Premi
Exposynergy premia i vincitori di A.prize
Exposynergy presenta i finalisti del premio A.PRIZE. Un concorso internazionale che premia l’architettura di valore, offrendo ai partecipanti un riconoscimento, per il lavoro svolto e l’impegno profuso.
Lo scorso 17 novembre si è tenuta la fase finale del premio internazionale A.Prize ideato e promosso da Exposynergy con il contributo di MioDino con l’obiettivo di premiare e valorizzare l'architettura di qualità indipendentemente dalla dimensione, importanza e notorietà del progetto e degli autori.
![Aprize 2010_ finalisti[1] copia.JPG](/static/upload/import/adc/media/immagini/gallery/2011/FEBBRAIO/4/Aprize%202010_%20finalisti[1]%20copia.JPG)
Gli oltre 50 progetti di studi nazionali e internazionali tra loro molto eterogenei per tema, filosofia e dimensione sono stati presi in esame dalla giuria composta dagli architetti Alfonso Femia (Presidente), Matteo Poli, Alberto Catalano, Nick Bellora, Alessandro Finozzi che hanno selezionato i 10 progetti finalisti degli studi Estudio Af/Israel Alba Ramis, Giulia de Appolonia, Cannatà & Fernandes, Matteo Casari, Dap Studio, Andrea Oliva città architettura, Davide Macullo Architects, Metrogamma, Miralles Tagliabue EMBT, m&a Mutti e Architetti.
Nello spirito di Exposynergy il vincitore e i finalisti sono stati selezionati secondo il criterio dell’innovazione tecnologica e dello sviluppo di progetti dal concept profondamente innovativo.

La cerimonia ufficiale di premiazione della prima edizione del premio A.Prize si è tenuta 23 gennaio presso la Triennale di Milano.
Exposynergy è un grande strumento di promozione, per le aziende impegnate nella realizzazione di prodotti e servizi per l’edilizia e l’arredo.
Copre grazie agli aderenti, l’intera gamma di prodotti e attività, coinvolti nella filiera del Building, arrivando fino all’arredo e gli allestimenti interni.
Il processo costruttivo dell’edilizia è l’ultimo dei settori industriali, per modernizzazione del processo, spesso pur utilizzando anche prodotti tecnologici e di grande qualità, produce edifici costosi e dalle prestazioni non adeguate.
Exposynergy punta su un approccio di partnership, tra l’impresa che realizza, chi fornirà i prodotti, ed il progettista, tutto in un sistema virtuoso, che puntando sulla cooperazione, riduca i costi, garantisca la qualità referenziando l’iniziativa agli utenti finali.
Sinergie tra persone, per affrontare il mercato nazionale e internazionale con nuove politiche commerciali, condividendo risorse, strutture e competenze.
Sinergie tra prodotti, per utilizzare i materiali della tradizione e quelli innovativi secondo un approccio tecnologico integrato, che coniughi ingegneria di prodotto e di processo.
Gli oltre 50 progetti di studi nazionali e internazionali tra loro molto eterogenei per tema, filosofia e dimensione sono stati presi in esame dalla giuria composta dagli architetti Alfonso Femia (Presidente), Matteo Poli, Alberto Catalano, Nick Bellora, Alessandro Finozzi che hanno selezionato i 10 progetti finalisti degli studi Estudio Af/Israel Alba Ramis, Giulia de Appolonia, Cannatà & Fernandes, Matteo Casari, Dap Studio, Andrea Oliva città architettura, Davide Macullo Architects, Metrogamma, Miralles Tagliabue EMBT, m&a Mutti e Architetti.
Nello spirito di Exposynergy il vincitore e i finalisti sono stati selezionati secondo il criterio dell’innovazione tecnologica e dello sviluppo di progetti dal concept profondamente innovativo.

La cerimonia ufficiale di premiazione della prima edizione del premio A.Prize si è tenuta 23 gennaio presso la Triennale di Milano.
Exposynergy è un grande strumento di promozione, per le aziende impegnate nella realizzazione di prodotti e servizi per l’edilizia e l’arredo.
Copre grazie agli aderenti, l’intera gamma di prodotti e attività, coinvolti nella filiera del Building, arrivando fino all’arredo e gli allestimenti interni.
Il processo costruttivo dell’edilizia è l’ultimo dei settori industriali, per modernizzazione del processo, spesso pur utilizzando anche prodotti tecnologici e di grande qualità, produce edifici costosi e dalle prestazioni non adeguate.
Exposynergy punta su un approccio di partnership, tra l’impresa che realizza, chi fornirà i prodotti, ed il progettista, tutto in un sistema virtuoso, che puntando sulla cooperazione, riduca i costi, garantisca la qualità referenziando l’iniziativa agli utenti finali.
Sinergie tra persone, per affrontare il mercato nazionale e internazionale con nuove politiche commerciali, condividendo risorse, strutture e competenze.
Sinergie tra prodotti, per utilizzare i materiali della tradizione e quelli innovativi secondo un approccio tecnologico integrato, che coniughi ingegneria di prodotto e di processo.


