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10 mesi di Oath

Sono trascorsi dieci mesi dall’integrazione a livello globale dei due colossi AOL e Yahoo e dalla nascita di Oath. In Italia il 2017 è stato chiuso con una crescita a doppia cifra e per il 2018 la società prevede di mantenere lo stesso trend. Il focus di Oath per i prossimi anni è diffondere contenuti editoriali ed esperienze pubblicitarie premium sulle piattaforme mobili.

A dieci mesi dalla fusione di AOL e Yahoo facciamo un bilancio del business, dei risultati raggiunti nel 2017 e degli obiettivi per quest'anno con Christina Lundari, General Manager di Oath per l’Italia.

1. Tracciamo un bilancio della company dopo l'importante fusione AOL-Yahoo dell'anno scorso.

Sono trascorsi dieci mesi dall’integrazione a livello globale dei due colossi e dalla nascita di Oath. In Italia la suite di prodotti advertising di Yahoo è stata invece inclusa nell’offerta di Oath solo all’inizio di quest’anno. I
traguardi che sono stati raggiunti in tutto il mondo in questo breve lasso di tempo sono molti considerando la complessità dell’operazione, derivante dalla moltitudine di brand che sono confluiti all’interno dello stesso portafoglio: i team sales sono stati unificati, è stata definita una strategia globale per i brand editoriali principali, che si distinguono per ampia reach e per premiumness, un aspetto non banale pensando alla bufera che ha investito l’industry lo scorso anno in relazione alla brand safety. Infine, è in corso un processo di integrazione delle piattaforme tecnologiche, sia sul fronte DSP e SSP, sia a livello di DMP. Oggi Verizon può contare su una media & technology company che vanta asset molto importanti per il mercato dell’advertising: siti editoriali premium con un’ampia audience, piattaforme di distribuzione performanti, scalabilità e dati.

2. Un'analisi del business attuale, dei risultati 2017, degli obiettivi di crescita per il 2018, quali asset faranno da traino

In Italia abbiamo chiuso il 2017 con una crescita a doppia cifra e questo anche grazie allo spirito imprenditoriale del team locale che ha avviato alcune importanti collaborazioni nell’ambito del premium video e dell’influencer marketing. Per il 2018 prevediamo di mantenere lo stesso trend. Dall’Italia ci si aspetta un forte contributo per il raggiungimento degli obiettivi finanziari globali - soprattutto in virtù di un elevato consumo di video su dispositivi mobili, con tassi superiori rispetto a quelli di altri paesi. Questo in particolare grazie alla spinta di alcuni dei nostri prodotti tra cui Brightroll, che consente di pianificare campagne multiscreen, quindi mobile e desktop, e multiformato, video e display; e la piattaforma Gemini, per il native sia display, sia video, che sta facendo registrare notevoli tassi di crescita in tutto il mondo. Entrambe le piattaforme consentono agli investitori di raggiungere in modo puntuale i target desiderati, godendo del vasto patrimonio di dati di Yahoo. Ad arricchire la DMP di Oath contribuiscono anche i dati di Audiens, recentemente integrati in piattaforma.

Un altro ambito su cui puntiamo è Video Activation, la piattaforma di video syndication – grazie alle redazioni proprietarie di tutto il mondo pubblichiamo quotidianamente centinaia di video premium, che mettiamo a disposizione di tutti gli editori italiani.

3. L'offerta della company a editori, agenzie e brand con un focus sui prodotti e le principali soluzioni pubblicitarie. Quale la capacità di reach delle audience delle properties pubblicitarie gestite?

Oltre ai prodotti già citati, vorrei ricordare Ryot, uno studio creativo interno che sviluppa progetti customizzati per i nostri clienti. Ryot svolge un ruolo importante come partner di agenzie creative, media agency e brand nello sviluppo di campagne creative in grado di operare al meglio sulle nostre piattaforme, per la nostra audience digitale e oltre. Un focus importante di questo team sarà il branded content con delle miniserie create ad hoc e poi l’augmented reality, che può finalmente rendere interattive le esperienze di dialogo con i brand, generando un engagement molto superiore alla comunicazione classica, che lavora invece su altri KPI.

4. Focus su mobile e video: quale l'offerta, i vantaggi, le innovazioni e le novità

Il mobile è senz’altro al centro delle strategie di Oath e non potrebbe essere diversamente avendo Verizon alle spalle. Il lavoro dei nostri ingegneri, che costituiscono il 50% dell’organico, sarà focalizzato al 100% nello sviluppo di soluzioni mobile. Il focus di Oath per i prossimi anni è infatti quello di diffondere contenuti editoriali ed esperienze pubblicitarie premium sulle piattaforme mobili. La fruizione della nostra inventory – proprietaria o di terze parti – avviene prevalentemente in mobilità e quindi ogni interazione va ideata sfruttando appieno le caratteristiche di questo mezzo. I vantaggi di Oath sono la scalabilità e la premiumness, sia in termini di viewability, sia in termini di brand safety. Anche il native raggiunge ottime performance in mobilità grazie alla piattaforma Gemini. Tra le novità di quest’anno, annoveriamo una ancor più stretta collaborazione con AdMingle, per la pianificazione di campagne di influencer marketing su tutti i social network: Instagram, Twitter, Facebook e anche WhatsApp. Anche in questo caso si tratta di mobile advertising e la reach copre la quasi totalità degli utenti online italiani.

5. Novità per il 2018

Verizon non si ferma! Negli Stati Uniti sono appena state siglate due importanti partnership sul fronte editoriale, con NFL e NBA. A livello locale sono in corso numerose conversazioni per un ulteriore consolidamento della nostra inventory video e per l’acquisizione di dati verificati.