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Framen innova il Digital Out of Home, cresce del 129% e vince come Mezzo Digitale Emergente agli NC Digital Awards 2025. La Carpia: “Vogliamo essere un partner strategico non solo nel DOOH ma in tutta la videostrategy omnicanale”
Quando si parla di Digital Out of Home (DOOH), è difficile immaginare numeri simili: una crescita del +129% in meno di due anni, un'infrastruttura capillare in continua espansione e un posizionamento strategico tra i grandi player dell’advertising digitale. A conquistare il titolo di Mezzo Digitale Emergente agli NC Digital Awards 2025 è Framen, la realtà tedesca che sta innovando il panorama pubblicitario fuori casa, trasformando i luoghi quotidiani in hub digitali intelligenti.
“Framen è cresciuta in poco più di un anno per tre motivazioni su tutte”, spiega Antonella La Carpia, Country Lead Italia. “Abbiamo portato nel mercato una vera rivoluzione: non parliamo solo di visibilità, ma di utenti identificati grazie a dati di prima parte. Oggi siamo in grado di misurare il valore delle campagne grazie a sette layer di intelligenza artificiale generativa, integrati perfettamente con strategie omnichannel.”
Trasparenza è una parola ricorrente nell’intervista raccolta da advexpress durante la cerimonia di premiazione dei premi organizzati da ADC Group. “Ogni cliente, ogni agenzia lavora con noi in totale trasparenza sulla nostra piattaforma”, sottolinea La Carpia. “Possono accedere in real time a setting delle campagne, delivery e risultati. È un punto cardine della nostra filosofia.”
La forza di Fremen risiede anche nella natura nativa programmatica della sua piattaforma, capace di dialogare con le principali DSP e SSP del mercato. Gli spazi pubblicitari selezionati sono contesti esclusivi ad alto traffico come palestre, centri commerciali, spazi di co-working, campi da padel e hotel, dove “ogni schermo può trasformarsi in un touchpoint per esperienze video avanzate”.
Misurazione e attenzione sono due capisaldi su cui l’azienda sta costruendo il futuro. “Il nostro CTR? Non esiste. Le persone non cliccano gli schermi, ma noi sappiamo misurare l'impatto effettivo sulla marca e sulle vendite”, afferma La Carpia. “Il concetto di attention per noi va oltre la visibilità: riguarda il ritorno sul business.”
Interviene anche Sara Meghnagi, Sales Manager Italia: “La nostra è una delle piattaforme più user-friendly sul mercato. Si può andare online in soli 5 minuti, ottimizzare le creatività con AI gratuita, e monitorare ogni risultato in tempo reale.” E aggiunge: “Siamo pionieri nella misurazione dell’attenzione e del sales lift. Puntiamo a impattare anche sui KPI di lower funnel, che non sono tipici del DOOH.”
L’evoluzione di Framen guarda lontano. “Supereremo il 100% dei target 2025, siamo già oggi oltre il 103%”, dichiara con orgoglio La Carpia. “Quest’anno ci siamo concentrati su tre core ecosistemi: wellness, coworking e hotellerie, ma stiamo espandendo anche su padel, lounge aeroportuali e retail media.”
Secondo Meghnagi, la nuova frontiera sarà l’esperienza mobile integrata, con estensioni che vanno dalla realtà aumentata agli OOH 3D, fino a soluzioni proximity e drive to store. “L’obiettivo è creare un ponte continuo con il resto del mondo digitale, mantenendo l’intelligenza artificiale come leitmotiv di tutta la strategia.”
Il premio ricevuto è solo una tappa in un percorso che mira a rendere il DOOH non solo visibile, ma misurabile, strategico e integrato. E come conclude Antonella La Carpia, “speriamo di essere il partner strategico di riferimento, non solo nel Digital Out of Home, ma in tutta la videostrategy omnicanale”.
Davide Riva

