UPDATE:
Al Bike Business Forum focus sul Giro d’Italia 2025. Matteo Zoppas: "Con un impatto economico di oltre 2 miliardi di euro tra diretto e indiretto, di cui 350 milioni sul Made in Italy, la corsa rosa offre una vetrina globale"JazzMi compie 10 anni: dal 23 ottobre al 9 novembre oltre 200 concerti e un programma comprende film, incontri con gli artisti, mostre, attività educative e workshopExpo Osaka 2025: NTT DATA firma il design e l’allestimento dell’area dedicata alla Regione Lombardia nel Padiglione ItaliaAl Piccolo Teatro di Milano torna Arlecchino insieme all'installazione luminosa dell'artista Angelo Bonello realizzata grazie alla collaborazione di Banco dell’energia e A2aPresepi sull'acqua: il magico evento natalizio nel cuore delle Alpi Piemontesi giunge all'undicesima edizioneNC Digital Awards 2025. GP Oro a 'Cyberbulling is not a game' di Ideal, OutNow, LiveZone per Intred. Argento a 'Müllermilch, fatti un sorso e stai nel chill' di H48 per Müller Italia. Bronzo a 'L'Alpro Festival' di The Wow House, part of H48 per Danone'Il mondo in un passo', la campagna pubblicitaria autunno/inverno di GrisportNanni Nember promuove un anno di iniziative speciali per celebrare i 18 anni del MINI Driver Club BresciaEsselunga presenta i risultati del Piano di Sostenibilità 2024: 4.000 nuovi collaboratori, 8 milioni di euro donati alle comunità locali, il 93% del packaging dei prodotti a marchio in materiali riciclati, riciclabili o compostabili“Il tempo non si ferma. Il reporting nella transizione": l'Oscar di Bilancio promosso da FERPI insieme a Università Bocconi e Borsa Italiana fa tappa a Roma
Scenari

Osservatorio Qonto: il 74% delle PMI nel settore Marketing, Comunicazione ed Eventi ha già fatto ricorso ai fondi del PNRR molto al di sopra della media nazionale (55%)

Il 64,6% delle imprese ha almeno un conto digital, sostanzialmente in linea con la media nazionale del 62%. Il 78% ha necessità di profili professionali con competenze specifiche nell’ambito del digitale.

Qonto, la soluzione di business finance management leader in Europa, ha recentemente annunciato i dati della quarta edizione del suo Osservatorio sulle Piccole e Medie Imprese e fa il punto anche sulle aziende che operano nel settore Marketing, Comunicazione ed Eventi. La survey indaga lo stato di digitalizzazione delle PMI del settore, analizzandone il comportamento nei confronti degli incentivi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’indagine è stata condotta da Qonto in collaborazione con OnePoll, su un campione di 1500 PMI italiane distribuite su tutto il territorio nazionale e operanti in diversi settori

Il PNRR, organizzato in 6 missioni, prevede per l’Italia 191,5 miliardi di fondi per innovazione e digitalizzazione, transizione ecologica e inclusione sociale entro il 2026. Fino a oggi l’Italia ha ricevuto dall’Ue quasi 67 miliardi di euro per finanziarlo, a cui si aggiungono i 35 miliardi della terza rata che dovrebbero arrivare entro la fine del 2023. Qonto ha indagato in che modo le PMI del settore della comunicazione, del marketing e degli eventi hanno investito o hanno intenzione di investire i fondi a loro dedicati e in particolare come questi possano concretamente contribuire ad accelerare il processo di digitalizzazione del tessuto imprenditoriale del Paese. 

Il 74% delle PMI Marketing, Comunicazione ed Eventi intervistate ha dichiarato di aver già fatto ricorso agli incentivi previsti dal PNRR, dato in linea con il 2022 (73%) e che si attesta nettamente al di sopra della media nazionale del 55%. Tra coloro i quali non hanno ancora fatto ricorso ai fondi, tuttavia, il 73% ha intenzione di usufruirne nel corso del 2023. Per quanto riguarda l’impiego dei fondi, il 79% ha dichiarato di utilizzare gli incentivi per investire nella digitalizzazione e innovazione tecnologica della propria impresa. 

Inoltre, quasi il 33% delle PMI del settore ha dichiarato di aver utilizzato e di voler utilizzare i fondi come il React-Eu a sostegno delle PMI e professionisti contro il caro bollette, che per l’Italia presenta una disponibilità di 14,4 miliardi. Il dato di settore è di poco inferiore rispetto alla media nazionale del 35%. 

L’impegno verso la digitalizzazione implica la disponibilità di risorse formate e competenti, il 78% dichiara infatti di avere necessità di profili con expertise specifiche per la propria azienda, dato decisamente superiore alla media nazionale, che si attesta al 66%. Allo stesso tempo il 22% riscontra difficoltà nel reperire questi stessi profili, percentuale in questo inferiore alla media nazionale del 56%. 

Digitalizzazione e innovazione sono aspetti che vanno di pari passo e la spinta verso l’innovazione tecnologica è confermata anche dal 47% degli intervistati che dichiara di aver adottato o aver intenzione di adottare nel prossimo futuro tecnologie di Intelligenza Artificiale nella propria azienda (il dato nazionale è del 43%). 

L’indagine Qonto rivela che il 65% delle imprese ha almeno un conto digital (la media nazionale è del 62%). L’80% delle PMI del settore preso in considerazione utilizza regolarmente almeno un’app per pagamenti, attività bancarie, investimenti, prestiti o altre attività finanziarie nella propria vita personale o professionale. Oltre il 75% preferisce effettuare pagamenti con carte di credito e debito (al di sopra del dato nazionale del 72%), il 21% (in linea con la media nazionale 22,5%) si affida a pagamenti via app e solo lo 0,4% in contanti (5,5% per le PMI di tutto il territorio italiano). 

Secondo il report Qonto, condotto tra gennaio 2022 e maggio 2023, sulle abitudini di spesa di 350.000 PMI e liberi professionisti in Germania, Spagna, Francia e Italia, questi si affidano sempre più ai social media e alle piattaforme digitali per le loro strategie di comunicazione e marketing. Se la maggior parte delle aziende utilizza Google, Meta e Twitter, a partire dal 2022 il numero medio di transazioni per organizzazione mostra un aumento significativo dell'utilizzo di TikTok. In tutti i mercati Qonto, le aziende spendono più frequentemente su TikTok che sugli altri canali menzionati. Gli importi medi spesi, tuttavia, non hanno superato quelli dedicati agli altri canali. 

In Francia e in Italia, le transazioni su TikTok rappresentano rispettivamente il 70% di tutte le transazioni effettuate sui canali digitali. In Germania, il 65% delle transazioni di PMI e liberi professionisti sui canali digitali avviene su TikTok. Le PMI e i liberi professionisti spagnoli sono i principali utenti di TikTok, in quanto la piattaforma conta oltre l'80% delle loro transazioni sui canali digitali.