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Yesmilano e Wunderman Thompson accompagnano gli studenti fuori sede al primo appuntamento con le bellezze della città. Perché ““Milano è sempre quella, perché non è mai la stessa”

Parte da Tinder la nuova campagna integrata per poi toccare praticamente tutti i media: affissioni, radio, digital e social. Una campagna multisoggetto ironica e irriverente che parla d’amore e che “utilizza il lessico tipico del corteggiamento nell’epoca delle dating app, per raccontare l’inizio della storia d’amore con la città”.

Dopo aver rappresentato Milano attraverso i suoi quartieri nel video Milano è sempre quella, perché non è mai la stessa” e averla raccontata come epicentro internazionale dello stile (e non solo) nello spot natalizio dove Babbo dopo secoli si rifà il look, Wunderman Thompson dimostra ancora una volta il suo impegno per la città, firmando un’altra campagna al fianco di YesMilano. Una campagna che questa volta parla d’amore, lo stesso amore che l’agenzia prova per Milano, che continua a fornirle interessanti opportunità creative.

Qual è la prima cosa che fanno i ragazzi appena arrivati in città per studiare?

Scaricare Tinder, ovviamente.
Ed è proprio da questo touchpoint che parte questa nuova campagna integrata per dare il benvenuto agli studenti fuori sede e internazionali, arrivando a toccare praticamente tutti i media: affissioni, radio, digital e social. Ma soprattutto il cuore dei ragazzi.

Perché una cosa è certa, Milano è una città di cui ci si innamora.

Spesso, infatti, le persone che arrivano per un periodo di studio o di lavoro, finiscono per scegliere di restarci. Se non è amore questo!

Nasce così una campagna in cui il Museo di Storia Naturale ti propone di mostrarti la sua collezione di farfalle e quello della Scienza e della Tecnica di farlo in macchina, in treno e anche in sottomarino, la Torre Branca ti invita a salire al primo appuntamento e il Cimitero Monumentale promette di non ghostarti dopo.

Questi sono solo alcuni dei tanti soggetti che mirano a sedurre gli studenti, in una campagna di copyad ironica e irriverente che, come afferma Lorenzo Crespi, Chief Creative Officer di Wundermen Thompson,utilizza il lessico tipico del corteggiamento nell’epoca delle dating app, per raccontare l’inizio della storia d’amore con la città, con un linguaggio attuale, che i ragazzi possano riconoscere come loro.”

Gli studenti, dopo aver fatto match e chattato su Tinder con le bellezze di Milano - che hanno flirtato con loro anche negli OOH, in radio e sui social - atterrano su una landing page, dove li attende un Crush Test per scoprire il quartiere di cui si innamoreranno, letteralmente alla prima uscita. Sperando che duri per sempre.

Credits:
Agenzia: Wunderman Thompson

Chief Creative Director: Lorenzo Crespi

Creative Directors: Lorenzo Branchi, Dario Marongiu

Creative Supervisors: Marco Bertoletti, Margherita Maestro

Copywriters: Alessandro Gemignani, Marco Villella

Art Director: Rebecca Giangrande