Celebrazione - ricorrenza

Presentata a Roma l’auto Modigliani ispirata a 'La donna dagli occhi blu'

L’evento è stato un’importante occasione di incontro fra i mondi dell’automobilismo e della cultura, con la presenza di rappresentanti delle istituzioni, delle federazioni sportive e dell’imprenditoria.

È stata presentata al Modigliani Institut di Roma l’auto Modigliani ispirata a 'La donna dagli occhi blu', un’opera  del maestro del XX secolo.

L’auto è la Fiat 500 Abarth, modello che, nella sua versione normale, ha rappresentato, per la Fiat, motivo orgoglioso e importante rilancio commerciale; questa sua particolare elaborazione è stata presentata a Roma nell’esclusiva cornice di Palazzo Taverna, dove ha sede il 'Modigliani Institut Archives Légales Paris-Rome' e il mix fra la nobiliare architettura quattrocentesca della corte dell’edificio, l’arte di Modigliani e il fascino solo apparentemente freddo del prodotto tecnologico ha creato un ensemble al quale nessuno degli astanti è rimasto indifferente.
Foto di gruppo con i pilo copia.JPG
L’insolito e piccolo bolide da corsa, che può raggiungere circa 270 km/h grazie ai 350 CV e alla 'cura Ferraris', pilotato da Mario Ferraris e Michela Cerruti, nell’ultimo weekend di maggio, farà il suo esordio in una gara ufficiale del Campionato Italiani Turismo Endurance, sul circuito laziale di Vallelunga.
Per la prima volta in Italia un’auto da corsa prende il via in una gara ufficiale 'vestita d’arte': un allestimento speciale impreziosice la carrozzeria, con la riproduzione de 'La donna dagli occhi blu', uno dei celebri ritratti  femminili distintivi delle opere di Amedeo Modigliani, oggi considerato fra i sette artisti più conosciuti al mondo.

L’evento è stato un’importante occasione di incontro fra i mondi dell’automobilismo e della cultura, con la presenza di rappresentanti delle istituzioni, delle federazioni sportive e dell’imprenditoria, al quale non poteva mancare Anneliese, moglie di Carlo Abarth ed attiva presidentessa della omonima fondazione, che con grande umanità non ha nascosto l’emozione nel verificare anche in questa particolare occasione - l’intatta vitalità che il marchio Abarth ancora oggi esprime.

Il partner tecnico dell’originale iniziativa è quel Romeo Ferraris, preparatore automobilistico che in oltre cinquant’anni di carriera ha conquistato sessantaquattro titoli, spaziando - anch’esso con la multiformità del vero artista - dalle prime Fiat 500 preparate negli anni ’60 ai successi nei Mondiali off-shore con Stefano Casiraghi, alle Ferrari protagoniste del Campionato Gran Turismo negli ultimi anni, e che ha saputo trasferire la propria 'arte' dall’asfalto all’acqua e dall’acqua al mondo del tempo, in omaggio al quale realizza, interamente a mano ed in perfetta solitudine, circa 12 cronografi l’anno.
I piloti Michela Cerruti  copia.JPG
Arte e motori, un’istituzione culturale che incontra una realtà imprenditoriale ad alto livello tecnologico per affermare il valore della creatività italiana come imprescindibile elemento di successo. Con questo progetto il Modigliani Institut, è l’auspicio, anche sulla scorta di quanto avvenuti con successo in Francia con l’abbinamento fra un  noto modello automobilistico e un celebre artista del novecento, di costruire le premesse per la realizzazione di un’auto Modigliani di serie da lanciare sul mercato.
L’iniziativa rappresenta il primo passo di una progettualità più ampia, che individua nella creatività l’elemento distintivo dell’italian style nel mondo, l’asset vincente su cui costruire nuove occasioni di sviluppo economico e non solo.