Premi
Cento mila euro in palio con il 'Premio Montana alla Ricerca Alimentare'
Montana Alimentari, società del Gruppo Cremonini, ha lanciato la terza edizione del 'Premio Montana alla Ricerca Alimentare', con l’obiettivo di promuovere e incoraggiare la ricerca scientifica sull’alimentazione e superare gli attuali confini delle conoscenze in questo campo.
L’iniziativa, riservata ai giovani ricercatori (il limite di età è di 45 anni), ha il fine specifico di sostenere il mondo della ricerca italiana e contribuire a valorizzare una professione che troppo spesso trova all’estero un miglior riconoscimento, sia professionale che economico.
Il Premio, con cadenza annuale, prevede un riconoscimento del valore di 100.000 €, da suddividere in parti uguali tra il ricercatore (o gruppo di ricerca) e l’istituto di Ricerca di appartenenza (o altro da lui indicato), pubblico o privato, giuridicamente situato sul territorio nazionale. Il riconoscimento verrà assegnato al progetto che abbia sviluppato concetti innovativi sul tema dell’alimentazione e venga giudicato meritevole da una Giuria indipendente. I fondi destinati all’Istituto dovranno essere investiti nel supporto alla ricerca.
Il termine utile per la presentazione delle domande di iscrizione è fissato per il 28 febbraio 2009. Tutti i materiali sono disponibili a questo indirizzo www.montanafood.it. Anche per questa edizione, il premio sarà assegnato entro giugno 2009.
Dal primo febbraio è partita una campagna informativa sui principali quotidiani italiani per incoraggiare i giovani ricercatori a presentare i loro progetti entro la data di scadenza.
La Giuria da questa edizione è stata ampliata a 7 membri con l’inserimento del Carlo Cannella, presidente INRAN, Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione e di Fulvio Marzatico, docente presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università degli Studi di Pavia, che si sono aggiunti a Paolo Aureli dell'Istituto Superiore di Sanità, Stefano Cinotti, presidente dell’Istituto Zooprofilattico di Brescia, Giulio Testolin, nutrizionista dell’Università di Milano, Loris Zaghini, direttore area Igiene Alimenti di Origine Animale dell’ASL di Mantova e Paolo Berselli, direttore operativo di Montana Alimentari SpA).