Inchieste
Verybello.it, Iabichino a Franceschini: "Chiedete scusa e tirate giù quell’orribile aggregatore di eventi"
Durissimo il commento dell'executive creative director OgilvyOne e Geometry Global Italy, nonché chief creative officer Ogilvy & Mather Italy, non solo al progetto del nuovo portale quanto al tweet postato dal ministro Franceschini per rispondere alle critiche della rete.
Tra le voci che si sono levate a commento del nuovo portale del Mibac Verybello.it (vedi notizie correlate a fondo pagina), anche quella di Paolo Iabichino (FOTO), executive creative director OgilvyOne e Geometry Global Italy, nonché chief creative officer Ogilvy & Mather Italy.
Iabichino commenta la vicenda, soffermandosi in particolare sulla risposta postata dal ministro Dario Franceschini a seguito delle critiche al portale:
"In 6 ore 500.000 accessi a verybello.it! Come speravamo grande pubblicità da ironie, critiche e cattiverie... Verygrazie!"
Riportiamo di seguito uno stralcio del commento pubblicato in rete a QUESTO LINK
Si affacci sulle critiche in rete più intelligenti, anziché dileggiarle con il suo tweet, scoprirà alcuni professionisti di grande valore. Forse non sono quelli che l’hanno accompagnata dentro il suo progetto di turismo digitale, ma conosco molto bene proprio alcuni di questi e so quanto stiano soffrendo anche loro per lo scempio digitale che avete appena pubblicato. Spero glielo dicano. Spero glielo dicano presto, perché VeryBello, Ministro, davvero non serve a nessuno.
Non sono i soldi. Lo spreco del denaro pubblico fa parte della nostra matrice culturale e quindi è giusto che un Ministero dedicato alla Cultura non tradisca questa vocazione nazionale. Solo, mi sembra che la sua reazione alle critiche sia figlia di un modo di fare politica che non è più attuale. Di un modo di fare marketing che non è più attuale. Di un modo di fare comunicazione che non è più attuale. E di un pericoloso menefreghismo che è un insulto per i tantissimi addetti ai lavori nel mondo del turismo e della cultura che ancora ci credono.
Non è il nome del suo portale il problema. Davvero, mi dia retta. So quanto è difficile trovare un dominio libero di questi tempi. E questo neanche i signori della Giochi Preziosi se l’erano comprato per proteggere il loro giochino in scatola. Perché tanto, chi vuoi che se lo compri? Ecco.
Facciamo il Gioco della Bellezza, Ministro. Chiedete scusa e tirate giù quell’orribile aggregatore di eventi. Ripensate l’intera iniziativa e il 7 febbraio spiegate a quelli dell’Expo che ci state lavorando. Quelli non hanno ancora un padiglione che sia uno pronto, cosa volete che si preoccupino se voi state riscrivendo qualche stringa di codice?
Dai, la prego. Non è colpa sua, io lo so che questa internet non è tra le vostre priorità. Però, ecco, ci risparmi il tweet sarcastico e prenda sul serio chi scherza. Perché alcuni di loro, quella porcheria, non l’avrebbero neanche concepita".