Evento non profit
Il Comune di Milano e Microsoft presentano 'Genitori in Video'
In partenza il progetto che mostra come la tecnologia favorisca la conciliazione e aiuti il rapporto genitori – insegnanti, promosso dal Comune di Milano insieme a Microsoft, ASUS, Microsys e Plantronics.
Essere presenti nella vita scolastica dei propri figli, indipendentemente dalla distanza geografica e dagli orari di lavoro: questo l’obiettivo del nuovo progetto 'Genitori in Video' promosso dal Comune di Milano e da Microsoft Italia, con la collaborazione dei partner ASUS, Microsys e Plantronics.


'Genitori in Video' si inserisce nell’ambito più ampio dell’impegno che Microsoft sta portando avanti insieme ai suoi partner per promuovere la diffusione nella scuola italiana di una didattica rinnovata attraverso la tecnologia (software, hardware e contenuti) e con l’ausilio di una formazione ad hoc per gli insegnanti.
Il progetto prenderà il via dal Civico Polo Scolastico A. Manzoni, a cui accedono anche gli allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala, provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo.
La scuola italiana è ancora molto indietro nel processo di digitalizzazione, come dimostrano anche i dati OCSE diffusi a marzo 2013: solo il 14% delle scuole è dotato di strumenti informatici e sono ancora troppo pochi i docenti con un’adeguata formazione digitale.
Questi dati si scontrano con l’ottima risposta ottenuta in Lombardia dalle iscrizioni online, dove i disagi sono stati inferiori ad altre regioni e dove è stato apprezzato il sistema (solo il primo giorno dalla Lombardia sono arrivate oltre 14mila iscrizioni online, più del doppio di quelle prevenute dal Lazio). È in questo contesto che nasce il progetto 'Genitori in Video', articolato in due fasi, che prevede la possibilità di coinvolgere virtualmente genitori e insegnanti grazie a tecnologie di comunicazione e collaborazione moderne e basate sul cloud, nella fattispecie soluzioni Microsoft come Skype ed Office 365.
Nella prima fase, presentata il 20 marzo, i docenti saranno in grado di svolgere i colloqui con i genitori, pur essendo fisicamente in città diverse, su qualsiasi dispositivo, grazie a Skype. Potranno inoltre condividere e modificare, in tempo reale, documenti presenti all’interno della scuola e gestiti tramite Office 365 (nella componente di SharePoint Online).

Nella seconda fase, prevista per l’inizio del nuovo anno scolastico, la soluzione verrà estesa tramite un uso più ampio della collaborazione documentale (SharePoint Online) al fine di offrire un accesso costante a documenti e il supporto alle lezioni anche ai genitori tramite un portale web (previa registrazione e nel pieno rispetto della privacy degli studenti), e attraverso l’introduzione di Lync sia come strumento di comunicazione tra i docenti (es. Consiglio di classe), sia come ponte con i genitori, grazie all’integrazione tra Lync e Skype in programma per la prossima estate 2013.
I genitori avranno così la possibilità di essere presenti e attivi nella vita scolastica dei propri figli e di avere un confronto costante con gli insegnanti, anche nei casi di distanza geografica o di difficoltà di orari.
Presso il Civico Polo Scolastico A. Manzoni si svolgeranno attività di formazione per i docenti, per familiarizzare con gli strumenti che permetteranno di realizzare virtualmente i colloqui e di condividere i compiti in classe e i risultati degli studenti.
“Gli strumenti tecnologici offrono sempre più numerose opportunità per conciliare sfera privata e lavorativa: facilitano il superamento di barriere spazio-temporali e semplificano la gestione del proprio tempo, migliorando la qualità della vita e aiutando tutti a crescere professionalmente", ha dichiarato Roberta Cocco, direttore Responsabilità Sociale di Microsoft Italia”.

