
Congresso - convegno
Bluvacanze apre a Milano il suo Travel Innovation Hub, uno spazio ibrido dove esperienza fisica e digitale si incontrano in un ambiente altamente tecnologico. Obiettivo 2024 a 918 mln di euro
Con MonteRosa 91 il Gruppo Bluvacanze cambia il Retail del turismo: luogo polifunzionale, ambiente di comunicazione del viaggio nella sua valenza di cultura e conoscenza. Da Milano, il Travel Innovation Hub traccia la via di un innovativo approccio al consumo di vacanze e un nuovo modello di relazione con i clienti, operando l’integrazione tra esperienze online e offline.
Collocato nel contesto di rigenerazione urbana dell’omonimo building, MR91 accoglie una visione strategica dell’esperienza di acquisto, ridisegnando completamente il customer journey, supportato da strumenti visivi e di full immersion nonché da nuove figure professionali dedicate ai clienti.
Tutt’intorno, l’agenzia di viaggi è un ambiente che comunica attraverso videowall e grandi monitor, ma è anche uno spazio di eventi, di atmosfere, di innovazione che gli stakeholder del turismo coglieranno per parlare di servizi e prodotti nonché di destinazioni e tendenze. Infine, l’hub diventa un incubatore di idee con finalità di education verso nuove prospettive per l’industria del turismo.
«Abbiamo immaginato il Travel Innovation Hub come una hall di viaggiatori che si incontrano e si raccontano ai nostri consulenti, i quali offrono i loro suggerimenti dedicando tempo e competenza – argomenta Domenico Pellegrino, CEO del Gruppo Bluvacanze -: lo abbiamo progettato nel 2020, quando il turismo ha vissuto il momento più incerto della sua storia, ma avevamo una visione chiara del futuro e che la digitalizzazione avrebbe dovuto coniugare la ricerca di viaggi online con la completezza di una relazione personale».
L’hub del gruppo Bluvacanze si sviluppa in aree tematiche e servizi distintivi:
La hall con tabellone delle partenze collegato alle offerte più vantaggiose dei partner, una postazione “fast”, di prima accoglienza e operazioni veloci, due salette “hospitality” riservate per la presentazione dei progetti di vacanza uno spazio espositivo dove i partner possono svolgere presentazioni ed eventi, strumenti di realtà aumentata per esperienze immersive e intrattenimento servizio di welcome-in su appuntamento attraverso l’APP Blu&cluB
Al pari di esperienze di shopping in altri settori del Retail, il nuovo flagship store di viaggi a Milano fa da perno al dialogo online to offline instaurato con la strategia di digitalizzazione che il Gruppo sta attuando in tutte le sue tre business unit (Retail, tour operating e business travel). Nel caso specifico, parliamo di “hub” poiché qui convergono le richieste provenienti dal face-to-face, dall’applicazione digitale Blu&cluB e dall’e-commerce Bluvacanze.it, recentemente dotatosi di una funzionalità di Intelligenza Artificiale attraverso la quale costruire il proprio “viaggio dei sogni”.
Il Gruppo Bluvacanze ha chiuso il 2023 con 810 milioni di euro di volume lordo di travel value e prospetta un 2024 con 918 milioni di euro. In dettaglio, le agenzie del network a brand Vivere & Viaggiare e Bluvacanze supereranno ampiamente i valori del 2019.
L’area Mice ed eventi si esprime in contesti di rilievo internazionale e incrementando il portafoglio di aziende, mentre il comparto del business travel di Cisalpina Tours raggiungerà un livello record ditransazioni.
Il piano di sviluppo del Gruppo Bluvacanze nel medio termine insisterà sulla trasformazione digitale e sull’internazionalizzazione, con la definitiva apertura di uffici in Sudafrica. Il Far East costituirà il prossimo capitolo del piano di espansione globale, dal 2025.
Infine, il tour operator Going registrerà tassi di crescita a due cifre grazie al consolidamento delle linee strategiche dirette a creare esperienze di viaggio su misura, di alto profilo e arricchendo le divisioni Going Resort e Incoming di Going2Italy.
Travel Innovation for The Future, un panel per lanciare MonteRosa 91 by Bluvacanze
Travel Innovation for the Future è l’evento voluto dal Gruppo Bluvacanze, la più grande agenzia di viaggi d’Italia, 100% di MSC Cruises, per volgere lo sguardo al futuro del turismo e comprenderne i driver di sviluppo. Digitalizzazione, analisi continua della domanda, sostenibilità e AI sono le keywords emerse. L’occasione è l’inaugurazione del nuovo flagship store, punto di riferimento e area di sperimentazione per i 300 punti vendita Bluvacanze-Vivere&Viaggiare e per le 600 agenzie del polo distributivo Blunet.
MR91, come è chiamata la nuova agenzia a Milano, situata tra i quartieri di San Siro e City Life, rappresenta l’anello di congiunzione fra l’esperienza di Retail sul territorio e la community di viaggiatori digitali aggregata dai nuovi touchpoint online come l’APP Blu&cluB, Bluvacanze.it e le attività social media in procinto di una ri-definizione strategica.
Sono intervenuti Magda Antonioli, Senior Professor di Università Bocconi e Vicepresidente di European Travel Commission, Gianni Onorato Ceo di MSC Cruises e Board Member del Cda del Gruppo Bluvacanze, Alessandro Scartezzini, Ceo dell’agenzia di marketing digitale t2ò, il Ceo del gruppo Bluvacanze Domenico Pellegrino, alla presenza del Ministro Daniela Santanchè, che ha dichiarato: «L’industria turistica è in grado di coniugare innovazione e tradizione. Un settore che si adatta ai continui cambiamenti e mutamenti sociali senza mai perdere la sua identità, anche e soprattutto grazie al grande lavoro e spirito di sacrificio degli imprenditori del comparto che sapranno cogliere il meglio dalla nuova sfida dell’Intelligenza Artificiale».
Impegnati in enormi investimenti in sostenibilità e trasformazione digitale, gli operatori del settore delle crociere sono attori primari in questo scenario, come evidenzia Gianni Onorato: «Le crociere sono un asset fondamentale sia per il turismo che per l’economia italiana in generale. MSC Crociere è leader nel Paese, oltre che in Europa, movimentando oltre 4 milioni di passeggeri, su un totale di 14 milioni di crocieristi, sempre a livello nazionale, grazie a più di 1.000 scali effettuati in 14 porti con ben 16 navi su un totale di 22 dell’intera flotta. L’Italia è inoltre il paese europeo a trarre i benefici maggiori dal settore crocieristico, che vi sviluppa un giro d’affari annuale pari a quasi 15 miliardi di euro, assicurando circa 125.000 posti di lavoro, al netto dell’enorme ricaduta economica e occupazionale assicurata dall’attività dei cantieri che costruiscono le navi. È quindi molto importante che la crocieristica venga adeguatamente valorizzata e supportata, anche nei suoi sforzi e negli investimenti sul fronte della sostenibilità e dell’innovazione che fanno da apripista a numerosi altri settori industriali».
Focalizzata sui traveller è l’analisi offerta da Magda Antonioli: «In quanto comparto performante dell’economia globale, sia nelle direttrici outgoing sia incoming, capace di reagire a crisi geopolitiche di ampia portata, la travel industry è destinata all’innovazione continua, nei contenuti oltre che nelle tecnologie tout-court – argomenta la professoressa -. Le crescite di valore vanno individuate nella più parte dei “verticali” di target (Longennials e Generazione X) e di motivazioni di viaggio (per citarne solo alcune: cultura, luxury, sostenibilità), ma soprattutto nel desiderio di vivere esperienze memorabili per le quali la competenza degli operatori, anche supportati dall’AI, varrà la differenza rispetto al self booking».
«Come gruppo leader di questa importante industry abbiamo la responsabilità di promuovere riflessioni rilevanti sul tema dell’innovazione ed esserne artefici al tempo stesso – commenta Domenico Pellegrino -. Nel post pandemia, come Bluvacanze, abbiamo deciso di investire in tutte e tre le business unit del gruppo, puntando fortemente su internazionalizzazione ed innovazione tecnologica. Oggi vogliamo presentare i passi avanti compiuti nel nuovo modo di dialogare con il cliente finale, un modello di ibridazione O2O (online to offline), su cui lavoriamo già da alcuni anni».
Ma il futuro del turismo dipende anche dalla comunicazione e dai linguaggi da adottare per una narrazione avvincente, come osserva Alessandro Scartezzini: «Gli imprenditori si chiedono dove devono investire oggi con l’AI e come possono creare con l’Intelligenza Artificiale, la nostra esperienza con il Gruppo Bluvacanze opera lungo due direttrici tra analisi predittiva dei dati della domanda e creazione di contenuti in linea con l’esperienza dei viaggiatori che arrivano dai touchpoint digitali. Il futuro è nell’interpretazione dei desideri dei consumatori, per dialogare con loro e guidarli nelle piattaforme di prenotazione, facendoli sentire protagonisti».