Celebrazione - ricorrenza

Il MUSE compie un anno e festeggia il traguardo del mezzo milione di visitatori con #MUSEBigBang

Il Museo delle Scienze di Trento ha superato quota di 500.000 biglietti di ingresso. Proiezioni, laboratori e animazioni animeranno lo spazio progettato da Renzo Piano il prossimo 19 luglio, giornata in cui sarà celebrato il primo anno di attività e sarà inaugurato 'Maxi Ooh!', nuovo spazio espositivo per i piccoli da 0 a 5 anni.
Il dato è di quelli che pesano: oltre mezzo milione di persone hanno varcato la soglia del MUSE  - Museo delle Scienze di Trento a meno di undici mesi dalla sua apertura al pubblico, il 29 luglio 2013. 

Da segnalare che il risultato numerico considera solo gli ingressi documentati dall'emissione di biglietti e non gli ingressi liberi, come nel caso dell'evento di inaugurazione che, da solo, vide la partecipazione di circa 3 mila persone. 

500mila visitatori è un risultato che supera le più rosee aspettative e che colloca il MUSE tra le prime dieci istituzioni museali italiane in termini di numero di visitatori. Il dato e' rinforzato dal riconoscimento positivo riservato dalle categorie economiche locali, così come risulta da una specifica indagine svolta presso gli esercenti della città.

Tra i visitatori italiani, il 66% provengono da fuori provincia (principalmente da Veneto, Lombardia ed Emilia), il 34% dalla provincia di Trento, solo il 12% è di Trento ma questo dato non segnala disaffezione ma sottolinea quanto i numeri in gioco siano straordinariamente superiori a quelli dei soli abitanti della città. Circa il 3% è venuto dall’estero, principalmente dalla Germania con il 31% e dalla Svizzera con il 22%.

Idue picchi massimi di affluenza si sono avuti il primo nell'agosto 2013, in piena stagione turistica e in corrispondenza del primo mese di apertura, il secondo ad aprile 2014, in occasione delle festività e dei 'ponti' di Pasqua. 

Dati, questi, che sottolineano come il MUSE, e conseguentemente la città di Trento, siano divenuti degli indiscutibili attrattori turistici. La media di visita è stata di 1.759 persone al giorno che passa a 4.543 nei weekend. La giornata record per numero di accessi è stato il 5 gennaio con 3.325 persone.

Per celebrare il primo compleanno del MUSE, è in programma l'evento #MUSEBigBang. Un anno dopo: un’esplosione di energia, arte, scienza che prenderanno vita all’interno dello straordinario edificio progettato da Renzo Piano sotto forma di spettacoli, concerti, installazioni, video e science stories.

Una non stop che sabato 19 luglio, dalle 16 alle 02, vedrà laboratori, attività a tema, giochi e animazioni sull’acqua, ‘musica dallo spazio’, proiezioni video sulla facciata del MUSE e uno speciale dj set, dedicati a grandi e piccini.

In occasione di questo primo anniversario, verrà inaugurato l’atteso Maxi Ooh!, l’esclusivo spazio dedicato ai piccolissimi (0-5 anni).
Un’area unica al mondo, progettata e realizzata dal MUSE, che dà ai bimbi la possibilità di esplorare attraverso i sensi il rapporto con il mondo e con l’adulto che li accompagna, in un’ottica di scambio e reciprocità. 

Insieme, bambino e genitore, possono modificare lo spazio circostante attraverso il movimento del proprio corpo, sentire ‘con la pancia’ le onde sonore, scoprire come un’azione quotidiana e necessaria, come utilizzare un bagnetto, possa essere un modo per scoprire e osservare l’ambiente da un punto di vista inusuale, divertendosi con giochi di specchi e di luci.

Subito dopo, i bambini potranno scatenarsi e gli adulti fare un tuffo nel passato con le grandi sigle dei cartoni animati cantate da Cristina D’Avena, che darà il via ai festeggiamenti a misura di ‘piccoli’. 
Dalle 16 alle 18:30 infatti ci saranno attività, laboratori e spettacoli dedicati a bambini e ragazzi, tra cui quello di Lupo Lucio della Melevisione
 
I Deproducers prima Francesco Facchinetti con i WAP – We Are PresidentS  animeranno la serata, insieme alla presentazione delle installazioni artistiche di Bruno Lucchi in  MUSE en plein air, un progetto che unisce arte e scienza. 

Il direttore del MUSE Michele Lanzinger con Telmo Pievani presenterà una breve Science Story, prima dell’emozionante proiezione sull’edificio del  MUSE. E ancora, DJ e VJ SET fino a tarda notte.

Un afflusso così importante di turisti ed escursionisti come quello che ha registrato il MUSE in questo primo anno di apertura ha generato impatti positivi anche sotto il profilo economico. Per testare quantitativamente questa percezione, il MUSE  ha condotto un’indagine su un campione di oltre 130 esercizi commerciali della città

Oltre a bar, ristoranti, e hotel, sono stati intervistati esercizi economici non direttamente o prioritariamente connessi con la frequentazione turistica, tra questi il commercio in generale, i parcheggi, i distributori di carburante. Emergono alcuni dati significativi.

Innanzitutto il territorio appare ben consapevole della nuova realtà culturale: la totalità degli intervistati conosce il MUSE , uno su due lo ha visitato e il 22% ne segue costantemente le iniziative.

Per quanto riguarda il contributo dato all’offerta turistica e culturale del territorio trentino, il giudizio è più che positivo. Il 99% reputa che il MUSE  abbia contribuito a migliorare l’immagine della città fuori regione; il 97% dichiara che i propri clienti chiedono informazioni sul  MUSE o parlano del museo e il 41% segnala uno specifico incremento di affluenza, rispetto l'anno precedente, nei giorni dei ponti primaverili e in quelli di Pasqua.

Il 91% dei commercianti intervistati ritiene inoltre che l’apertura del museo abbia sortito effetti positivi sull’economia della città (in maniera considerevole per il 38% e abbastanza per il 53%; il 68% afferma che nella zona dove esercita l’attività si è registrato un aumento di presenze e infine il 61% dichiara di aver avvertito un cambiamento positivo nella propria attività).
Da segnalare infine una dichiarazione davvero esplicita e rilevante:  il 60% afferma di aver registrato un incremento del proprio fatturato.