Celebrazione - ricorrenza

Grandi festeggiamenti per il 25° compleanno delle Tatarughe Ninja

Arriva il videogioco nato per festeggiare i 25 anni delle tartarughe più famose al mondo. Mentre a New York l’Empire State Building si colora di verde, il Tribeca Film Festival rende loro omaggio con una proiezione speciale.

Compiono 25 anni, ma sono ancora delle scavezzacollo.
Al loro attivo hanno fumetti, kolossal cinematografici, innumerevoli serie animate trasmesse in tutto il mondo, migliaia di giocattoli che le rappresentano.
Si tratta delle Tartarughe Ninja, le quattro tartarughe mutanti che con i loro nomi italiani e la passione per la pizza, combattono a suon di arti marziali contro il male.
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Proprio per festeggiare il quarto di secolo di successi, in tutto il mondo sta per uscire 'Teenage Mutant Ninja Turtles: Smash Up', il videogioco creato da Ubisoft in collaborazione con Peter Laird, che nel 1984, insieme a Kevin Eastman, ha ideato le Tartarughe Ninja. Una ricorrenza che 25 anni fa non molti avrebbero immaginato, tanto che i due disegnatori non riuscivano a trovare una casa editrice per quei personaggi che oggi sono invece tra i più amati al mondo. Leonardo, Michelangelo, Donatello e Raffaello, così si chiamano le quattro tartarughe che dopo essere state esposte ad un liquido radioattivo sono mutate diventando dei guerrieri ninja, hanno infatti scatenato una vera e propria mania che ha conquistato intere generazioni di teenager. Tra i veri “maniaci” delle tartarughe ninja non mancano le star di Hollywood come Matt Damon, che da ragazzo era così appassionato dalle loro gesta da spingere sua madre, una insegnante, a scrivere un saggio sull’influenza di questi personaggi.

E che queste quattro simpatiche tartarughe, su cui nessun editore di fumetti voleva puntare, abbiano generato un vero e proprio fenomeno planetario non c’è dubbio: i 4 film prodotti tra il 1990 ed il 2007 hanno incassato nei soli Stati Uniti oltre 400 milioni di dollari. Non solo, esistono in rete quasi 21 milioni tra pagine web e siti dedicati alle Tartarughe Ninja, più di 2 milioni e 500 mila immagini che le ritraggono e 27 mila filmati su YouTube basati su film, serie animate e simpatiche “interpretazioni” del popolo della rete. A testimoniare la passione per le Tartarughe Ninja è stata la loro partecipazione come ospiti d’onore all’ultima edizione del Tribeca Film Festival, concorso cinematografico creato da Robert De Niro, durante il quale è stato proiettato il primo film della serie, il tutto mentre l’Empire State Building è stato interamente illuminato di verde per celebrarne il 25° compleanno.

Le Tartarughe Ninja hanno rivestito un ruolo da assolute protagoniste anche al ComiCon di San Diego, una delle più importanti fiere del fumetto al mondo, dove è stato presentato in anteprima il videogioco dell’anniversario, che per la prima volta si basa su una storia originale, non legata a un film o a una delle innumerevoli serie animate o di comics già usciti. Nel gioco sviluppato per Nintendo Wii, è possibile impersonare una delle quattro tartarughe in un’avventura tra combattimenti e prove di abilità ideate dallo stesso Laird, notizia che ha fatto registrare un vero e proprio record di preordini.

E proprio in occasione dell’uscita di Teenage Mutant Ninja Turtles: Smash Up, i negozi di giocattoli sono stati letteralmente inondati da nuove serie di giocattoli e fedeli repliche delle Tartarughe Ninja, del loro maestro Splinter e dell’esercito del male che si trovano puntualmente ad affrontare. In attesa dell’annuncio definitivo dell’uscita della nuova pellicola cinematografica, è diventata un vero best seller la raccolta dei precedenti film, proposti all’interno di uno speciale cofanetto che riproduce il cartone di una pizza da asporto, di cui Leonardo, Michelangelo, Donatello e Raffaello sono ghiottissime.

Così ghiotte che “mondo pizza” è una delle loro espressioni più utilizzate insieme al loro grido di battaglia, Cowabonga! E come accade con i più amati supereroi, anche le Tartarughe Ninja sono diventate un simbolo per i teenager di mezzo mondo, tanto da finire sulle pagine di mensili e siti di lifestyle tra i più letti e consultati dai giovani adulti come Askmen, conosciuto a livello internazionale per le classifiche annuali sulle donne più sexy del mondo.