
Interviste
Vergani (Wavemaker): "Puntiamo a una chiusura d'anno a doppia cifra sotto la spinta di Tech & Content. La nostra consulenza a valore aggiunto fattore potenziante per le aziende"
Prosegue il trend positivo per Wavemaker. Il centro media di GroupM guidato daL CEO Luca Vergani (nella foto), nato dalla fusione di Mec e Maxus continua a crescere e punta dritto a una chiusura d'anno a doppia cifra
A performare in modo brillante sono soprattutto le aree della tecnologia e del contenuto, ha spiegato lo stesso Vergani ad ADVexpress a margine della seconda edizione di 'Think, Change for Tech' (organizzato da GroupM a Milano con Teh European House Ambrosetti), seguite dai business legati a consulenza e media. "In generale - ha sottolineato Vergani fornendo un dettaglio su come si compone il business dell'agenzia - il 60% del giro d'affari proviene dal media, il restante 40% da consulenza, tech e content".
Più precisamente, l'area dedicata ai contenuti conta ben 40 addetti, mentre quella tech 10 professionisti e il 60% dei suoi clienti non lavora con la centrale per le attività media. Tra i progetti di cui si occupa quelli di CRM, Digital Transformation, implementazione di digital presence e molte altre attività di cui le aziende hanno ampia necessità, spiega il manager, non avendo sempre inhouse le competenze per gestire le criticità e i flussi tra area marketing, IT e TECH. In queste capabilities si afferma, peraltro, la consulenza a valore aggiunto che diventa fattore potenziante per le aziende.
Infine, un'occhiata alle gare: dopo la recente vittoria del pitch media Italo -NTV e quella indetta dalla Regione Lombardia, Wavemaker è tuttora coinvolta nella gara Mondelez International.
EC