Mice

Nasce Palazzo Segreti, nel cuore di Milano

Lontano dalla quotidianità, Palazzo Segreti è una piacevole immersione nella tranquillità delle 18 stanze, ciascuna unica e distintiva, che si srotolano su 4 piani in un percorso che svela, lentamente, dettagli sempre diversi di un’eleganza ricercata che sa sorprendere. Il progetto è stato realizzato dallo Studio Brizzi + Riefenstahl.

È stato inaugurato da poco più di una settimana Palazzo Segreti (Via San Tomaso, 8 Milano) location nata dalla ristrutturazione di un palazzo di fine '800.
Emblema di uno charme d’altri tempi per l’eleganza del palazzo d’epoca, incastonato nel pieno centro di Milano - fra la Scala e il Castello Sforzesco - questo nuovo spazio accoglie gli ospiti come una grande casa accogliente.
Etimologia della parola Segreto Secretum dal verbo secernere ovvero separare. Si compone da se, che sta per sé, e da cernere ovvero distinguere, setacciare. Nell’etimologia della parola Segreti sta il senso di questo insolito spazio milanese che nasce all’insegna del recupero di un luogo personale e intimo. Lontano dalla quotidianità, Palazzo Segreti è una piacevole immersione nella tranquillità delle 18 stanze, ciascuna unica e distintiva, che si srotolano su 4 piani in un percorso che svela, lentamente, dettagli sempre diversi di un’eleganza ricercata che sa sorprendere.
l1 copia.JPG
Il progetto è stato realizzato dallo Studio Brizzi + Riefenstahl.
“La ristrutturazione e il design concept realizzato per Palazzo Segreti nascono dall’idea di voler intraprendere un viaggio all’interno della materia del colore e della tattilità visiva - hanno dichiarato gli Architetti Antonio Brizzi e Babette Riefenstahl -. Uno stile lineare, pulito e sintetico alla ricerca della raffinatezza e dell’eleganza che si evince dalla scelta dei materiali – ferro crudo degli arredi, cemento grezzo per le pareti e prezioso legno sui pavimenti – e dei colori con luci soffuse e ombre eteree”.

“Abbiamo voluto ritrovare le atmosfere dei Palazzi storici italiani: eleganti, raccolti, sobriamente privati per offrire ai nostri ospiti un luogo appartato in cui ritrovarsi - ha dichiarato Roberta Tibaldi che insieme al marito Francesco ha creato Palazzo Segreti -. Palazzo Segreti è pensato come se fosse la nostra casa. Una casa che si apre con calore agli ospiti rispettandone al contempo la privacy. In un mondo sempre più mediatico in cui i confini della Privacy sbiadiscono, Palazzo Segreti recupera il fascino del mistero, del sapersi ritrarre per ristorarsi e – forse – recuperare la nostra parte più vera. Per il Business man è un rifugio rigenerante, per il turista la scoperta dell’allure e dei sapori italiani”.

Ogni stanza, dotata dei massimi comfort, si differenzia dalle altre per carattere, colori, arredamento e finiture, ma un unico fil rouge le accomuna: l’atmosfera suggestiva, le luci soffuse, le nuances che richiamano il mistero. Alcune stanze, giocando sul tema dell’alcova, integrano la sala da bagno nella camera per una fusione totale fra benessere, ristoro e piacere dei sensi. 

L’italianità e la passione per l’arte sono tratti distintivi di Palazzo Segreti che si riflettono nell’accurata scelta delle proposte per la colazione servita nel raccolto lounge bar, nella Winery a disposizione degli ospiti e nella liaison con la celebre Galleria Lia Rumma di Milano.
Una selezione accurata di vini italiani, accompagnata da prodotti gastronomici d’alta qualità, prevalentemente di fattura artigianale, e ispirati al concept dello slow food tutto italiano. Sapori dunque tutti da scoprire che valorizzano la tradizione del nostro Paese spesso dimenticata e poco conosciuta. Anche qui un recupero di ciò che non è comune, ma che sa distinguersi ed eccellere.
Nel lounge bar saranno esposte le opere degli artisti più innovativi e accreditati nel panorama contemporaneo internazionale delle Collezioni della Galleria Lia Rumma, sempre più punto di riferimento per il mondo dell’arte italiana e mondiale. Le creazioni dal fortissimo impatto emotivo di Vanessa Beecroft e i personaggi e le storie di Marzia Migliora, che esprimono la delicatezza e la fragilità della vita, sono solo le prime opere d’arte che renderanno Palazzo Segreti unico, dando il via a un avvicendarsi emozionale e coinvolgente dei lavori di altri artisti.
Perfetto per il cliente Business che ricerca comfort e tranquillità, ma anche per il turista straniero che vuole immergersi nelle atmosfere e nei sapori italiani, Palazzo Segreti è ciò che mancava a Milano: uno spazio charmant fuori dal coro che ci riporta ai piaceri veri.