Campagne

THE SHORTLISTS Daily: LURPAK Good Proper Food

LURPAK Good Proper Food
Regia di Vince Squibb (Gorgeous Enterprises, London)

Oggi ADVexpressTV ospita il video selezionato dal servizio giornaliero di REPARTO CINEMA di cui ADVexpress è media partner,

LURPAK, nelle mani di Wieden+Kennedy London, continua il suo approccio di ‘cibo vero per persone vere’, con uno spot polisensoriale che colpisce non solo per le riprese vigorose ma anche per un copy ugualmente robusto.

Niente pentole smaglianti, mani scolpite o gesti accarezzanti, ma una cucina che è una veritiera fucina da fabbro: ambiente ombroso, piastra rovente, burro squarciato con una spatola di legno, carne macinata gettata in una padella rovinata, e copy che parla di ‘pasti forgiati con le nostre  mani (‘meals forged with our own two hands’) e una frase di chiusura combattiva: ‘Tomorrow! We’re ready for you!’

La preparazione del classico ‘comfort food’ famigliare inglese, ‘Macaroni Cheese’, ‘Cottage Pie’ e ‘Bread & Butter Pudding’, è accompagnata da una musica che è un misto energico tra marcia militare e la colonna audio di Stomp, il gruppo teatrale travolgente di acrobati/percussionisti nato negli anni 90. Il copy prende vita dal timbro avvolgente e tono ironico di Rutger Hauer, voce istituzionale dell’azienda.

Dal 2007 Lurpak e Wieden&Kennedy hanno sempre spinto i confini del food advertising, sposando la fisicità del cibo con copy provocatorio (‘brave food warriors’). I primi soggetti ‘Bread’, ‘Potato’ e ‘Mushroom’, quest’ultimo con la giocosa allitterazione ‘mushrooms: under-rated, under-used, under trees’, hanno goduto del trattamento registico creativo del francese Antoine Bardou-Jacquet (HONDA ‘Cog’ e ‘Choir’).

Nel 2010 ‘Saturday Is Breakfast Day’ (regia, Simon Ratigan) e ‘Pie’ (regia, Joshua Neale) hanno introdotto il quotidiano vissuto, il primo con la preparazione goduriosa della prima colazione (‘Saturday! Time to celebrate the death of the week!’) e il secondo celebrando l’inadeguatezza del cuoco poco esperto (‘To hell with the imperfections. Be proud of your puffed-up pie!’).

‘Kitchen Odyssey’ (2011, regia Martin Krejci) ha rischiato con inquadrature oltre l’esasperato (‘Tis the hungry man’s witching hour’), primi piani quasi grotteschi e un protagonista con la barba.

Con ‘Cooking Up a Rainbow Today’ (2012, regia Dougal Wilson), Lurpak presenta i numerosi modi di preparare cibo crudo e cotto e le inevitabili disavventure: pomodori che bruciano nel forno, una melanzana che esplode nel microonde, la disattenta sfilettatura di un pesce (con cerotto al pollice non ben curato per lo più di un protagonista nero, un felicissimo rinnovamento nel settore del food).

Venduto in 75 paesi, Lurpak giustifica la spese pubblicitaria in UK essendo il mercato principale per l’azienda danese, importando due terzi dell’intera produzione.

Richard Ronan, REPARTO CINEMA