Celebrazione - ricorrenza
Caramba, mago del costume, alla prima della Scala
In occasione del 7 dicembre 2008, con l'inaugurazione di ‘Don Carlo’ il Teatro alla Scala e gli Amici della Scala, associazione di mecenati che operano a favore del Teatro alla Scala, della musica, del teatro, dell'arte e della ricerca, pubblicano il volume ‘Caramba. Mago del costume’ a cura di Vittoria Crespi Morbio.
Il terzo volume della collana ‘Sette dicembre’, che conta 160 pagine con 200 immagini, quasi tutte inedite, è reso possibile da numerosi sponsor: Bmw Group Italia, Allianz, Basf; Bosch Italia, Brera Hotels, Camera Nazionale Della Moda Italiana, Fondazione Berti per l’arte e la Scienza, Fondazione Rotary Club Milano per Milano, Fondiaria-Sai, Italcementi, Koelliker Gestioni, Profed Italiana, Sisal, Ubm Business Services e Value Partners.
Caramba (Luigi Sapelli, Pinerolo 1865-Milano 1936), artista e imprenditore, abolì per sempre la tradizione del trovarobato, cui era affidata la scelta del costume di scena e, con la sua ‘Casa d’Arte’, impose la sartoria teatrale come atelier sartoriale, vestendo con abiti nuovi tutti, dai protagonisti all'ultima comparsa. Divenne, nel 1923, direttore dell’allestimento scenico alla Scala, carica che ricoprì sino alla morte. Realizzò costumi di fantasia, liberamente ispirati alla storia, curati nel particolare, squisitamente studiati negli abbinamenti, coraggiosi nella scelta del colore, dei disegni, del taglio. Ogni abito di Caramba è un’opera d’arte: e come disse Andy Warhol, certi costumi andrebbero esposti alle pareti come fossero dipinti.
Per la realizzazione del libro sono stati realizzati servizi fotografici con i costumi inediti di Caramba presso i laboratori di scenografia di Roma (collezione del Teatro), il Castello di Racconigi (Torino, collezione Devalle) e alla Scala (collezione del teatro).
Serena Fuart