Mice
È nato l’Italia Convention Bureau. Carlotta Ferrari presidente
L’organismo, costituito come rete d’imprese, promosso da tutte le associazioni che rappresentano le aziende turistiche e congressuali, conta su 29 adesioni iniziali.
È stato costituito a Firenze, con rogito notarile, l’Italia Convention Bureau, il nuovo organismo deputato a coordinare la promozione verso l’estero dell’Italia come sede di eventi di ogni tipologia.
Il progetto (vedi notizia correlata a fondo pagina) è stato promosso da Confesercenti-Assoturismo, Confturismo Confcommercio, Federalberghi, Federcongressi&eventi, Federturismo-Confindustria, col pieno accordo dell’Enit e delle Regioni rappresentate all’interno del Tavolo di coordinamento Mice (costituito a seguito del Protocollo di relazione per il coordinamento delle azioni per lo sviluppo dell’offerta congressuale italiana, stipulato un anno fa).
La Governance
Il Convention Bureau è diretto da un Comitato di gestione composto da otto persone nominate dalle imprese partecipanti alla rete ma indicate dalle associazioni di categoria, promotrici e garanti del progetto.
Esse sono:
– Giancarlo De Venuto e Paolo Mazza, in rappresentanza di Asshotel/Confesercenti;
– Alberto Corti, in rappresentanza di Confturismo-Confcommercio;
– Giuseppe Roscioli, in rappresentanza di Federalberghi
– Carlotta Ferrari e Paolo Novi, in rappresentanza di Federcongressi&eventi;
– Annarosa Miele e Giorgio Palmucci, in rappresentanza di Federturismo/Confindustria.
Carlotta Ferrari è stata eletta, all'unanimità, presidente di Italia Convention Bureau.
Mission e caratteristiche
Il Convention Bureau dovrà favorire opportunità di business, promuovere la destinazione Italia, coordinare e rappresentare l’offerta e diffondere la cultura Mice attraverso adeguata formazione.
Il progetto (vedi notizia correlata a fondo pagina) è stato promosso da Confesercenti-Assoturismo, Confturismo Confcommercio, Federalberghi, Federcongressi&eventi, Federturismo-Confindustria, col pieno accordo dell’Enit e delle Regioni rappresentate all’interno del Tavolo di coordinamento Mice (costituito a seguito del Protocollo di relazione per il coordinamento delle azioni per lo sviluppo dell’offerta congressuale italiana, stipulato un anno fa).
La Governance
Il Convention Bureau è diretto da un Comitato di gestione composto da otto persone nominate dalle imprese partecipanti alla rete ma indicate dalle associazioni di categoria, promotrici e garanti del progetto.
Esse sono:
– Giancarlo De Venuto e Paolo Mazza, in rappresentanza di Asshotel/Confesercenti;
– Alberto Corti, in rappresentanza di Confturismo-Confcommercio;
– Giuseppe Roscioli, in rappresentanza di Federalberghi
– Carlotta Ferrari e Paolo Novi, in rappresentanza di Federcongressi&eventi;
– Annarosa Miele e Giorgio Palmucci, in rappresentanza di Federturismo/Confindustria.
Carlotta Ferrari è stata eletta, all'unanimità, presidente di Italia Convention Bureau.
Mission e caratteristiche
Il Convention Bureau dovrà favorire opportunità di business, promuovere la destinazione Italia, coordinare e rappresentare l’offerta e diffondere la cultura Mice attraverso adeguata formazione.
La partecipazione è articolata per 'destinazioni' e 'venues', suddivise su più livelli in base alle caratteristiche tecniche e all’attrattività, e ciascun livello corrisponde a un grado di contribuzione annuale diverso, dai cinquemila euro per le destinazioni maggiori ai mille euro per quelle minori.
Dichiarazione di Carlotta Ferrari, presidente di Italia Convention Bureau:
«È un traguardo importantissimo, che non esito a definire storico, riuscito al termine di un cammino molto rapido e supportato da un’adesione oltre le aspettative e destinata a crescere con rapidità. Finalmente anche l’Italia, al pari delle grandi nazioni europee e non solo, ha un organismo che coordina e promuove la sua ricca offerta per meeting ed eventi, offerta che i prospect stranieri apprezzano moltissimo, se si considera che il nostro Paese è una delle mete in assoluto preferite per l’incoming da tutto il mondo. Immaginiamoci cosa significhi questo in termini di indotto e di rilancio dell’economia. La storia che comincia oggi è davvero nuova, e noi tutti faremo del nostro meglio per esserne all’altezza».
Dichiarazione di Carlotta Ferrari, presidente di Italia Convention Bureau:
«È un traguardo importantissimo, che non esito a definire storico, riuscito al termine di un cammino molto rapido e supportato da un’adesione oltre le aspettative e destinata a crescere con rapidità. Finalmente anche l’Italia, al pari delle grandi nazioni europee e non solo, ha un organismo che coordina e promuove la sua ricca offerta per meeting ed eventi, offerta che i prospect stranieri apprezzano moltissimo, se si considera che il nostro Paese è una delle mete in assoluto preferite per l’incoming da tutto il mondo. Immaginiamoci cosa significhi questo in termini di indotto e di rilancio dell’economia. La storia che comincia oggi è davvero nuova, e noi tutti faremo del nostro meglio per esserne all’altezza».