Premi

Alessandro Piangiamore vince il Premio Cairo 2015

Fino a domenica 25 ottobre, alla Permanente di Milano, grande mostra a ingresso gratuito delle opere in concorso.
Alessandro Piangiamore ha vinto il XVI Premio Cairo.

La sua opera 'La XXI Cera di Roma' è stata giudicata la migliore con questa motivazione: “Un lavoro formalmente compiuto, che rappresenta una concreta evoluzione del dispositivo pittorico, con un sapiente utilizzo dei materiali”.

Piangiamore vive e lavora a Roma, ha 39 anni e si è aggiudicato anche il premio di 25.000 euro.
A decidere, una prestigiosa giuria presieduta da Luca Beatrice, critico d’arte e curatore: Gabriella Belli, direttore della Fondazione Musei Civici di Venezia, Vincenzo De Bellis, direttore artistico della fiera Miart di Milano, Claudia Dwek, presidente di Sotheby’s Italia e vicepresidente di Sotheby’s Europa, Gianfranco Maraniello, direttore del MART di Rovereto, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente della Fondazione Re Rebaudengo e Andrea Villani, direttore del Madre di Napoli.

A partire dal 22 ottobre, le 20 opere in concorso saranno esposte in una mostra a ingresso libero alla Permanente  di Milano dalle 10:00 alle 20:00.

Il Premio Cairo è un trampolino di lancio per i nuovi talenti italiani; il nome di Alessandro Piangiamore si aggiunge a quello di altri artisti autorevoli come: Luca Pignatelli (2000), Bernardo Siciliano (2001), Federico Guida (2002), Matteo Bergamasco (2003), Andrea Chiesi (2004), Valentina D’Amaro (2005), Chris Gilmour (2006), Fausto Gilberti (2007), Alice Cattaneo (2008), Pietro Ruffo (2009), Masbedo (2010), Giovanni Ozzola (2011), Loredana Di Lillo (2012), Laura Pugno (2013), Fabio Viale (2014)

Il Premio Cairo quest’anno è stato anche patrocinato da Expo. Il progetto è nato nel 2000 dalla volontà e dalla passione dell’editore Urbano Cairo, che considera l’arte un importante patrimonio da valorizzare e una risorsa da sviluppare con speciale attenzione alle nuove generazioni.