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Firenze Fiera si prepara a un 'caldo autunno' con eventi e congressi internazionali
Firenze Fiera si riconferma come location privilegiata per i grandi meeting internazionali. Lo dimostra il calendario fitto di eventi dei prossimi due mesi e la fidelizzazione di una clientela sempre più affezionata e pronta a riconfermare, anno dopo anno, spazi e location per il proprio business.
Da non sottovalutare new entry quali l’11th International Symposium on Digital Earth, ai nastri di partenza dal 23 al 27 settembre 2019. L’evento che porterà a Firenze oltre 500 fra i massimi esperti internazionali per discutere delle principali tematiche relative alla iniziativa globale Digital Earth, sbarca al Palazzo dei Congressi grazie alla candidatura vinta da Firenze Fiera, Firenze Convention and Visitors Bureau, Enic con la supervisione scientifica della sezione di Firenze dell’Istituto sull’Inquinamento Atmosferico (IIA) del CNR.
Sul fronte delle fiere torna ad ottobre, per il secondo anno consecutivo, Vetrina Farmacia (7-8 ottobre) con il gotha delle aziende farmaceutiche toscane. Dal 27 al 30 ottobre ampio spazio alla creatività e all’hobbistica con il Florence Creativity, mentre dal 28 ottobre al 1 novembre in programma la più bella mostra weeding della Toscana: Tutto Sposi n.24.
Tante le tematiche affrontate nei congressi scientifici in calendario come quelle legati agli alogenati inquinanti organici persistenti, al centro del 36° Simposio Internazionale Dioxin 2016 svoltosi in contemporanea con il 40° anniversario del disastro di Seveso.
E’ stata scelta la Fortezza da Basso per la 5° Conferenza Nazionale sulle Politiche della Disabilità (16-17 settembre) e per il 5° Congresso Wuwhs, il più importante Congresso mondiale dedicato alla ricerca avanzata e al trattamento delle ulcere cutanee che ospiterà nei padiglioni e sale della Fortezza oltre 5.000 convegnisti provenienti da tutto il mondo.
Tra i prossimi appuntamenti, Nextech Festival, al suo decimo anniversaeio, in programma alla Fortezza sabato 10 settembre.
A riscaldare i motori del 'tempio della techno' ci penserà Teo Naddi, storico resident di Nextech dal 2012. Tra quelli che ormai possono essere considerati dei residenti di Nextech Festival troviamo anche i fiorentini Wooden Create.
A seguire sarà la volta del maestro olandese Speedy J. All’anagrafe Jochem Paap, è considerato uno dei pionieri della techno.
Chiuderà le danze Ilario Alicante, uno dei rari producer che mantiene un legame vitale con il dancefloor. Classe 1988, nato a Livorno ma residente a Berlino ormai da anni, ha alle spalle produzioni acclamate per Cocoon Recordings, Cecille Records, SCI + TEC Digital Audio.