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'Dare valore all'acqua' è il tema del Mini Design Award 2008

Ieri, 12 dicembre, al Triennale Design Museum di Milano, è stata presentata l'edizione 2008 del concorso organizzato dal team di comunicazione del gruppo Bmw. La competizione chiede ai giovani designer di creare progetti concreti e funzionali che si ispirino al tema proposto.

Mini0.JPGIeri, 12 dicembre, al Triennale Design Museum, è stata presentata la quarta edizione del Mini Design Award, organizzato dal team interno di comunicazione del gruppo Bmw Italia. All'evento erano presenti tutti i rappresentanti degli enti che sostengono l'iniziativa: Mini, Ied e Adi.

'Dare valore all'acqua' è il tema che è stato proposto per il 2008 ed è una frase che può essere intesa facendo riferimento sia al consumo individuale, sia al consumo collettivo e territoriale, sempre contestualizzato in un ambiente urbano.

Mini00.JPGIl concorso chiede ai giovani designer, dai 18 ai 35 anni, di creare dei progetti che si ispirino al tema proposto, per contribuire alla produzione di una maggiore consapevolezza intorno a una risorsa così preziosa come l'acqua.

Il Mini Design Award si compone di un 'Concorso a inviti', al quale possono partecipare esclusivamente designer segnalati dalle associazioni che sostengono il premio e, per la prima volta, un concorso on line, che apre la competizione a tutti coloro che vorranno partecipare.

Il concorso ha l'obiettivo di promuovere le nuove leve del design italiano. In totale, i partecipanti al concorso a inviti saranno 33. Tra loro ci saranno nove progettisti indicati dagli altrettanti vincitori delle prime tre edizioni del Mini Design Award. Quattordici, invece, saranno i designer invitati dall'Adi nazionale, mentre dieci saranno scelti dalla delegazione territoriale dell'Adi competente per la città sede della mostra finale. Il primo premio del concorso a inviti è di 10.000 euro, mentre per il concorso on line è di 5.000 euro.
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La giuria è composta da personaggi di alto calibro come Gillo Dorfles, presidente onorario, e Andrea Castronovo, presidente di Bmw Italia e presidente della stessa giuria del concorso. I giurati sono: Aldo Colonetti, Michele De Lucchi, Carlo Forcolini, Marzio Galeotti, Stefano Salvi e Enrico 'Chicco' Testa.

Mini2.JPG“Devo ringraziare moltissimo il supporto che Mini ha dato per la realizzazione di questo museo – ha detto Silvana Annicchiarico, direttrice del Triennale Design Museum -. Da tempo a Milano si sentiva l'esigenza di aprire questo museo e, finalmente, la settimana scorsa, con un evento storico per la città, il sogno si è avverato”.

“La scelta per i prossimi tre anni – ha detto Aldo Colonnetti, direttore scientifico dell'Istituto Europeo di Design – è quella di individuare un tema forte, su cui sia presente una letteratura, ma sul quale non siano ancora state fatte scelte strategiche precise. Non vogliamo fare moralismo, ma vogliamo offrire un'opportunità ai giovani per crescere e alla città per affrontare il tema con concretezza. L'ambizione è quella di fare di questo concorso un percorso nuovo, che indirizzi le scelte future delle città”.
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La competizione prevede diverse fasi di sviluppo: dal 16 al 21 aprile, in occasione del Salone Internazionale del Mobile, si terrà una mostra dei lavori proposti. In luglio, presso lo Ied, verranno valutati i lavori pervenuti e, infine, nell'autunno 2008 verranno premiati a Roma i vincitori.

Mini5.JPGQuest'anno, infatti, il concorso si sposterà da Milano a Roma. “Roma è la prima tappa per far diventare il concorso un evento itinerante, che tocchi più città e porti la sua creatività e le sue proposte in giro per l'Italia – ha spiegato Stefano Salvi, architetto responsabile Adi centro -. E poi, quale posto migliore di Roma, con i suoi acquedotti e la sua tradizione, per parlare del rapporto fra la città e l'acqua?”.

Per la prima volta, poi, il concorso prevede l'attivazione di un sito dedicato, www.minidesignaward.it, dove il pubblico potrà visionare e votare i progetti creativi proposti dai concorrenti o partecipare attivamente alla competizione.Mini6.JPG
“Per quanto riguarda la comunicazione – ha spiegato a e20express Paride Vitale, comunicazione e PR Mini -, Mini investe il 50% del suo budget per le attività di below the line, che si distribuiscono in un 40% per il mezzo cinematografico, il 40% per il design e il 20% per altre attività, come la moda e la fotografia. Il Mini Design Award assorbe circa il 70% del budget destinato al design. L'anno prossimo abbiamo intenzione di riconfermare la partnership con Interni al Salone del Mobile e a gennaio parteciperemo come sponsor a Pitti Uomo”.

Alice Dutto