‘Dancing Queen’ per le donne e ‘Can’t touch this’ per gli uomini -, trasformandolo in un inaspettato prive”.
5 Activation  D&D
Activation per il lancio del film ‘Dungeons&Dragons’

Chiudiamo con uno sguardo al futuro…
(Previtera): “Non siamo mai cresciuti - in tutti i sensi - come in questi ultimi anni, e non vediamo l’ora di affrontare le nuove sfide che i prossimi vent’anni ci porranno davanti, per arrivare sempre più in alto. Ad astra, come dice il nome della nostra grande festa”.

 

di Serena Roberti