Interviste
Energia da Record
Gatorade, brand Pepsico Beverage Italia, comunica al consumatore attraverso la pianificazione di numerose attività, dalle sponsorizzazioni dei maggiori eventi sportivi, ai test scientifici effettuati sugli atleti, dalle promozioni al consumatore, agli spot che vedono protagonisti i famosi testimonial, fino ai convegni volti a educare all'idratazione.
L’inizio della storia di Gatorade risale al 1965: i ricercatori della Florida University decisero di mettere a punto un prodotto in grado di aiutare la squadra di football dei Florida Gators a prevenire la disidratazione, causata, oltre che dallo sforzo fisico, anche dal clima caldo e umido. I Gators fecero una stagione da record e divennero famosi come la ‘squadra dell’ultimo tempo’ in quanto superavano gli ospiti proprio in questa fase di gioco. Da allora Gatorade ha investito nella ricerca e nello sviluppo, dando anche vita nel 1988 al Gatorade Sports Science Institute (www.gssiweb-it.org). Il Gssi è un vero e proprio laboratorio scientifico, che attraverso continui test, garantisce le proprietà del prodotto e fornisce un valido punto di riferimento a chi opera nel campo dell’esercizio, dello sport e dell’educazione sportiva. Il brand, dal 2002 parte del gruppo PepsiCo Beverages Italia, è lo sport drink ufficiale di numerose squadre di calcio come Juventus, Milan, Inter e Roma e disseta gli atleti di alcune fra le più importanti maratone italiane, come quella di Roma, Treviso e Venezia.
Testimonial del calibro di Loris Capirossi (nella foto in basso), e Giorgio Rocca, oltre agli atleti del Sisley Volley e Benetton Basket, hanno scelto Gatorade come bevanda ufficiale, sottoponendosi anche agli Sweat Test, i test del sudore effettuati dal laboratorio internazionale di ricerca Gatorade. Rafael Narvaez (nella foto), marketing manager Gatorade, racconta l’interesse del brand a essere presente su canali e media di comunicazione differenziati, per raggiungere, su più fronti, il consumatore: dalla tv a internet, dalla stampa alle sponsorizzazioni, fino agli eventi instore e outstore.
Gatorade e la comunicazione. In che rapporto sono?
Gatorade dà grande importanza alla comunicazione, per la strategicità che essa assume per raggiungere il nostro consumatore, ma anche per il supporto necessario che essa rappresenta a un piano marketing ricco di innovazioni. Affiancarla al lancio dei nostri nuovi prodotti/attività risulta indispensabile se si vuol garantirne il successo. Simbolo della nostra storia e del nostro modo di comunicare, lo spot Quest, realizzato nel 2006 per raccontare la nascita e lo sviluppo della bevanda più bevuta dagli sportivi. Da allora Gatorade ha sviluppato un piano di comunicazione ampio e versatile che prevede numerose attività, dalle sponsorizzazioni dei maggiori eventi sportivi, ai test scientifici effettuati sugli atleti, dalle promozioni al consumatore agli spot che vedono protagonisti i famosi testimonial della nostra bevanda.
Quali sono le strategie di comunicazione sulle quali investe attualmente l’azienda?
Consideriamo l’investimento in comunicazione di grande rilevanza poiché, anche per un marchio leader come il nostro, è indispensabile comunicare la vicinanza all’universo dei consumatori ed il continuoadattamento alle sue mutevoli esigenze. I diversi mezzi utilizzati, tv, internet, stampa, sponsorizzazioni, instore, testimoniano il nostro interesse a essere presenti su canali di comunicazione differenziati, in grado di raggiungere su più fronti il consumatore. Due sono i canali di comunicazione sui quali Gatorade investe: da una parte lo sport marketing, che realizza collaborazioni e sponsorizzazioni con i maggiori protagonisti del panorama sportivo italiano e internazionale; dall’altra parte, il professional marketing, il canale dedicato ai professionisti del settore, attraverso la preziosa collaborazione del Gatorade Sports Science Institute, il laboratorio internazionale voluto da Gatorade, all’avanguardia nello studio dell’alimentazione sportiva e dell’idratazione. Naturalmente la comunicazione investe anche tutti i canali tradizionali di distribuzione del prodotto.

Come è cambiato negli ultimi anni il vostro approccio alla comunicazione, in termini di strategia e mezzi utilizzati?
Negli anni un peso crescente è stato dato alle sponsorizzazioni delle squadre e dei campioni del mondo dello sport: quest’anno alle grandi del calcio (Milan, Juve, Inter, Roma, Napoli, Genoa, ndr) si è aggiunto un supporto forte per sport di sempre maggior rilievo come le maratone e la vela, con la sponsorizzazione di Luna Rossa.
Anche il nostro canale di professional marketing sta assumendo grande importanza: crediamo fortemente nella strategicità dell’educazione sull’idratazione, per questo tra le nostre attività abbiamo riservato spazio alla sponsorizzazione di convegni e alla collaborazione con professionisti del settore in grado di dare un valore aggiunto reale a tali eventi.
Quest’anno avrà un ruolo importante la nostra piattaforma on line, mezzo indispensabile per la creazione di un database che ci permetterà di avviare un progetto di comunicazione mirata per i nostri diversi ‘cluster’ di consumatori.
Quale ruolo rivestono eventi, sponsorizzazioni e pubblicità per la vostra società?
Le sponsorizzazioni e le attività di co-marketing rappresentano il core business di Gatorade; scendere in campo, come sport drink ufficiale di eventi come la Maratona di Roma o di squadre come Inter e Juventus, rappresenta per noi un’occasione imperdibile in termini di visibilità e comunicazione di prodotto. L’investimento pubblicitario si concentrerà negli spot dedicati ai maggiori protagonisti delle nostre iniziative, come nel caso di Maria Sharapova, nostra nuova testimonial accanto a Loris Capirossi. Quest’anno assumerà una posizione di rilievo nei piani media il nostro sito, su cui troverà spazio la grande promozione on pack che avremo fino a dicembre. Nel 2007 abbiamo deciso di destinare buona parte del nostro budget media al supporto del piano di innovazione, ritenuto essenziale per un continuo rafforzamento del brand.
Quanto investite in comunicazione? Può specificare la percentuale di investimento in eventi, sponsorizzazioni e pubblicità rispetto al totale del budget in comunicazione?
Il nostro budget è equamente suddiviso tra comunicazione Atl e Btl. Gran parte dei nostri investimenti è destinata al canale di sport marketing, a cui riserviamo oltre il 70% della comunicazione Btl. Va comunque sottolineato l’impegno della marca nell’organizzare eventi di professional marketing (Sweat Test, congressi, ndr) e il successo della recente fiera ‘Pianeta Birra’, dove sono state presentate al trade le principali novità 2007.
Quale futuro spetta a eventi, sponsorizzazioni epubblicità nel media mix delle aziende?
Tra i canali di comunicazione, pensiamo che i nuovi media assumeranno sempre maggior rilievo per la loro facilità di fruizione. Crediamo che si continuerà a dare spazio a eventi e sponsorizzazioni, così come alla pubblicità in generale, ma a questa si affiancheranno precisi criteri di selezione, considerati i costi crescenti diinvestimento richiesti e la necessità di seguire sempre più da vicino le evoluzioni del consumatore finale. Per quanto ci riguarda, il ruolo dello sport sarà di primaria importanza, essendo molto legato al ‘reason why’ del suo utilizzo. L’idratazione è fortemente connessa alle performance dell’attività fisica, soprattutto se intensa e di lunga durata. Sicuramente la partenrship con Ducati Corse, firmata nel 2006 ma rinnovata anche per il 2007, è un esempio di grande successo. In veste di bevanda ufficiale, Gatorade ha dissetato piloti, meccanici e aree hospitality guadagnando visibilità, grazie anche ai successi del team Ducati. Abbiamo inoltre ottenuto grande soddisfazione dal lancio del nuovo prodotto Gatorade Ducati Formula, una bevanda realizzata in due gusti, dedicata al mondo dei motori e ai suoi appassionati. Quest’anno, poi, Loris Capirossi sarà il nostro nuovo testimonial, aggiungendosi alla lunga schiera di campioni che bevono Gatorade.
Che ruolo hanno la cultura e il sociale negli eventi e nelle sponsorizzazioni Gatorade? Può descrivere una vostra recente case history nel settore?
Quest’anno la consumer education sarà uno dei nostri maggiori focus: abbiamo creato una promozione con un grande partner come La Gazzetta dello Sport con il principale obiettivo di offrire valore aggiunto al nostro consumatore. Forniremo una comunicazione in linea con i diversi target di consumo, cercando di dare importanti spunti per migliorare le proprie performance sportive e chiarire l’importanza strategica dell’idratazione: questa è senz’altro un’area innovativa nell’utilizzo del Btl nella categoria degli sport drink.
Quali messaggi vuole comunicare Gatorade attraverso gli eventi?
Sicuramente la nostra attenzione alla consumer education e la nostra vicinanza al mondo dello sport, canale privilegiato di comunicazione. Sulla base del successo previsto per quest’anno riguardo le nostre attività nei più importanti circuiti di palestre, potremo studiare nuovi modi per sfruttare le nostre partnership, continuando ad implementare promozioni/attività che diano visibilità al nostro prodotto e ai nuovi lanci.
Gli eventi al trade. Qual è la posizione dell’azienda?
Crediamo sia importante coinvolgere il trade, soprattutto quando il piano marketing dell’anno lascia ampio spazio alle innovazioni. In tal caso, eventi come il ‘Pianeta Birra’ di Rimini e congressi in cui sono presenti i nostri clienti trade, diventano occasione per creare un prezioso contatto diretto e far percepire al meglio il valore di nuovi prodotti e iniziative dell’azienda.
Gli eventi e le sponsorizzazioni vengono pianificati secondo un calendario predefinito?
Laddove possibile, proviamo a programmare l’organizzazione dei nostri eventi in modo da sfruttare al meglio tali occasioni di incontro con il nostro consumatore o con il trade e trarne maggiori benefici. Per ciò che riguarda le sponsorizzazioni, vengono gestite in collaborazione con una nostra agenzia esterna, che provvede a curare al meglio i rapporti di partnership, permettendoci di sfruttarne i benefit per la nostra azienda e i nostri clienti.
Quando secondo lei si può affermare che l’evento organizzato o la sponsorizzazione è pienamente riuscito e che si tratta di comunicazione di qualità?
Come già detto, tentiamo di selezionare accuratamente i nostri canali di comunicazione e all’interno degli stessi, cerchiamo di concedere il maggior spazio possibile agli eventi o alle sponsorizzazioni coerenti con le nostre strategie e obiettivi di marketing. Con comunicazione di qualità intendiamo un progetto che sappia raccontare e promuovere al meglio le caratteristiche tecniche del prodotto, riuscendo a guadagnare fette di mercato relative al target di riferimento. Individuare la realtà da cui si vorrebbe venir rappresentati e legare a essa il nome del proprio brand, è un compito spesso arduo ma garantisce un successo sicuro.
Può citare l’evento e o la sponsorizzazione che nell’ultimo anno le hanno dato maggiore soddisfazione?
Sicuramente la sponsorizzazione delle grandi squadre protagoniste del campionato di calcio ci ha garantito un grande successo in termini di brand visibility, permettendoci di accostare il nostro marchio a uno degli sport più amati in Italia.
Può citare un evento e una sponsorizzazione in programma per il prossimo futuro?
Per il futuro continueremo sicuramente a sponsorizzare i protagonisti del mondo dello sport poiché Gatorade è una marca per sportivi. Il programma 2007 è ricco di novità interessanti: in primo luogo, è partita nel mese di marzo una grande promozione online ‘Allenati con Gatorade, vinci con Gazzatown’, firmata con La Gazzetta dello Sport, un concorso innovativo (www.vincicongatorade.it, ndr), che ci permette di conoscere meglio i nostri fedeli consumatori e di premiarli con i fantastici premi messi in palio da Gazzatown, il megastore di La Gazzetta dello Sport. Un’altra grande testimonial, la tennista Maria Sharapova, sarà impegnata a livello mondiale nella campagna marketing e apparirà sul nuovo pack Gatorade.
Cosa le piace di più del suo lavoro?
Lavoro in un’azienda dinamica, rilevante sia sul mercato italiano sia su quello internazionale. Questo offre importanti occasioni di arricchimento personale, consentendomi di lavorare con persone e culture diverse e di acquisire a livello marketing competenze di cui difficilmente altri contesti dispongono.
Come si inserisce la sua figura all’interno dell’organigramma aziendale?
Riporto direttamente al marketing director e indirettamente all’amministratore delegato. La posizione di marketing manager di Gatorade in Italia è una delle tre posizioni di marketing manager più importanti in Europa e riveste un ruolo importante per lo sviluppo della brand a livello globale.
Quali sono le doti indispensabili per organizzare eventi di successo?
Capacità organizzativa e creatività, indispensabili per catturare l’attenzione del consumatore.
Nella progettazione di eventi vi appoggiate a strutture specializzate? In base a quali criteri le scegliete? Può farci i nomi dei partner con cui collaborate più di frequente?
Cerchiamo di gestire direttamente gli eventi interni e di piccola portata. Per ciò che riguarda invece grandi iniziative, in cui è richiesto il coinvolgimento di giornalisti o la gestione di numerosi contatti esterni, ci serviamo del supporto delle nostre agenzie di pr, Sport Marketing e Pro Mktg, che collaborano con noi ormai da anni. I nostri partner hanno ormai acquisito una seniority che permette loro di agire con molta autonomia.
In tema di pubblicità, a quali agenzie vi rivolgete?
La nostra agenzia si pubblicità a livello mondiale è Ddb.
Qual è il futuro degli eventi Gatorade?
Gatorade sarà sempre legata allo sport, assolutamente in linea con il suo posizionamento attuale e le strategie future di marketing. Espanderemo il nostro impegno, riservando spazio alle esigenze del nostro consumatore, con un occhio di riguardo agli aspetti di funzionalità del prodotto.
Marina Bellantoni
Gatorade e la comunicazione. In che rapporto sono?
Gatorade dà grande importanza alla comunicazione, per la strategicità che essa assume per raggiungere il nostro consumatore, ma anche per il supporto necessario che essa rappresenta a un piano marketing ricco di innovazioni. Affiancarla al lancio dei nostri nuovi prodotti/attività risulta indispensabile se si vuol garantirne il successo. Simbolo della nostra storia e del nostro modo di comunicare, lo spot Quest, realizzato nel 2006 per raccontare la nascita e lo sviluppo della bevanda più bevuta dagli sportivi. Da allora Gatorade ha sviluppato un piano di comunicazione ampio e versatile che prevede numerose attività, dalle sponsorizzazioni dei maggiori eventi sportivi, ai test scientifici effettuati sugli atleti, dalle promozioni al consumatore agli spot che vedono protagonisti i famosi testimonial della nostra bevanda.
Quali sono le strategie di comunicazione sulle quali investe attualmente l’azienda?
Consideriamo l’investimento in comunicazione di grande rilevanza poiché, anche per un marchio leader come il nostro, è indispensabile comunicare la vicinanza all’universo dei consumatori ed il continuoadattamento alle sue mutevoli esigenze. I diversi mezzi utilizzati, tv, internet, stampa, sponsorizzazioni, instore, testimoniano il nostro interesse a essere presenti su canali di comunicazione differenziati, in grado di raggiungere su più fronti il consumatore. Due sono i canali di comunicazione sui quali Gatorade investe: da una parte lo sport marketing, che realizza collaborazioni e sponsorizzazioni con i maggiori protagonisti del panorama sportivo italiano e internazionale; dall’altra parte, il professional marketing, il canale dedicato ai professionisti del settore, attraverso la preziosa collaborazione del Gatorade Sports Science Institute, il laboratorio internazionale voluto da Gatorade, all’avanguardia nello studio dell’alimentazione sportiva e dell’idratazione. Naturalmente la comunicazione investe anche tutti i canali tradizionali di distribuzione del prodotto.
Come è cambiato negli ultimi anni il vostro approccio alla comunicazione, in termini di strategia e mezzi utilizzati?
Negli anni un peso crescente è stato dato alle sponsorizzazioni delle squadre e dei campioni del mondo dello sport: quest’anno alle grandi del calcio (Milan, Juve, Inter, Roma, Napoli, Genoa, ndr) si è aggiunto un supporto forte per sport di sempre maggior rilievo come le maratone e la vela, con la sponsorizzazione di Luna Rossa.
Anche il nostro canale di professional marketing sta assumendo grande importanza: crediamo fortemente nella strategicità dell’educazione sull’idratazione, per questo tra le nostre attività abbiamo riservato spazio alla sponsorizzazione di convegni e alla collaborazione con professionisti del settore in grado di dare un valore aggiunto reale a tali eventi.
Quest’anno avrà un ruolo importante la nostra piattaforma on line, mezzo indispensabile per la creazione di un database che ci permetterà di avviare un progetto di comunicazione mirata per i nostri diversi ‘cluster’ di consumatori.
Quale ruolo rivestono eventi, sponsorizzazioni e pubblicità per la vostra società?
Le sponsorizzazioni e le attività di co-marketing rappresentano il core business di Gatorade; scendere in campo, come sport drink ufficiale di eventi come la Maratona di Roma o di squadre come Inter e Juventus, rappresenta per noi un’occasione imperdibile in termini di visibilità e comunicazione di prodotto. L’investimento pubblicitario si concentrerà negli spot dedicati ai maggiori protagonisti delle nostre iniziative, come nel caso di Maria Sharapova, nostra nuova testimonial accanto a Loris Capirossi. Quest’anno assumerà una posizione di rilievo nei piani media il nostro sito, su cui troverà spazio la grande promozione on pack che avremo fino a dicembre. Nel 2007 abbiamo deciso di destinare buona parte del nostro budget media al supporto del piano di innovazione, ritenuto essenziale per un continuo rafforzamento del brand.
Quanto investite in comunicazione? Può specificare la percentuale di investimento in eventi, sponsorizzazioni e pubblicità rispetto al totale del budget in comunicazione?
Il nostro budget è equamente suddiviso tra comunicazione Atl e Btl. Gran parte dei nostri investimenti è destinata al canale di sport marketing, a cui riserviamo oltre il 70% della comunicazione Btl. Va comunque sottolineato l’impegno della marca nell’organizzare eventi di professional marketing (Sweat Test, congressi, ndr) e il successo della recente fiera ‘Pianeta Birra’, dove sono state presentate al trade le principali novità 2007.
Quale futuro spetta a eventi, sponsorizzazioni epubblicità nel media mix delle aziende?
Tra i canali di comunicazione, pensiamo che i nuovi media assumeranno sempre maggior rilievo per la loro facilità di fruizione. Crediamo che si continuerà a dare spazio a eventi e sponsorizzazioni, così come alla pubblicità in generale, ma a questa si affiancheranno precisi criteri di selezione, considerati i costi crescenti diinvestimento richiesti e la necessità di seguire sempre più da vicino le evoluzioni del consumatore finale. Per quanto ci riguarda, il ruolo dello sport sarà di primaria importanza, essendo molto legato al ‘reason why’ del suo utilizzo. L’idratazione è fortemente connessa alle performance dell’attività fisica, soprattutto se intensa e di lunga durata. Sicuramente la partenrship con Ducati Corse, firmata nel 2006 ma rinnovata anche per il 2007, è un esempio di grande successo. In veste di bevanda ufficiale, Gatorade ha dissetato piloti, meccanici e aree hospitality guadagnando visibilità, grazie anche ai successi del team Ducati. Abbiamo inoltre ottenuto grande soddisfazione dal lancio del nuovo prodotto Gatorade Ducati Formula, una bevanda realizzata in due gusti, dedicata al mondo dei motori e ai suoi appassionati. Quest’anno, poi, Loris Capirossi sarà il nostro nuovo testimonial, aggiungendosi alla lunga schiera di campioni che bevono Gatorade.
Che ruolo hanno la cultura e il sociale negli eventi e nelle sponsorizzazioni Gatorade? Può descrivere una vostra recente case history nel settore?
Quest’anno la consumer education sarà uno dei nostri maggiori focus: abbiamo creato una promozione con un grande partner come La Gazzetta dello Sport con il principale obiettivo di offrire valore aggiunto al nostro consumatore. Forniremo una comunicazione in linea con i diversi target di consumo, cercando di dare importanti spunti per migliorare le proprie performance sportive e chiarire l’importanza strategica dell’idratazione: questa è senz’altro un’area innovativa nell’utilizzo del Btl nella categoria degli sport drink.
Sicuramente la nostra attenzione alla consumer education e la nostra vicinanza al mondo dello sport, canale privilegiato di comunicazione. Sulla base del successo previsto per quest’anno riguardo le nostre attività nei più importanti circuiti di palestre, potremo studiare nuovi modi per sfruttare le nostre partnership, continuando ad implementare promozioni/attività che diano visibilità al nostro prodotto e ai nuovi lanci.
Gli eventi al trade. Qual è la posizione dell’azienda?
Crediamo sia importante coinvolgere il trade, soprattutto quando il piano marketing dell’anno lascia ampio spazio alle innovazioni. In tal caso, eventi come il ‘Pianeta Birra’ di Rimini e congressi in cui sono presenti i nostri clienti trade, diventano occasione per creare un prezioso contatto diretto e far percepire al meglio il valore di nuovi prodotti e iniziative dell’azienda.
Gli eventi e le sponsorizzazioni vengono pianificati secondo un calendario predefinito?
Laddove possibile, proviamo a programmare l’organizzazione dei nostri eventi in modo da sfruttare al meglio tali occasioni di incontro con il nostro consumatore o con il trade e trarne maggiori benefici. Per ciò che riguarda le sponsorizzazioni, vengono gestite in collaborazione con una nostra agenzia esterna, che provvede a curare al meglio i rapporti di partnership, permettendoci di sfruttarne i benefit per la nostra azienda e i nostri clienti.
Quando secondo lei si può affermare che l’evento organizzato o la sponsorizzazione è pienamente riuscito e che si tratta di comunicazione di qualità?
Come già detto, tentiamo di selezionare accuratamente i nostri canali di comunicazione e all’interno degli stessi, cerchiamo di concedere il maggior spazio possibile agli eventi o alle sponsorizzazioni coerenti con le nostre strategie e obiettivi di marketing. Con comunicazione di qualità intendiamo un progetto che sappia raccontare e promuovere al meglio le caratteristiche tecniche del prodotto, riuscendo a guadagnare fette di mercato relative al target di riferimento. Individuare la realtà da cui si vorrebbe venir rappresentati e legare a essa il nome del proprio brand, è un compito spesso arduo ma garantisce un successo sicuro.
Può citare l’evento e o la sponsorizzazione che nell’ultimo anno le hanno dato maggiore soddisfazione?
Sicuramente la sponsorizzazione delle grandi squadre protagoniste del campionato di calcio ci ha garantito un grande successo in termini di brand visibility, permettendoci di accostare il nostro marchio a uno degli sport più amati in Italia.
Può citare un evento e una sponsorizzazione in programma per il prossimo futuro?
Per il futuro continueremo sicuramente a sponsorizzare i protagonisti del mondo dello sport poiché Gatorade è una marca per sportivi. Il programma 2007 è ricco di novità interessanti: in primo luogo, è partita nel mese di marzo una grande promozione online ‘Allenati con Gatorade, vinci con Gazzatown’, firmata con La Gazzetta dello Sport, un concorso innovativo (www.vincicongatorade.it, ndr), che ci permette di conoscere meglio i nostri fedeli consumatori e di premiarli con i fantastici premi messi in palio da Gazzatown, il megastore di La Gazzetta dello Sport. Un’altra grande testimonial, la tennista Maria Sharapova, sarà impegnata a livello mondiale nella campagna marketing e apparirà sul nuovo pack Gatorade.
Cosa le piace di più del suo lavoro?
Lavoro in un’azienda dinamica, rilevante sia sul mercato italiano sia su quello internazionale. Questo offre importanti occasioni di arricchimento personale, consentendomi di lavorare con persone e culture diverse e di acquisire a livello marketing competenze di cui difficilmente altri contesti dispongono.
Come si inserisce la sua figura all’interno dell’organigramma aziendale?
Riporto direttamente al marketing director e indirettamente all’amministratore delegato. La posizione di marketing manager di Gatorade in Italia è una delle tre posizioni di marketing manager più importanti in Europa e riveste un ruolo importante per lo sviluppo della brand a livello globale.
Quali sono le doti indispensabili per organizzare eventi di successo?
Capacità organizzativa e creatività, indispensabili per catturare l’attenzione del consumatore.
Nella progettazione di eventi vi appoggiate a strutture specializzate? In base a quali criteri le scegliete? Può farci i nomi dei partner con cui collaborate più di frequente?
Cerchiamo di gestire direttamente gli eventi interni e di piccola portata. Per ciò che riguarda invece grandi iniziative, in cui è richiesto il coinvolgimento di giornalisti o la gestione di numerosi contatti esterni, ci serviamo del supporto delle nostre agenzie di pr, Sport Marketing e Pro Mktg, che collaborano con noi ormai da anni. I nostri partner hanno ormai acquisito una seniority che permette loro di agire con molta autonomia.
In tema di pubblicità, a quali agenzie vi rivolgete?
La nostra agenzia si pubblicità a livello mondiale è Ddb.
Qual è il futuro degli eventi Gatorade?
Gatorade sarà sempre legata allo sport, assolutamente in linea con il suo posizionamento attuale e le strategie future di marketing. Espanderemo il nostro impegno, riservando spazio alle esigenze del nostro consumatore, con un occhio di riguardo agli aspetti di funzionalità del prodotto.
Marina Bellantoni