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Galleria Campari vince il Premio Gavi La Buona Italia 2016 per la categoria Musei d’Impresa

Il premio è stato assegnato dalla giuria per il miglior progetto dedicato al settore agroalimentare italiano in relazione alle arti e alla cultura.
Galleria Campari ha vinto la seconda edizione del Premio Gavi La Buona Italia 2016 per la categoria dei Musei d’Impresa.  
 
Il Premio Gavi La Buona Italia – promosso dal Consorzio Tutela del Gavi e con il patrocinio di Mipaaf, Fedeculture, Touring Club Italiano, CeSTIT Centro Studi per il Turismo dell’Università di Bergamo – alla sua seconda edizione, è un riconoscimento nato dal Laboratorio Gavi con l’obiettivo di riconoscere, segnalare e premiare le ‘buone pratiche’ nella valorizzazione internazionale delle filiere enogastronomiche italiane, al fine di condividerle e favorire la competitività di questo settore cruciale per l’economia del nostro Paese. 
 
Il Premio, consegnato a Marina Mojana, direttrice artistica di Galleria Campari, è stato assegnato a Galleria Campari come realtà imprenditoriale modello per la 'Buona Italia', in sintonia con numerose risultanze che confermano come questa integrazione assicuri efficacia, distintività, mediaticità, empatia con i consumatori, oltre che creare valore culturale per il territorio.

Quella della Campari è una storia fatta di intuizioni, campagne pubblicitarie raffinate e di una strategia comunicativa all’avanguardia che ha vestito il prodotto di arte e design e ha saputo associarlo alla cultura e alla creatività italiane.
 
Il Comitato Scientifico che ha messo a punto indirizzo e contenuti del Premio, da cui è risultato vincitore Galleria Campari, è composto da:
 
- Philippe Daverio, critico d’arte e narratore della Buona Italia

- Roberta Garibaldi - direttore CeSTIT – Centro Studi per il Turismo Università di Bergamo

- Francesco Moneta, The Round Table, per il Laboratorio Gavi

- Giuseppe Roma, consigliere nazionale Touring Club Italiano, Senior Advisor Fondazione Censis

- Fabio Zanchi, giornalista, già responsabile Comunicazione del Padiglione Italia di Expo 2015
 
Dopo una mappatura di oltre 200 progetti, rappresentativi delle diverse componenti della 'Buona Italia' che più efficacemente hanno associato le realtà dell’enogastronomia italiana alle Arti e alla Cultura, la giuria ha composto una short list di 20 progetti rappresentativi.
 
I 20 finalisti hanno partecipato al workshop di premiazione che si è tenuto al Forte di Gavi il 27 maggio 2016, in apertura della manifestazione Valore Forte – Gavi for Arts, progetto strategico e pluriennale messo a punto e coordinato da The Round Table per il Consorzio Tutela del Gavi, con il quale si sta costruendo un modello inedito di valorizzazione della filiera vitivinicola, enogastronomica, turistica e culturale. 
 
In occasione del workshop di premiazione è stato anche presentato il primo Rapporto Wine, Foods & Arts, in Italia, che analizza le interconnessioni tra le Arti, la Cultura e il settore Agroalimentare nazionale – Aziende e Consorzi.
Elaborato per il Consorzio Tutela del Gavi da The Round Table in collaborazione con il CeSTIT – Centro Studi per il Turismo dell’Università di Bergamo, questo studio rappresenta una indagine inedita sulle modalità di associazione tra due delle eccellenze dell’Italia nel mondo. 

Questo prestigioso riconoscimento arriva a pochi giorni dal grande successo di pubblico riscosso da Galleria Campari in occasione della Notte Europea dei Musei lo scorso 21 maggio, durante la quale – nel corso dell’apertura straordinaria dalle 19:00 alle 24:00 – Galleria Campari ha contato oltre 700 visitatori.
Un successo sia di pubblico che di critica che conferma l’indissolubile legame tra arte e made in Italy, di cui Galleria Campari costituisce un perfetto esempio.