Premi

Web Motorcycle Sales Award, a EICMA 2011 si premia il dealer che usa meglio il web

Un riconoscimento per il concessionario-rivenditore che si è particolarmente distinto, oltre che nell’utilizzo del Web per la vendita, per aver saputo ideare e gestire un sito internet in grado di comunicare e promuovere il business della propria attività.

Si è tenuta il 9 novembre la cerimonia di premiazione dei Web Motorcycle Sales Award, il concorso ideato da Moto Dealer News e promosso da AutoScout24, per premiare il concessionario-rivenditore che si è particolarmente distinto, oltre che nell’utilizzo del Web per la vendita, per aver saputo ideare e gestire un sito internet in grado di comunicare e promuovere il business della propria attività.
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Il primo classificato è Attilio Pogliani titolare di Ducati Milano. Secondo posto per Massimiliano Giudice di Fridemoto e terzo gradino del podio per Luca Di Vanno di La Moto Roma.

“Il grande merito di questo premio è quello di contribuire alla diffusione della cultura del web tra gli operatori del settore: il vincitore può essere preso ad esempio ed essere d’ispirazione per chi ancora è restio ad affrontare questa sfida – commenta Vincenzo Bozzo, Amministratore Delegato di AutoScout24 Italia -. Negli ultimi tre anni il settore ha dato i primi segnali di una maggior consapevolezza delle potenzialità commerciali del web. Un fenomeno non omogeneo:  circa il 70% dei rivenditori e concessionari di automobili è online e ben il 50% delle potenziali vendite è generato tramite il web; più resistenza la si trova da parte degli operatori del settore moto che non sembrano cogliere appieno le opportunità di questo mezzo. Proprio per questo i Web Motorcycle Sales Award sono un’occasione importante per far capir loro quanto invece il web possa essere uno strumento di business da non trascurare e che può dare una nuova vitalità ad un comparto che sta attraversando un momento di grande difficoltà”

“Per le concessionarie, se usato correttamente, Internet è molto di più di una semplice vetrina per gli annunci – commenta Maverick Greissing, Direttore di Moto Dealer - Con i Web Motorcycle Sales Award vogliamo offrire ai dealer e alle case una rassegna dei migliori siti web, spunti e stimoli per migliorare. Per fare questo abbiamo trovato in AutoScout24 – leader mondiale del settore – il partner ideale per promuovere un evento che, ne siamo certi, crescerà negli anni.”
Puntare sulla Rete per migliorare le performance di vendita potrebbe avere un impatto significativo sul business, come conferma anche Roberto Brenner, Automotive Expert di Google Italia: “L'80% degli acquirenti di auto, e immagino per le moto non sia troppo diverso,  visita il sito della marca del veicolo che poi acquista. Per cui, più persone accedono al sito, più aumentano le probabilità di vendita. Se poi per farlo il 50% degli utenti si affida ad un motore di ricerca, allora vale la pena di essere ben posizionati con il proprio annuncio su questo mezzo”.

Se si guarda al marketing mix delle imprese che operano nel settore gli investimenti nel digital rappresentano una quota minoritaria. “Le grandi aziende dedicano circa  l’8% del loro budget pubblicitario al web e molte di queste non vendono direttamente – spiega Lorenzo Montagna, Amministratore Delegato e Direttore Commerciale di Yahoo! Italia – Le imprese che vogliono puntare sul web come strumento di vendita dovrebbero dedicare almeno il 30% del budget in questa direzione, dandosi obiettivi concreti e misurabili. Solo in un secondo momento si può pensare di incrementare la fetta dedicata alla rete, ma dopo aver capito come lavorare sui motori di ricerca, sui portali e, soprattutto, sul proprio sito”.

L’importanza del web è sintetizzata anche da Pierfrancesco Caliari, Direttore Generale Confindustria di Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori): "L’agilità degli strumenti tecnologici web based è strategica anche per dare nuovo dinamismo al nostro settore: quello di cui oggi abbiamo bisogno è attirare e puntare sui giovani. Per farlo dobbiamo rivolgerci agli strumenti che loro utilizzano ogni giorno, dalle community e dai blog, luoghi immateriali in cui si costruiscono tendenze e si possono cogliere le reazioni del mercato in maniera immediata. Ormai il web è la piattaforma principe della comunicazione. È un contenitore in cui le marche, i loro prodotti e le loro storie si mixano insieme ai servizi di cronaca quotidiana e all’approfondimento, ed in cui i producer di contenuti ormai spesso vincono sugli altri mezzi perché sono in presa diretta, basta guardare i recenti fatti di cronaca.”