Inchieste
Inchiesta. Next Group chiude il 2017 con un fatturato di 43 milioni di euro. Obiettivi 2018: crescita del 10%, consolidamento delle attività, fidelizzazione dei clienti ed espansione sul mercato estero
Con questa inchiesta di inizio 2018 facciamo il punto sull’andamento del mercato degli eventi e della live communication nel più ampio contesto della comunicazione. In particolare, intendiamo informare i lettori di e20express in merito alle vision, alle novità e ai risultati ottenuti dalle agenzie che aderiscono al Club degli Eventi e della Live Communication.
Pubblichiamo l’intervista a Marco Jannarelli (in foto), presidente Next Group (clicca qui per accedere alla Directory e leggere la scheda dell’agenzia).
Ricordiamo che Next Group si è distinto sia al Bea World 2017, vincendo l’oro nella macrocategoria ‘B2B Event’ e l’argento ‘Live Entertainment’ con l’evento ‘S. Pellegrino Young Chef’ (LEGGI NEWS), sia al Bea Italia 2017, conquistando la medaglia di bronzo ‘Best Event’ e altri due premi, sempre grazie a ‘S. Pellegrino Young Chef’ (LEGGI NEWS).
Come avete chiuso il 2017 in termini di fatturato? Quali sono i fattori che hanno portato a questo risultato?
“Il nostro 2017 ha avuto un andamento estremamente positivo. Dopo la notevole crescita economica del 2016, che aveva registrato un +23% sul 2015, nell’anno che si è appena concluso abbiamo riconfermato i numeri precedenti, con un fatturato di Gruppo pari a 43 milioni di euro a fronte di un miglioramento del margine operativo lordo.
Tra i fattori che ci hanno permesso di confermare questi risultati, il consolidamento del rapporto con numerosi grandi clienti che, sull’onda dei successi dell’anno procedente, nel corso dell’anno ci hanno affidato progetti importanti e complessi. Citerei poi l’integrazione, ormai totale, tra i reparti di logistica e di comunicazione, e il potenziamento del reparto creativo e dell’area digital. Ma anche l’accresciuta reputation della nostra agenzia sul mercato, grazie anche ai numerosi premi vinti in Italia e all’estero”.
Quali sono le iniziative più importanti che avete realizzato nel corso del 2017, in termini di lancio di nuove iniziative, nuovi progetti, nuovi mercati conquistati e nuovi clienti acquisiti?
“Ci siamo concentrati su un’espansione commerciale verso i mercati esteri, in particolare il Regno Unito, gli Stati Uniti e la Svizzera, in un’ottica di internazionalizzazione che costituirà una delle nostri principali direttrici anche nel 2018.
Il 2017 ha segnato il nostro ingresso anche in altri importanti mercati, quello del lusso e quello della moda, nei quali ci siamo imposti con eventi di grande successo che hanno richiesto una macchina organizzativa articolata e iper-efficiente che ci ha garantito notevole visibilità, un ottimo ritorno di immagine, e l’acquisizione di nuovi clienti”.
Quali sono gli eventi che vi hanno dato maggiori soddisfazioni?
“Ci tengo a sottolineare che ogni singolo evento realizzato ci ha dato grande soddisfazione. Tuttavia ne citerei due in particolare, realizzati per clienti e target molto diversi. Da una parte, la convention Leading the Way di Agco (apri la gallery fotografica in alto, immagine 2, ndr), terzo gruppo al mondo produttore di trattori e macchine agricole. Dall’altra, il Viaggio della Costituzione, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in occasione del 70° anniversario della nostra Carta Costituzionale (apri la gallery fotografica in alto, immagine 3, ndr).
Nel primo caso, abbiamo ideato e creato un viaggio tra reale e virtuale nel cuore delle linee produttive dello stabilimento Agco di Breganze (Vicenza) per presentare in anteprima a dealer e giornalisti da tutto il mondo la nuova mietitrebbiatrice Ideal. Per spettacolarizzare l’evento e dare massimo rilievo al prodotto, abbiamo trasformato l’ambiente industriale in un set teatrale, convertito un’intera linea di produzione in un’installazione di suoni e luci e, al momento del reveal, creato un gioco di corrispondenze e rimandi tra la realtà aumentata e la realtà del prodotto.
Se questo progetto ci ha entusiasmato per la sua grandiosità e complessità, considerando anche che in quattro giorni abbiamo dato vita a tre distinti cicli di presentazione, un altro evento ancora in corso, il Viaggio della Costituzione, ci sta riempiendo d’orgoglio. Non accade tutti i giorni essere incaricati di veicolare i valori della nostra identità democratica al pubblico ampio dei cittadini, giovani in particolare. Lo scopo del progetto è invitare tutti gli italiani a cogliere l’attualità dei principi fondamentali della Carta Costituzionale attraverso una mostra itinerante in 12 città arricchita da approfondimenti multimediali: filmati storici, frasi di personaggi celebri, commenti audio agli articoli fondamentali affidati alle parole di Roberto Benigni. E al termine del percorso, i visitatori possono rinnovare la propria adesione alla Costituzione con un atto simbolico: l’apposizione della propria firma virtuale accanto a quella dei Padri Costituenti.
La gratificazione ulteriore per noi è il successo di pubblico che sta ottenendo questa iniziativa, che ci vedrà impegnati per la realizzazione delle prossime tappe fino a settembre”.
Come sta cambiando il rapporto con i clienti?
“In relazione a questo tema facciamo molto affidamento sul Club degli Eventi e della Live Communication, al quale abbiamo aderito da subito con entusiasmo. Confidiamo nelle potenzialità di questa nuova rappresentanza che conta già 43 tra le più affermate agenzie di eventi in Italia e che, già nel suo primo anno di vita, ha portato a casa un importante risultato: la sigla di un documento condiviso con Upa in relazione alle gare, da sempre punto dolente della relazione agenzia-azienda.
Per quanto ci sia ancora molto da lavorare per divulgare il documento e, più in generale, per diffondere una cultura degli eventi tra le aziende, sono certo che questo accordo e l’aver posto le basi di un dialogo con le aziende possa considerarsi il primo passo verso un cambiamento, anche a giudicare dall’interesse dimostrato dalle aziende per i nostri incontri”.
Quali sono i principali progetti e le novità che avete in cantiere per il 2018? Può fornire qualche anticipazione?
“Abbiamo nel cassetto numerosi eventi per clienti ormai fidelizzati che ci hanno rinnovato la loro fiducia. Uno su tutti: l’edizione 2018 di S.Pellegrino Young Chef, ottenuta con la vittoria di una nuova gara. È un evento al quale siamo molto legati da quando abbiamo realizzato la precedente edizione, nel 2016. Oltre all’apprezzamento del cliente e del pubblico dei presenti, ci ha riservato grandi soddisfazioni nel contesto dei Best Event Awards, sia a livello italiano sia internazionale. Primo premio come miglior ‘Live Entertainment’, secondo premio nella categoria ‘Evento B2B’ e terzo premio assoluto al Bea Italia. Oro nella macrocategoria ‘Evento B2B’ e argento nella categoria ‘Live Entertainment’ al Bea World. Diciamo che la prossima edizione - che rinnoveremo in parte nel format - non possa nascere sotto migliori auspici”.
Quali obiettivi strategici e di fatturato vi siete dati per l’anno che sta per iniziare?
“L’obiettivo del 2018 è la crescita del 10%, per arrivare a 48 milioni di euro. Ma al di là del fatturato e della crescita quantitativa, ciò cui miriamo è il consolidamento delle nostre attività, l’ulteriore fidelizzazione dei clienti, e la conquista di fetta maggiore del mercato estero”.
Mario Garaffa