Evento non profit
Rolls-Royce e iArt Investments hanno presentato 'Icone dell'arte'
Rolls-Royce Motors Cars Roma e la fondazione iArt Investments sono stati partner nella serata “Icone dell'arte”, mercoledì 11 luglio 2012, in occasione della quale si è tenuta l'asta di beneficenza per la salvaguardia dei beni culturali devastati dal terremoto in Emilia Romagna per assegnare l’opera “La Donna Angelo Statuaria” di Moreno Bondi che si è aggiudicato un noto odontoiatra romano.
Una cena esclusiva per 150 persone nella cornice suggestiva di Palazzo Astaldi che ha visto protagoniste l’arte e il lusso e la beneficienza.
Rolls-Royce Motors Cars Roma e la fondazione iArt Investments sono stati partner nella serata “Icone dell'arte”, mercoledì 11 luglio 2012, in occasione della quale si è tenuta l'asta di beneficenza per la salvaguardia dei beni culturali devastati dal terremoto in Emilia Romagna per assegnare l’opera “La Donna Angelo Statuaria” di Moreno Bondi che si è aggiudicato un noto odontoiatra romano.
Mattatore della serata Vittorio Sgarbi, accompagnato da Sabrina Colle che è arrivato in Rolls Royce e ha descritto in maniera impeccabile l’opera di Bondi.
Una cena a base di pesce in una location dove dominava il bianco e la luce delle candele.
Tra gli ospiti intervenuti accolti dalla padrona di casa Ida Benucci: il General Manager Sales di Rolls Royce Grant Wilson, Massimiliano Di Silvestre Amministartore Delegato e Presidente BMW Roma, il Sottosegretario ai beni culturali Mario Resca, l’Ambasciatore Umberto Vattani, Ugo Zottin Comandante generale Scuola Allievi Ufficiali, il presidente del Gruppo Sorgente Valter Mainetti, Giulio e Assia Grazioli, Camilla Morabito, Antonio e Daniela Marasco, l’imprenditore Giancarlo Rossi, immancabile Principe Giovanelli, Gaetano Pedulla’ reduce dal successo del suo nuovo libro, Stefano Pulsoni e tanti altri che hanno potuto ammirare in diretta le bozze del designer di Rolls Royce Alex Innes venuto appositamente da GoodWood.
Per l'occasione è stata esposta (fra le numerose opere d'arte ospitate nella Villa) la storica “Portantina di Casa Savoia” (dipinta dal pittore settecentesco Michele Antonio Rapous, 1730-1819, autore dei dipinti della Casina di Caccia di Stupinigi, per i Savoia).

