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Luca Oddo (Casta Diva Group): "In un mercato sempre più competitivo diventiamo un gruppo multipiattaforma per supportare il business delle aziende con un approccio strategico e consulenziale completo. Guardiamo con interesse allo shopping online"

Il Ceo, raggiunto a Londra, racconta in una video intervista gli obiettivi del nuovo posizionamento del Gruppo che si è riorganizzato su tre aree di business: Video Content Production, Live Communication & Entertainment e Communication Strategy and Digital dotandosi di una nuova mission: Communication strategy and production’. Offrendo al mercato servizi sempre più integrati con importanti sinergie tra produzione, creatività, eventi e live communication, complice la creazione di District.

'Communication Strategy and Production' è la nuova nuova mission di Casta Diva Group, come annunciato dalla stessa company lo scorso dicembre in occasione dell'approvazione del piano strategico 2018- 2021 (leggi news).

Abbiamo raggiunto Luca Oddo, Ceo del Gruppo, ormai di base a Londra, per farci spiegare nel dettaglio gli obiettivi del nuovo piano e del nuovo modello, ma anche i risultati di business raggiunti fino ad oggi. Un bilancio davvero soddisfacente, grazie alla crescita del fatturato e a due importanti acquisizioni, G2 e Mete Travel&Events, convogliate in un unico polo per il Live Entertainment chiamato District (leggi news).

Una realtà che si pone sul mercato come una company che raggiunge i 18 mln di fatturato e contiene in sè tutte le attività di live communication che spaziano dagli eventi live, agli eventi corporate all'intrattenimento con Blue Note Off e Blue Note.

 District è una delle agenzie di eventi più grandi d'Italia che ha l'opportunità, grazie a Casta Diva Group, di espandere all'estero le proprie attività.
L'acquisizione di G2 e Mete Travel&Events ha portato  il fatturato del Gruppo nel 2018 a 30 mln, superando l'obiettivo prefissato a inizio anno. 
“Il 2018 chiude nettamente in positivo, oltre l'obiettivo previsto e siamo molto ottimisti per il prossimo anno” ha commentato Oddo che ha sottolineato come il gruppo sia strutturato per far fronte a un eventuale impatto negativo della Brexit.
La riorganizzazione di Casta Diva, come previsto dal piano triennale,  poggia oggi su tre aree di business: Video Content Production, Live Communication & Entertainment e Communication Strategy and Digital.
Queste entità, non sono considerate business unit, ovvero società dedicate  a singole attività, ma aree all'interno delle quali interagiscono tutte le società del Gruppo. La prima, Video Content & Production, rappresenta il business originario di Casta Diva che comprende produzione spot pubblicitari, video digitali, documentari e film realizzati principalmente dalla catena delle Casta Diva Pictures in tutto il mondo. Mentre in precedenza la società forniva servizi soprattutto a clienti esterni, oggi crea sinergie soprattutto con l'area  della Live Communication & Entertainment che comprende District. Blue Note e Blue Note Events.
 Infine, Communication Strategy and digital nasce in risposta alle esigenze dei clienti e delle aziende di una comunicazione che va a toccare diversi
touchpoint (digital, eventi, eventi live, audiovisivi). Lo scopo di questa  terza area di business, è riuscire ad approcciare le aziende nel momento in cui hanno l'esigenza di comunicare. "Sfruttando il know how della produzione e della live communication siamo in grado di creare un piano strategico di comunicazione che attiva i touchpoints più rilevanti seguendo un'unica idea crossmediale" sottolinea Oddo.
 
 Osservando i risultati, si nota che la produzione, che era il core business originario di Casta Diva è ora al secondo posto dopo live communication ed eventi. Questo 'calo', riguarda un rallentamento della crescita e non della produzione in sé osserva Oddo. Guardando i dati, infatti, dichiara il manager,  la produzione di spot commerciali è in aumento del +6% perché, nonostante la crescente importanza dei new media, gli investimenti in tv delle aziende restano rilevanti.
Casta Diva Group si trova, oggi, in un mercato molto più competitivo di un tempo, nel quale anche le società di consulenza si posizionano, grazie alla loro nuova offerta, come competitor delle imprese di comunicazione. Lo sa bene il gruppo di Luca Oddo che proprio per affrontare le nuove sfide del mercato si è dotato della nuova organizzazione da player integrato, anche e soprattutto in risposta a un'industry nella quale la commistione dei servizi di comunicazione è sempre più forte. 
Pensando al futuro, Oddo afferma che nello scenario  crescerà la consapevolezza del fatto che la frammentazione dei media  ha creato un  problema di tracciabilità del target.  Oggi è necessario capire dove va il target, cosa fa, i criteri e le sue preferenze d'acquisto. Per questo le agenzie e i gruppi come Casta Diva devono concentrarsi su tre elementi: identificare i consumatori ai quali rivolgersi, la loro geografia dei consumi e le varie culture locali delle aree geografiche nelle quali si comunica.

Casta Diva Group, anticipa Oddo, ricordando che oltre che per incremento del business la crescita della company avviene anche per acquisizioni, guarda con interesse al settore dello shopping online e a due generi di società, le start up con grandi spazi di crescita e le grandi strutture che hanno raggiunto livelli di crescita maturi e necessitano di espandere i propri servizi. 

Infine, il manager ricorda che nel 2018 la multinazionale ha lavorato per grandi brand come Fendi e Procter & Gamble, per i quali ha realizzato diversi spot. Nel 2019 vedranno luce molti eventi e verrà rivista  la programmazione di Blue Note per portare il famoso Jazz Club ad un'experience completa e non soltanto una concert house.