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'Un ponte tra cultura e impresa': ecco la realtà di esterni

Il progetto culturale e sociale, nato nel 1995 a Milano, negli ultimi tre anni è notevolmente cresciuto e i suoi obiettivi sono sempre più ambiziosi. Dai 500mila euro del 2004 si è passati ai 2mln del 2007 e, per il 2008, si prevede di raddoppiare. Gli eventi più importanti sono il Milano Film Festival (12-21 settembre), Design Pubblico (14-21 aprile), Fuori Target (28-30 marzo) e Audiovisiva (22-25 maggio).

MFF1.JPGOggi, 12 dicembre, al Cinema Anteo, in via Milazzo a Milano, è stata presentata alla stampa e alle aziende una realtà, ormai consolidata, del panorama milanese: esterni.

“Negli ultimi tre anni – ha spiegato a e20express Giada Evandri, responsabile marketing di esterni – la nostra realtà è cresciuta moltissimo. Nel 2004 abbiamo realizzato 500.000 euro, mentre quest'anno stiamo chiudendo a circa 2 milioni. Nel 2008, poi, prevediamo di raddoppiare e di raggiungere quota 4 milioni di euro, considerando che il nostro evento di punta, il Milano Film Festival, è una produzione da 1,2 milioni di euro”.

Nato nel 1995, il progetto sociale e culturale si è sempre più sedimentato nella realtà cittadina, caratterizzando la vita della metropoli con alcuni appuntamenti fissi per il pubblico urbano.

MFF2.JPGL'attività di esterni si caratterizza per il suo approccio peculiare, che mira a creare una commistione fra i diversi linguaggi artistici e la città, in modo da creare uno 'sdoganamento' della cultura, non più rinchiusa nelle mura dei musei, ma aperta e libera di fluire per le strade, a contatto con le persone che possono viverla da vicino.

Dopo 12 anni, l'esperienza di esterni è cresciuta, così come i suoi progetti e i suoi obiettivi che sono diventati sempre più ambiziosi. Quindici persone compongono il team di lavoro che organizza progetti culturali, promozionali, di comunicazione e grafica negli ambiti del cinema, del design, dell'arte e della musica. La sede di lavoro, che si trova in Città Studi, è un vero e proprio spazio polifunzionale dove, oltre agli uffici, sono presenti una trattoria, un cinema, un bed&breakfast e uno spazio per mostre ed esposizioni: un luogo dove far fluire la creatività alla ricerca dell'idea migliore.

MFF5.JPGIl valore principale che guida lo sforzo creativo della giovane impresa si riconosce nell'intenzione di potenziare lo spazio pubblico, in modo da renderlo un luogo in cui le persone possano incontrarsi vivendo esperienze di scambio e arricchimento culturale.

“Il nostro lavoro – ha detto Giada Evandri – si basa su un modello composto da quattro punti principali: il contenuto, la location, il target e gli sponsor. Nel corso del tempo abbiamo migliorato gli eventi che proponiamo grazie al costante feedback che ci arriva dalle persone che partecipano ai nostri eventi e dalla community che conta oltre 70.000 iscritti. Abbiamo costruito una solida rete di contatti in giro per il mondo che ci permette di trovare le ultime tendenze e di realizzare dei progetti veramente innovativi. Un capisaldo del nostro modo di intendere gli eventi culturali è la concezione degli spazi scelti come contenuti stessi dei nostri progetti”.

MFF4.JPGPer quanto riguarda gli sponsor, esterni preferisce considerarli partner che collaborano nella realizzazione dell'evento. Lo staff interagisce con i diversi soggetti e crea progetti specifici che siano funzionali all'architettura globale dell'evento. L'orientamento al mondo dell'impresa è una peculiarità che, da sempre, ha caratterizzato l'approccio di esterni e, proprio per questo, si è cercato di generare un'offerta che non riproponesse format predefiniti, ma che si adattasse, di volta in volta, agli obiettivi delle aziende.

TERZI_GIOVANNI.JPGEsterni, però, non lavora solo con le imprese, ma collabora in maniera proficua anche con le istituzioni. “Sebbene il mio rapporto con questi ragazzi sia iniziato in maniera burrascosa – ha detto Giovanni Terzi (nella foto), assessore sport e tempo libero del Comune di Milano -, ora, esterni è diventato un punto di riferimento per me e per la realtà cittadina. Credo molto nei loro progetti e, proprio per questo, il prossimo anno prevediamo di investire l'80% delle risorse destinate ai festival proprio sul progetto del Milano Film Festival. Perciò, chiedo agli sponsor di essere vicini a questi giovani, tenendo presente l'interesse e il supporto che le istituzioni riservano a questa realtà”.

Per il 2008 sono stati annunciate 4 nuove produzioni: il Milano Film Festival (12-21 settembre), Design Pubblico (14-21 aprile), Fuori Target (28-30 marzo) e Audiovisiva (22-25 maggio).

“Il Milano Film Festival – ha detto Stefano Zigghieri, responsabile ufficio stampa di esterni – è nato 12 anni fa ed è diventato un appunamente fisso internazionale, che apre la stagione eventistica di Milano al ritorno delle vacanze estive. Quest'anno il Festival ha visto la partecipazione di 93.000 persone, di cui il 90% di età compresa tra i 20 e i 40 anni, i film in concorso sono stati 2.229 provenienti da 88 Paesi del mondo, 12 sono state le rassegne, 412 i registi e, per quanto riguarda la musica, sono intervenuti 151 artisti che hanno dato vita a 41 live performance”.
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“L'obiettivo – ha spiegato Giada Evandri a e20express – è quellol di creare una vera e propria 'Cittadella del Cinema', inserita in quello che il Comune ha intenzione di far diventare il 'Mese del Cinema', che raggrupperà tutti i Festival cinematografici di Milano nel solo mese di settembre, in modo da creare un 'terzo polo', alternativo agli appuntamenti di Venezia e Roma”.

MFF3.JPGL'obiettivo di esterni, dunque, è quello di fare il salto di qualità sia nel panorama nazionale che in quello internazionale.

Ad aprile, invece, ci sarà Design Pubblico, l'evento nato 12 anni fa in contrapposizione al Salone del Mobile, con l'intenzione di spingere le persone a vivere gli spazi cittadini, stravolgendoli per riscoprirne le potenzialità nascoste. Le passate edizioni di sono state sostenute dal Politecnico di Milano, dalla Provincia di Milano, dall'Amsa, dal Gruppo Heineken Italia, dal Gruppo Telecom Italia, da Interni, da Lifegate, da Microsoft, da Samsung e da molti altri sponsor. In totale sono state utilizzate 7 location che hanno ospitato 23.000 partecipanti, per una visibilità complessiva di 300.000 persone.

Infine, gli altri due progetti, Fuori Target e Audiovisiva, nascono già con vocazioneMFF7.JPG internazionale o, perlomeno, non solo cittadina. Fuori Target è un piccolo Milano Film Festival, che prevede anche un appuntamento a Napoli dal 4 al 6 aprile 2008. La manifestazione comprende le produzioni di registi dai 14 ai 20 anni e prevede una serie di eventi paralleli come concerti, rassegne di film e di videoclip d'autore e, successivamente, incontri nelle scuole per far raccontare ai giovani registi la loro esperienza.

Audiovisiva, infine, nasce come costola del Milano Film Festival, con l'idea di vedere cosa può succedere unendo linguaggi artistici differenti, come la musica e le arti visive. L'obiettivo è quello di coinvolgere il pubblico, attraverso una presenza diffusa in tutta la città. Il Festival comprende alcune installazioni visive, sonore e sensoriali, posizionate all'esterno, nello spazio cittadino, performance per un pubblico attento e consapevole, workshop con esperti e professionisti, un sito internet che diventerà piattaforma di ricerca per nuovi artisti e un grande evento conclusivo.

MFF8.JPGEsterni, poi, crea progetti su misura per le singole aziende, a seconda dei loro obiettivi. Alcuni lavori sono stati ideati per le Nazioni Unite e per la Fai, per i piccoli e grandi comuni, e per le giovani aziende o per le multinazionali.

“Ho conosciuto esterni attraverso le loro opere – ha detto Agostino Poletto, vice direttore generale Pitti Immagine -, storiche sono le strisce pedonali portatili o la segnaletica personalizzata. Poi mi sono presentato a loro, ho imparato a conoscerli e da lì è partita la nostra collaborazione. Li considero dei 'sabotatori urbani non aggressivi', perché sono autentici e il loro lavoro è sempre più importante per la realizzazione di un evento; il mondo è cambiato e c'è sempre più bisogno di professionisti che interpretino e sfruttino le nuove tendenze: questi sono i ragazzi di esterni”.

Alice Dutto