Celebrazione - ricorrenza

Juventus Stadium, K-events firma gli ottanta minuti di festa per l’orgoglio bianconero

Uno show giocato sull’emozione e su tutti gli elementi che compongono la passione bianconera. Andato in scena giovedì 8 settembre alle ore 20, la cerimonia di inaugurazione del nuovo Juventus Stadium è stata una festa per Torino e per i 40.000 tifosi accorsi. Un momento indimenticabile, firmato K-events. Per vedere il video della cerimonia , cliccare qui.

Non è mancato proprio nulla. Gli ingredienti per una celebrazione ‘con i fiocchi’ c’erano davvero tutti. La Opening Ceremony realizzata da K-events per l’inaugurazione ufficiale del nuovo Juventus Stadium (vedi articolo correlato), andata in scena giovedì 8 settembre alle ore 20, ha condensato, in 80 minuti circa di show, gli elementi della passione bianconera: dalle rievocazioni storiche alle celebrazioni dei campioni di ieri e di oggi, dall’orgoglio per i 29 scudetti conquistati al ricordo degli indimenticabili Gianni e Umberto Agnelli, fino al commovente omaggio alle vittime dell’Heysel, lo stadio di Bruxelles dove, nel 1985, 39 persone persero la vita negli scontri sugli spalti.

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Il tutto scaldato dal calore dei tifosi accorsi nella nuova struttura per unire le proprie voci in un unico inno. Con un budget di oltre due milioni di euro e davanti a 40.000 spettatori, la società del Gruppo Filmmaster ha così firmato un’altra importante cerimonia.

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“Noi ci siamo emozionati, speriamo ora di emozionare anche voi”. Le parole di Marco Balich, presidente K-events e direttore creativo della cerimonia, hanno aperto lo spettacolo, anticipando quello che è stato il principale ingrediente della serata: l’emozione. La Opening Ceremony ha voluto sancire l’idea che il nuovo stadio debba essere davvero la casa della Juventus e di tutti i suoi tifosi. Un concetto ribadito dal titolo stesso della serata, ‘Welcome Home’.

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Lo spettacolo, trasmesso in diretta e in Alta Definizione su Sky, è stato davvero un crescendo di emozione, con le spettacolari coreografie di massa (realizzate grazie al contributo di 800 volontari), i giochi scenici, le performance con il fuoco, gli sbandieratori e, soprattutto, la partecipazione attiva del pubblico, chiamato a interagire attraverso gli strumenti contenuti nell’audience kit, consegnato a ciascuno dei presenti e contenente una torcia led e un cartoncino a due facce, utilizzato per ricreare i colori della bandiera italiana e della maglia juventina.

02.jpgLa partecipazione del pubblico ha toccato il punto più alto al risuonare dell’inno della Juventus, ma anche all’apparire dello storico allenatore Marcello Lippi, dell'amatissimo campione Alessandro Del Piero e di Umberto e Gianni Agnelli, ricordati da un video che ha ripercorso le glorie della Vecchia Signora. Non sono mancati, naturalmente, i momenti ufficiali, con il taglio, da parte del sindaco di Torino Piero Fassino e del presidente della Juve Andrea Agnelli, di un lungo nastro portato sul campo dalla madrina Cristina Chiabotto.

Il nuovo stadio, realizzato con un investimento di 105 milioni di euro e che si distingue nel panorama delle strutture italiane per essere l’unico senza barriere architettoniche, si è rivelato perfettamente funzionale.

Dopo le Cerimonie Olimpiche del 2006 e il lancio della Fiat 500, K-events lascia ancora una volta un’impronta indelebile nel cuore della città della Mole.
Per vedere il video della cerimonia , cliccare qui.

Chiara Pozzoli