Evento non profit

Le Officine del Volo ospitano il Gran Galà Caprese 2010

Grande successo per l'evento a favore della Lilt. Come già gli anni precedenti, la serata nasce da un empatico gemellaggio fra Capri, da cui proviene Guido Lembo, patron della Taverna Anema e Core, il ritrovo caprese più cool dell’isola, e Milano, capitale nazionale della ricerca e della scienza.

Lunedì, 22 marzo, alle Officine del Volo di Milano, si è svolta  la quarta edizione del Gran Galà Caprese a favore della Lilt (Lega Italiana per la lotta contro i Tumori), finalizzata a finanziare il Progetto D.A.N.T.E (Diagnostica Avanzata per lo screening delle Neoplasie polmonari con Tac spirale e la Biologia Molecolare per la diagnosi precoce del Tumore al Polmone). Un progetto, creato e portato avanti dal 2001 dal professor Gianni Ravasi che si conclude quest’anno dopo dieci anni di sperimentazione clinica (ma prosegue con la fase di ricerca) e con oltre 150 casi positivi (su 2300 soggetti analizzati) individuati in fase precoce. Il che significa, oltre 150 vite salvate.

Come già gli anni precedenti, la serata nasce da un empatico gemellaggio fra Capri, da cui proviene Guido Lembo, patron della Taverna Anema e Core, il ritrovo caprese più cool dell’isola, e Milano, capitale nazionale della ricerca e della scienza.

Dall’isola delle sirene provengono infatti molti sponsor, a cominciare da Tonino Cacace, main partner dell’evento e proprietario dell’hotel Capri Palace & Spa, cinquestelle che incanta i ricchi e chic di tutto il mondo, il quale porta alle Officine del Volo il suo chef, Oliver Glowig (due stelle Michelin) e la cucina  mediterranea del suo ristorante l’Olivo.
E poi, il giovane stilista Gianluca Isaia; l’artista gioielliere Carlo Traglio, che con il suo marchio Vhernier ha già conquistato non solo Capri e Milano ma anche importanti capitali del mondo. E ancora: Carthusia, i profumieri più antichi dell’isola, fornitori di celebrities di tutto il pianeta.
Mentre sono capresi d’adozione (cioè amici e innamorati dell’isola) altri sponsor come Sergio e Pigi Loro Piana, i re del cachemire e della vela, Diego Della Valle, mister Tod’s, che a Capri possiede addirittura due magioni, Nerio Alessandri (Technogym), che vi trascorre molte vacanze; Sergio Dompé, presidente di Farmindustria (Dompé farmaceutici) e la famiglia Moretti (Bellavista), apprezzata in tutto il mondo per le sue bollicine di Franciacorta.
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Parterre ricchissimo e a numero chiuso (350 invitati) con nomi dello spettacolo, dello sport, dell’imprenditoria, dell’editoria, della mondanità.
Nel corso della serata è stato consegnato un premio speciale (la scultura «maschera» di Lello Esposito, celebre artista napoletano, consegnata qualche giorno a Hollywood anche a Quentin Tarantino e aall’attore Forest Whitaker) alla memoria del professor Gianni Ravasi, insigne chirurgo, ricercatore e dal 1980 Presidente della Lilt, sezione milanese. 
E sono state battute all’asta anche tre opere d’arte : 'I bagni misteriosi' acquaforte a 5 colori cm. 70x50 di Giorgio De Chirico, valore 2000 euro, 'The birth of Venus' 2010 tecnica mista su lino rovesciato cm. 80x80, di Natalie Silva, valore 3500/5000 euro; 'Riflessi di un sogno barocco 7',  di Massimo Gatti, opera fotografica in 5 esemplari, 80x114, esposta a Firenze, Parigi, Milano.

Una ricca Lotteria, infine, (126 premi), ha messo in palio, tra l’altro, un lungo week al Capri Palace & Spa di Anacapri, l’hotel più cool e meglio frequentato dell’isola delle Sirene (1° premio),  un weekend all’Albereta, in Franciacorta, una Bike Forma per l’home fitness (Technogym),  un coprispalle in pelliccia (Simonetta Ravizza), una preziosa clutch di Caovilla con 4000 cristalli Swarovski, un servizio Hermés ecc.