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e20 n.109. INCHIESTA. Rossoevolution, energia allo stato puro e servizi realizzati quasi interamente in house

Daniele Rosso racconta ad e20 la storia e gli sviluppi della società, fondata nel 2018, sin da quando ha firmato il suo ingresso sul mercato con un +25% di fatturato nel 2019 e un +35% a inizio 2020.

Nata ufficialmente nel 2018 dalla fusione di società, con oltre 30 anni di esperienza nel settore Mice, Rossoevolution contiene nel nome due delle sue caratteristiche peculiari: il colore rosso, quello dell’energia e della passione, e la parola ‘evolution’, a indicare uno sviluppo continuo, una tensione costante verso nuovi orizzonti.

Fin da subito ha firmato il suo ingresso sul mercato con un +25% di fatturato nel 2019 e un +35% a inizio 2020. La pandemia ha, come per tutti, frenato la corsa, ma oggi il focus è riprendere da dove si era rimasti. E, visto il numero di grandi eventi organizzati nel 2022, l’obiettivo sembra proprio raggiunto. Ne parla in questa intervista su e20 Daniele Rosso, presidente della società.

Partiamo dal cuore pulsante, ovvero da cosa vi rende unici e riconoscibili sul mercato, differenziando la vostra offerta. Il primo elemento evidente è la grande forza logistica. Sicuramente sì, siamo fortemente specializzati nella gestione della logistica e dei servizi a essa correlati. Questo ci permette di organizzare direttamente eventi e incentive dai grandi numeri. Ma non solo. Non è raro che altre agenzie di comunicazione, si rivolgano a noi per tutto il supporto logistico. 

Inoltre, un altro elemento distintivo è che i nostri servizi sono quasi totalmente realizzati in house. L’intera filiera è interna: programmazione
produzione, segreteria organizzativa, creatività e grafica. Non lavoriamo quasi mai con professionisti esterni. Ci piace avere il controllo totale del 
nostro output. In quest’ultimo periodo storico, le agenzie sono diventate sempre più strutture di comunicazione a 360° che affiancano il cliente nelle vesti di consulenti.

Ci parla di questo tipo di evoluzione? Fin dall’inizio ci siamo occupati di comunicazione a 360°: dalla creazione del concept allo sviluppo dei contenuti, fino alla realizzazione delle scenografie. Ciò che abbiamo sicuramente dovuto implementare in questo nuovo scenario è stata la gestione della comunicazione con l’utilizzo di piattaforme digitali, l’allestimento di palchi virtuali, l’organizzazione di eventi da remoto… Abbiamo scelto di non creare una nostra piattaforma, ma ci siamo affidati alle migliori esistenti sul mercato. 

Questo per un motivo preciso: abbiamo sempre pensato e sperato che si sarebbe ristabilito un equilibrio tra mondo digitale e mondo fisico. Quello 
che mettiamo oggi nella ‘valigia degli attrezzi’ è una risorsa in più: l’essere in grado, di fornire ai clienti un’alternativa digitale, switchando velocemente dall’evento fisico al virtuale e dando l’opportunità di estendere l’evento a un maggior numero di partecipanti collegati da remoto.

Diciamo che il digitale diventa per noi una sorta di ‘back up’, ma il nostro business principale sono gli eventi fisici, tanto che già da luglio 2020 ci siamo rimessi in pista con grandi eventi in Italia e non ci siamo più fermati.

Come siete strutturati per rispondere al meglio alle esigenze dei vostri clienti? Abbiamo cinque divisioni interne: Incentive, che è ripartita subito alla grande; Communications & Events, i cui servizi sono sempre più richiesti e sulla quale stiamo investendo; Healthcare, dedicata ai settori farmaceutico e medicale; Congressi e, infine, Sport, che si occupa di travel management per società sportive e club calcistici, come la Juventus, e di sport production, servizio che abbiamo inaugurato quest’anno aggiudicandoci la gara con un contratto di due anni per la gestione di attività, comunicazione e intrattenimento allo Stadio di Torino durante le partite di calcio.

Siamo un team di 55 professionisti, suddivisi tra commerciale, programmazione, operativo e comunicazione, ognuno con un responsabile che si coordina con la direzione. 

Quali sono, a vostro parere, i nuovi focus e i nuovi valori del mercato in uno scenario mondiale decisamente mutato? Più che grandi cambiamenti, quella che percepiamo è una gran voglia di tornare agli eventi fisici, in presenza. Sicuramente c’è più attenzione ad alcune tematiche come, ad esempio, la sostenibilità, argomento al quale Rossoevolution ha sempre dato molta importanza.

Da sempre, nell’organizzazione dei nostri eventi, cerchiamo infatti di essere sostenibili: tendiamo a limitare l’uso di materiali superflui, utilizziamo strutture con allestimenti di base già pronti, selezioniamo con cura i catering. Ma non è solo questo: spesso non si pensa a cosa c’è dietro un evento.

Prendiamo il fattore elettricità: i consumi impattano molto sull’utilizzo di scenografie e device come i maxi schermi. Solo per fare un esempio 
noi cerchiamo di studiare scenografie che utilizzino il minor numero possibile di schermi giocando sulla profondità con specchi riflessi. Soluzioni che fanno un’enorme differenza. 

Quali sono i progetti futuri? L’obiettivo è consolidare la nostra offerta in tutti i reparti, crescere ancor di più in communications & events, diventare ancor più competitivi e creativi negli incentive, investire nel farmaceutico per gestire i grandi convegni. Il 70% del nostro fatturato, a oggi, deriva dai viaggi incentive. E lì è la grande sfida: le destinazioni, a un certo punto, si esauriscono.

La differenza sta nel saperle mostrare con occhi sempre nuovi, da punti di vista inediti, ingaggianti e memorabili. In tutto ciò, cerchiamo di essere sempre aggiornati e propositivi sull’utilizzo di nuove tecnologie per offrire servizi innovativi. 

Il metaverso? In questo momento, personalmente, non ho molta voglia di rinchiudermici. Come Rossoevolution restiamo comunque sempre informati. Un’ultima considerazione positiva sugli eventi digitali, ci hanno dato la possibilità di acquisire nuovi clienti che poi hanno continuato a lavorare con noi diventando clienti consolidati.

Qualche evento esemplare da raccontarci? Di case history ne abbiamo tante… Da Jaguar Defender Eco Home fino al lancio della Fiat (500)RED. Seguiamo da sempre clienti come Assicurazioni Generali, per cui abbiamo organizzato un evento a Venezia per il 190° anniversario dedicato ai migliori agenti, o, ancora, per fare un esempio di evento fully digital, c’è Ducati con cui abbiamo realizzato la ‘Global Dealer Conference’ con 3.600 ospiti collegati da tutto il mondo, 20 meeting virtuali, piattaforme in nove lingue… Inoltre, recentemente, abbiamo organizzato in Italia una convention per una società nel settore bancario, che ha coinvolto circa 1.400 persone.

Ancora, nel settore incentive, Viessmann per cui curiamo viaggi ogni anno per i migliori dealer. Molte sono le novità in arrivo, a tempo debito ve le faremo scoprire! 

di Serena Roberti