Interviste

Free Event unisce sport e turismo per esperienze dall'alto tasso di coinvolgimento

A testimoniarlo i numeri di successo di ‘Ironman 70.3 Venice-Jesolo’: circa 1.500 atleti partecipanti, più di un milione di atleti da 53 Paesi di 6 continenti iscritti agli oltre 370 gli eventi Ironman nel mondo. Oltre 4 milioni, infine, i follower che grazie alla piattaforma Ironman hanno seguito e partecipato alla manifestazione insieme ai 10.000 spettatori lungo i percorsi.

Al BEA Italia 2021 ad aggiudicarsi la statuetta per la migliore ‘Best Sport & Tourism Event Platform’ è stata Free Event grazie alla piattaforma realizzata in occasione di ‘Ironman 70.3 Venice-Jesolo’, la competizione sportiva che ha visto partecipanti da tutto il mondo sfidarsi in ben tre discipline, ovvero nuoto, ciclismo e corsa.

Un appuntamento non solo sportivo, ma anche un format turistico con grande impatto economico sul territorio che lo ospita, il Veneto.

Free Event   apertura A

Un successo testimoniato dai numeri: circa 1.500 atleti partecipanti, più di un milione di atleti da 53 Paesi di 6 continenti iscritti agli oltre 370 gli eventi Ironman nel mondo. Oltre 4 milioni, infine, i follower che grazie alla piattaforma Ironman hanno seguito e partecipato alla manifestazione insieme ai 10.000 spettatori lungo i percorsi.

“Questo riconoscimento - ha commentato Andrea Camporesi (in foto), ceo e founder Free Event - premia il nostro percorso di crescita come organizzatori di eventi sportivi/turistici, che in poco più di tre anni ci ha portati a produrre una tappa tutta nuova, l’Ironman Venezia-Jesolo. Una delle prime tappe ‘ibride’, per la quale abbiamo sviluppato soluzioni innovative, con una piattaforma che ha valorizzato i due volti del format (sport e turismo) incrementando l’engagement degli iscritti con proposte omnichannel di avvicinamento all’evento. Grazie a questo approccio, l’intera community Ironman viene costantemente coinvolta in ogni aspetto sportivo ed esperienziale del format”.

Free Event Apertura B

Come era strutturata la piattaforma?

Si tratta di una sorta di club virtuale, con differenti livelli di membership, utilizzato per allenarsi, scambiarsi consigli e competere con altri atleti. Per i più digitali esistono anche esperienze ‘ibride’ che integrano le tecnologie legate agli e-games con la possibilità di guadagnare punti e crescere di livello. Non solo: man mano che una tappa si avvicina, la community può scoprire il territorio grazie a video, news e integrazioni con i canali social delle principali realtà turistiche, che includono trasferimenti, accomodation, esperienze, attività per la famiglia e servizi al crocevia tra sport e turismo. Vengono privilegiate soluzioni sostenibili, che sempre di più stiamo cercando di integrare nelle tappe italiane di nostra gestione.

Un appuntamento non solo sportivo, ma anche un format turistico con un grande impatto economico sul territorio...

La tappa ha riscosso un grande successo, portando a Jesolo oltre 1.500 iscritti e 10.000 frequentatori totali del villaggio. C’erano islandesi, tedeschi, austriaci, statunitensi, egiziani: un melting pot che testimonia l’internazionalità e l’appeal di questo format, che mediamente ha un impatto economico di 10 milioni di euro a favore del territorio ospitante. La piattaforma ha contribuito al successo dell’evento ingaggiando gli atleti fin dai mesi precedenti, con un percorso di avvicinamento ricco di soluzioni ibride e tailor-made.

Passiamo alla vostra agenzia. Come avete chiuso il 2021? Quali previsioni e progetti per il 2022?

Abbiamo chiuso il 2021 con un calo del fatturato del 70%. È stato un anno più complesso rispetto al 2020, quando avevamo mantenuto i valori degli anni precedenti. Fortunatamente abbiamo una struttura flessibile che ci ha permesso di affrontare i costi di gestione e mantenere uno standard qualitativo alto.

Stiamo integrando risorse giovani e sempre più digital-oriented. Inoltre, abbiamo sviluppato una nuova divisione dedicata al pubblico, aggiudicandoci progetti importanti tra cui il Festival d’Europa a Firenze (leggi news): un’occasione per promuovere valori che fondono diritti individuali, sostenibilità e gender equality, con partner internazionali e personalità di spicco della politica europea.

BOX Evento AIPS 2021 Gli oscar del giornalismo sportivo

 

Tra gli ultimi lavori realizzati dalla sigla, ricordiamo a marzo 2021 l'evento in streaming per Aips 2021, ‘gli oscar del giornalismo sportivo’, basato su una piattaforma che ha permesso a oltre 70 giornalisti da ogni parte del mondo di interagire live.

Pochi mesi dopo ha creato, per Micheal Kors, un’esperienza ibrida dedicata alla stampa fashion europea con due giorni di walking tour esclusivi per presentare la nuova collezione F/W.

Un altro progetto molto interessante è stato il global launch della nuova ID.4, con una produzione video high-tech veicolata sulle piattaforme internazionali Volkswagen.

Marina Bellantoni