Interviste

Coronavirus. Isabella Falautano (illimity): “Non bisogna fermarsi, ma dare libero sfogo alla creatività per riformulare format e disegnarne di nuovi”

L’azienda bancaria digitale prosegue a pieno ritmo in modalità smart working sfornando una serie di iniziative e sentendo più che mai il vivo desiderio di lavorare per essere parte attiva della ripresa. La strategia non cambia: illimity continua ad ‘andare oltre’ le difficoltà elaborando modalità di lavoro e di comunicazione adatte alle contingenze. Eventi compresi, soprattutto legati ai temi dell’innovazione e della sostenibilità.

La nostra inchiesta sull'impatto dell'emergenza sanitaria in corso sull’event industry a causa del Coronavirus prosegue con un giro di microfono tra le aziende per capire come si stanno riorganizzando e che ruolo ha e avrà il mezzo evento in un media mix di comunicazione in evoluzione. Pubblichiamo oggi l'intervento di Isabella Falautano, Chief Communication & Stakeholder Engagement Officer illimity, realtà bancaria digitale di nuovo paradigma.

Come la vostra azienda ha riorganizzato il lavoro? Quali progetti e strategie state mettendo in atto a livello di comunicazione?

 Illimity ha scelto di andare in modalita di smart working continuativo già dallo scorso 24 febbraio, mettendo al primo posto la salute dei collaboratori, che noi chiamiamo illimiters, ancora prima di ricevere indicazioni pubbliche. La continuità operativa da remoto non ha comportato particolari difficoltà, né dal punto di vista tecnico, né da quello umano.

La banca è infatti una realtà digital native e fully in cloud e le persone erano già abituate allo smart working e alla co-produzione per alcuni giorni a settimana.

Senza dubbio l’essere fisicamente lontani ha reso ancor più importante una strategia di comunicazione chiara, efficace e, soprattutto, di sostegno alle tante persone che stanno affrontando questo periodo in totale solitudine e silenzio o nel grande ‘rumore’ delle loro famiglie. Per questo, nell’ultimo mese, abbiamo arricchito la comunicazione interna con alcune iniziative. Un aggiornamento puntuale da parte del team HR sull’emergenza sanitaria, sulle misure a tutela della salute e del benessere dei dipendenti e sulle buone pratiche da adottare in modo da rendere l’azienda un ponte di contatto tra istituzioni e lavoratori e favorire la diffusione di informazioni ufficiali.

Il lancio di una newsletter multimediale interna, Buone Notizie, creata con l’obiettivo di tenere il mood delle persone alto, coinvolgendole in piccole sfide quotidiane, raccontando i nuovi progetti e quello che l’azienda sta facendo per il benessere del Paese. E soprattutto co-creata da vari team e dalla newsroom interna trasversale che ha un pool editoriale di contributori interni.

I webinar di formazione per tutti gli illimiters per vivere al meglio questo periodo trovando il giusto equilibrio tra lavoro e vita personale, imparando a gestire le emozioni, lo stress ma anche a tenere una corretta postura e alimentazione.

All’interno delle iniziative di comunicazione esterna invece, abbiamo deciso di renderci utili raccogliendo tutte le iniziative gratuite e online nell’AndràTuttoBene Kit, sviluppato in collaborazione con StartupItalia, consigli e soluzioni tecnologiche per continuare a svolgere normali attività e coltivare le proprie passioni rimanendo a casa.

E abbiamo messo a disposizione del web via Instagram le competenze dei nostri illimiters per imparare come si fa un sito web, come si leggono i dati in google analytics e molto altro ancora.

Su social e sito abbiamo promosso il contributo e la view del nostro Ceo sulla pandemia e le sfide per il futuro. I clienti di illimitybank.com hanno ricevuto da subito informazioni sulle funzioni utilissime ancor piu in questa fase della banca digitale, che offre servizi digitali a 360 gradi e garantisce il contatto umano con un contact center pienamente operativo in smart working. Abbiamo invece scelto di tenere un profilo fattuale e non comunicazionale, in una fase drammatica come quella attuale, rispetto alle azioni concrete fatte per aiutare chi sta in prima linea contro il virus. Abbiamo infatti sin dalle prime settimane individuato, acquistato e fatto recapitare ad alcune strutture ospedaliere macchinari ed equipaggiamenti salva vita e gli stessi illimiter hanno contribuito alla raccolta dei fondi.

 

Venendo agli eventi, qual è la vostra strategia? Pensate di ricorrere a delle iniziative virtuali?

 In queste settimane, abbiamo imparato a considerare il lavoro da casa come la nuova normalità con cui confrontarci: un potente mezzo che ci ha permesso di rimanere uniti – anche se fisicamente lontani – di non fermarci neanche un momento da quando è scattata l’emergenza. Non solo stiamo proseguendo, come sempre, con il nostro lavoro, ma sentiamo più che mai vivo il desiderio di lavorare per essere parte attiva della ripresa. Abbiamo sostituito meeting, presentazioni a appuntamenti abituati a svolgere di persona con incontri digitali. Organizzando meeting periodici con la prima e seconda linea manageriale, staff meeting virtuali con tutti i 500 dipendenti, format quali i “Caffe con” il Ceo e l’HRD ma dalle proprie case. La stessa strategia rimane valida anche per le iniziative pubbliche, che stiamo riadattando in versione digitale per garantirne lo svolgimento tutelando il benessere di tutti partecipanti: dai webinar, alle lezioni, fino ai grandi eventi. Per esempio, abbiamo appena lanciato un hackathon dedicato al tema sostenibilità e futuro all’interno del progetto Hack@Mi rivolto a competenze STEM e umanistiche e confermato la partecipazione alla Milano Digital Week. Tutti gli illimiters hanno dato piena disponibilità nel presenziare virtualmente, quando possibile, agli appuntamenti già inseriti in agenda e a mettere le loro competenze e il loro entusiasmo a disposizione della comunità. La strategia quindi non cambia: continuiamo ad ‘andare oltre’ le difficoltà elaborando modalità di lavoro e di comunicazione adatte alle contingenze. E ci riusciamo soprattutto grazie al nostro essere curiosi, resilienti e collaborativi, con un gran spirito di squadra e la consapevolezza di poter contare su un team affiatato.

Come vedete il mondo degli eventi nel futuro?

Nella propria strategia di comunicazione illimity ha sempre rivolto un occhio di riguardo al mondo degli eventi, soprattutto legati ai temi dell’innovazione e della sostenibilità. Nel primo anno di attività abbiamo partecipato a iniziative importanti come Fintech Stage Festival, IAB Forum, Campus Party e StartupItalia Open Summit. E lo abbiamo fatto presentando piccoli e grandi progetti in grado di trasmettere l’essenza dell’essere e del sentirsi un illimiter: un termine che indica tanto i collaboratori della banca di nuovo paradigma quanto tutti coloro che condividono i nostri valori di libertà, innovazione e responsabilità.

Poiché non sappiamo quanto durerà ancora l’emergenza sanitaria, è necessario prendere in considerazione nuove modalità di comunicazione. Intendo dire che non bisogna assolutamente fermarsi ma, al contrario, dare libero sfogo alla creatività per riformulare format già affermati e disegnarne di nuovi in versione virtuale, cogliendo tutte le potenzialità degli strumenti a disposizione. Se da un lato siamo stati abituati a essere guardati negli occhi dalle persone a cui ci rivolgiamo, dall’altro i progressi tecnologici sono un valido alleato nel raggiungere persone lontane e territori inesplorati, così come nel raccogliere feedback immediati e nel favorire contatti interattivi.

Inoltre, l’emergenza favorirà l’esplosione di altri tipi di comunicazione, rimasti sommersi negli ultimi anni. Mi viene in mente il formato podcast, ormai in circolazione da diversi anni, ma che oggi è stato riscoperto come mezzo di comunicazione agile perché non obbliga a fissare uno schermo ma permette di immagazzinare informazioni svolgendo contemporaneamente altre attività, dalla cucina all’allenamento. Sicuramente le persone sembrano divenire sempre più inclini all’approfondimento, del tutto in linea con la tendenza delle imprese a trasformarsi in media company, in grado di produrre propri contenuti su temi attuali legati al proprio universo”.

Serena Roberti