Interviste
Balich Wonder Studio organizzerà la cerimonia dei Giochi Panamericani in Cile. Il gruppo punta a un 2023 da 350 mln di fatturato. Stefano Core: "Dalla sinergia con Banijay il nostro ingresso in nuovi paesi, come India o USA"
A pochi giorni dall'annuncio della cessione della quota di maggioranza di Balich Wonder Studio a Banijay (leggi news), l'intervista rilasciata dall'Ad di Balich Wonder Studio Stefano Core (in foto) ad e20express, illustra come questa operazione si inserisce nella strategia di crescita del gruppo di cui è presidente Marco Balich.
"Il gruppo è attivo ormai da dieci anni, al punto da avere raggiunto una dimensione rilevante sia a livello nazionale sia a livello internazionale. Oggi crediamo e vogliamo affrontare un cambio di passo molto importante. Per fare questo, è stata avviata da tempo una attenta e scrupolosa attività di ricerca di investitori, soprattutto industriali, non tanto che valorizzassero le quote degli azionisti, ma che potessero dare la possibilità al gruppo di avere una ulteriore importante crescita. Quest’operazione ci darà la possibilità di accelerare il processo di internazionalizzazione, entrando nei paesi dove oggi Balich wonder studio non è presente con sedi fisse. Ad esempio l’India o gli Stati Uniti. Questo di fatto è il primo obiettivo" ha spiegato Core.
Perché proprio Banijay e come nasce la vostra 'avventura' insieme?
Banijay è un gruppo industriale, quindi non ha obiettivi esclusivamente finanziari. E' un gruppo che conosce molto bene il mondo dell'intrattenimento ma essendo leader nel settore del media entertainment, è al tempo stesso complementare rispetto a Balich Wonder Studio, che è leader nel live entertainment. Una complementarietà che ci dà l'opportunità di aiutarci vicendevolmente nel cogliere le sinergie che avranno un impatto positivo sia nel business del media sia nel business della live communication. A favorire il deal anche la stima reciproca tra il CEO Marco Bassetti e Balich Wonder Studio. Siamo assolutamente convinti e sereni che ci possa essere un futuro congiunto molto positivo.
Il Sole24 Ore stimava un giro d'affari di 350 milioni di euro per Balich Wonder Studio nel 2023. Confermi? Un commento sull'andamento e sulle vostre stime per l'anno in corso, anche alla luce dell'operazione Banijay?
Posso confermare la cifra di 350 milioni di euro di fatturato atteso. Il nostro non è un business estremamente prevedibile, siamo sempre a disposizione dei nostri clienti per realizzare eventi, ma come tutti i business nel nostro settore, non è facile poter stimare le crescite. Nonostante ciò, per come sta andando quest'anno, siamo convinti di poter fare almeno lo stesso fatturato del 2022 che era di circa 316 milioni di euro. Ci sono paesi dove noi siamo presenti che stanno dando delle grandi soddisfazioni, quindi siamo polto positivi riguardo al 2023.
Obiettivi a tendere post accordo?
L'obiettivo è quello di lavorare insieme sfruttando tutte le opportunità reciproche, quindi entrare in paesi dove Banijay è già presente, conosce il mercato, conosce la cultura e può accelerare notevolmente i nostri obiettivi d'insediamento per poter portare anche ai clienti di quelle nazioni un servizio di eccellenza come noi siamo abituati a fornire. Dall'altro lato cogliere tutte quelle opportunità di sinergia tra il mondo media e il mondo fisico, quindi format media, IP media dei quali Banijay è il leader mondiale, possano essere trasformati in esperienze fisiche, format fisici, e viceversa. Tutto questio è ancora in studio quindi sono convinto nei prossimi mesi riusciremo ad avere anche degli esempi concreti da raccontarvi.
Cosa cambierà in termini pratici e operativi per voi?
In termini pratici nella gestione della società di fatto non cambierà molto. La società continuerà ad essere gestita dal sottoscritto come Amministratore Delegato ma anche e soprattutto dai cinque soci che ci sono sempre stati coinvolti nella gestione in presa diretta: Marco Balich, Gianmaria Serra, Simone Merico, Carolina Dotti e Valentina Saluzzi. Chiaramente ci sarà una governance congiunta, ma in termini di strategia e sua esecuzione Banijay è estremamente rispettosa e fiduciosa delle nostre capacità.
Si può già anticipare qualcosa relativamente ai primi lavori insieme o al prossimo vostro incarico importante?
Non abbiamo ancora concreti riferimenti riguardo al nostro lavoro insieme perché avremo bisogno di conoscerci meglio a livello operativo. Tra i nostri incarichi più importanti in questo momento, possiamo dire che è ufficiale che saremo gli organizzatori della cerimonia della XIX edizione dei Giochi panamericani dal 20 ottobre al 5 novembre 2023 a Santiago del Cile. Ci sono poi altri progetti importanti in cantiere, ma li comunicheremo nel momento in cui saranno in esecuzione o dopo la loro realizzazione.
Maria Ferrucci