Mice
MtMG: dalla Cina che cambia alla 'Neo Preistoria' di Hara e Branzi. Ecco tutti gli appuntamenti di giugno
La seconda metà di giugno targata Meet the Media Guru prosegue con un vorticoso susseguirsi di appuntamenti. Il primo mercoledì 15 giugno con Jonathan Woetzel, fondatore del think tank Urban China Initiative.
Ecco tre appuntamenti da segnare in agenda: organizzati e promossi da Meet the Media Guru, toccano i temi più diversi, dallo sviluppo urbano cinese al design del XXI secolo.
LA CINA CHE CAMBIA CON WOETZEL
Il terzo appuntamento di 'Future Ways of Living' è mercoledì 15 giugno a BASE Milano.
Le città cinesi stanno adottando servizi ad alto tasso tecnologico, infrastrutture ecosostenibili e mobilità intelligente: Meet the Media Guru invita Jonathan Woetzel (FOTO 1), fondatore del think tank Urban China Initiative.
Lo special program 'Future Ways of Living' è una co-produzione ideata in occasione della XXI Triennale Esposizione Internazionale | 21st century. Design after Design e promossa da Meet the Media Guru e La Triennale di Milano, in collaborazione con Institute without Boundaries | George Brown College di Toronto.
PER ISCRIZIONI, CLICCA QUI
Jonathan Woetzel - Profilo
Jonathan Woetzel lavora in Cina da 25 anni. Direttore di McKinsey China, sovrintende inoltre il McKinsey Global Institute in Asia. Woetzel ha consigliato autorità governative nazionali e locali in materia di sviluppo e di riforma economica; il suo lavoro nel settore pubblico ha incluso assistere la Commissione economica di Stato cinese nello sviluppo di iniziative specifiche e modifiche normative per migliorare gli investimenti esteri nell’ambiente, lo sviluppo di politiche economiche per le città di Shanghai, Wuhan, Shenzhen, Xian e Harbin, e la stesura della politica energetica nella Repubblica Popolare Cinese.
L’incontro fra Branzi, teorico e creativo fra i padri del design neomoderno nonché docente di Design al Politecnico di Milano, e Hara, presidente del Japan Design Committee e direttore artistico del brand Muji è una opportunità di inquadrare il senso stesso del fare design oggi.
La summer school utilizzerà il format della Charrette , il processo di progettazione partecipata già sperimentato con successo nel giugno 2015, quando l’Expo era in pieno svolgimento.
Anche nel 2016 si proseguirà nello sviluppo di soluzioni per disegnare gli stili di vita dei prossimi 10 anni. Le aree tematiche sulle quali i diversi team lavoreranno saranno Mobilità; Lavoro; Cultura; Salute e Benessere; Didattica; Cibo; Accoglienza.
Alla Summer School possono partecipare persone con età, background e curricula molto diverse. La Charrette si fonda infatti sull’arricchimento generato dalle competenze e dagli stimoli offerti da ciascun partecipante. È essenziale la conoscenza dell’inglese.
Chi volesse partecipare a Expo as Global Village Future Ways of Living International Summer School può candidarsi a questo indirizzo indicando, oltre ai dati anagrafici e a un contatto e-mail attivo, le ragioni del suo interesse.
LA CINA CHE CAMBIA CON WOETZEL
Il terzo appuntamento di 'Future Ways of Living' è mercoledì 15 giugno a BASE Milano.
Le città cinesi stanno adottando servizi ad alto tasso tecnologico, infrastrutture ecosostenibili e mobilità intelligente: Meet the Media Guru invita Jonathan Woetzel (FOTO 1), fondatore del think tank Urban China Initiative.
A BASE Milano, anche la mostra sul design cinese.
Lo special program 'Future Ways of Living' è una co-produzione ideata in occasione della XXI Triennale Esposizione Internazionale | 21st century. Design after Design e promossa da Meet the Media Guru e La Triennale di Milano, in collaborazione con Institute without Boundaries | George Brown College di Toronto.
PER ISCRIZIONI, CLICCA QUI
Jonathan Woetzel - Profilo
Jonathan Woetzel lavora in Cina da 25 anni. Direttore di McKinsey China, sovrintende inoltre il McKinsey Global Institute in Asia. Woetzel ha consigliato autorità governative nazionali e locali in materia di sviluppo e di riforma economica; il suo lavoro nel settore pubblico ha incluso assistere la Commissione economica di Stato cinese nello sviluppo di iniziative specifiche e modifiche normative per migliorare gli investimenti esteri nell’ambiente, lo sviluppo di politiche economiche per le città di Shanghai, Wuhan, Shenzhen, Xian e Harbin, e la stesura della politica energetica nella Repubblica Popolare Cinese.
È autore di tre libri sulla Cina: 'China’s Economic Opening to the Outside World' (Praeger, 1989), 'Capitalist China: Strategies for a Revolutionized Economy' (John Wiley, 2003), e 'Operation China' (Harvard Business Press, 2007).
È co-fondatore di UCI – Urban China Initiative, think tank con la missione di trovare e attuare soluzioni efficaci alla sfida di urbanizzazione della Cina. Si tratta di un’iniziativa congiunta guidata dalla Columbia University, la Scuola di Public Policy and Management alla Tsinghua University (Pechino) e la McKinsey & Company.
UCI è stato lanciato nel novembre 2010 e organizza una serie di eventi per stimolare soluzioni urbane innovative, fornire una casa per i pensatori urbani, convocare dialoghi sui problemi urbani, e sostenere la ricerca seguendo la missione di trovare e implementare soluzioni efficaci per la sfida dell’Urbanizzazione cinese.
IL DESIGN VISTO DA HARA E BRANZI
Un’occasione di confronto imperdibile: sabato 18 giugno alle 11.30 nel Teatro Agora della Triennale di Milano, i designer Andrea Branzi e Kenya Hara (FOTO 2) si incontrano per dialogare a partire dalla mostra 'Neo Preistoria – 100 Verbi' che hanno curato insieme.
IL DESIGN VISTO DA HARA E BRANZI
Un’occasione di confronto imperdibile: sabato 18 giugno alle 11.30 nel Teatro Agora della Triennale di Milano, i designer Andrea Branzi e Kenya Hara (FOTO 2) si incontrano per dialogare a partire dalla mostra 'Neo Preistoria – 100 Verbi' che hanno curato insieme.
L’appuntamento rientra nel calendario della XXI Triennale a cui Meet the Media Guru partecipa con il ciclo 'Future Ways of Living'.
L’incontro fra Branzi, teorico e creativo fra i padri del design neomoderno nonché docente di Design al Politecnico di Milano, e Hara, presidente del Japan Design Committee e direttore artistico del brand Muji è una opportunità di inquadrare il senso stesso del fare design oggi.
L’occasione è data dall’esposizione 'Neo Preistoria', un percorso nella storia dell’umanità attraverso 100 utensili e altrettanti verbi che esprimono l’azione di cui gli oggetti sono espressione.
Scrive Branzi nel testo che presenta la mostra: «Il XXI secolo, ancora così poco esplorato, rappresenta una nuova preistoria, quando il destino complessivo dell’umanità non aveva una direzione precisa e gli oggetti possedevano molti significati, dalla funzione pratica al valore rituale e magico. Il pensiero artificiale segna oggi l’inizio di una nuova antropologia, una nuova fase dell’evoluzione umana». Gli fa eco Hara: «Ora che nel XXI secolo stiamo andando verso l’era dell’intelligenza artificiale è assai importante riflettere su quale evoluzione avrà l’umanità».
A Meet the Media Guru, Hara e Branzi si confronteranno, fornendo stimoli e idee sul passato e sul nostro presente per dare a chi parteciperà la chance di cogliere appieno la complessità dell’allestimento e immaginare un futuro possibile, senza la pretesa di definirlo, ma con l’ambizione di esplorarlo in tutta la sua magnifica complessità.
Il dialogo fra Branzi e Hara durerà circa un’ora. Al termine dell’incontro ai partecipanti verrà offerto un light lunch e sarà possibile visitare la mostra
Per partecipare, occorre iscriversi a info@meetthemediaguru.org, indicando come oggetto 'Incontro Branzi Hara' ed esplicitando il proprio nome e cognome nel testo della email. L’iscrizione è strettamente individuale.
LA SUMMER SCHOOL #FUTUREWAYS
In occasione di 'Future Ways of Living', torna la Charrette dell'Institute Without Boundaries. Dal 19 al 26 giugno si tiene la Summer School per riprogettare insieme il futuro di Area Expo.
In occasione di Future Ways of Living, Institute Without Boundaries, Meet the Media Guru, La Triennale di Milano e Politecnico di Milano presentano 'Expo as Global Village Future Ways of Living International Summer School'.
Scrive Branzi nel testo che presenta la mostra: «Il XXI secolo, ancora così poco esplorato, rappresenta una nuova preistoria, quando il destino complessivo dell’umanità non aveva una direzione precisa e gli oggetti possedevano molti significati, dalla funzione pratica al valore rituale e magico. Il pensiero artificiale segna oggi l’inizio di una nuova antropologia, una nuova fase dell’evoluzione umana». Gli fa eco Hara: «Ora che nel XXI secolo stiamo andando verso l’era dell’intelligenza artificiale è assai importante riflettere su quale evoluzione avrà l’umanità».
A Meet the Media Guru, Hara e Branzi si confronteranno, fornendo stimoli e idee sul passato e sul nostro presente per dare a chi parteciperà la chance di cogliere appieno la complessità dell’allestimento e immaginare un futuro possibile, senza la pretesa di definirlo, ma con l’ambizione di esplorarlo in tutta la sua magnifica complessità.
Il dialogo fra Branzi e Hara durerà circa un’ora. Al termine dell’incontro ai partecipanti verrà offerto un light lunch e sarà possibile visitare la mostra
Per partecipare, occorre iscriversi a info@meetthemediaguru.org, indicando come oggetto 'Incontro Branzi Hara' ed esplicitando il proprio nome e cognome nel testo della email. L’iscrizione è strettamente individuale.
LA SUMMER SCHOOL #FUTUREWAYS
In occasione di 'Future Ways of Living', torna la Charrette dell'Institute Without Boundaries. Dal 19 al 26 giugno si tiene la Summer School per riprogettare insieme il futuro di Area Expo.
In occasione di Future Ways of Living, Institute Without Boundaries, Meet the Media Guru, La Triennale di Milano e Politecnico di Milano presentano 'Expo as Global Village Future Ways of Living International Summer School'.
Si tratta di una 'scuola d’estate' realizzata all’interno del sito Expo 2015: proprio l’area dove si è svolta l’Esposizione Universale dedicata all’alimentazione diventerà un eccezionale laboratorio per il quale progettare nuove destinazioni d’uso.
Fra i partner della Summer School ci sono anche World Design Organization, e Cumulus, l’International Association of Universities and Colleges of Art, Design and Media.
La summer school utilizzerà il format della Charrette , il processo di progettazione partecipata già sperimentato con successo nel giugno 2015, quando l’Expo era in pieno svolgimento.
Dal 19 al 26 giugno, professionisti, docenti, operatori del territorio, esponenti delle istituzioni e studenti di varie discipline lavoreranno insieme all’intero dell’ex area Expo 2015 per elaborare soluzioni e progetti che propongano un uso della tecnologia responsabile, sostenibile e umano.
Anche nel 2016 si proseguirà nello sviluppo di soluzioni per disegnare gli stili di vita dei prossimi 10 anni. Le aree tematiche sulle quali i diversi team lavoreranno saranno Mobilità; Lavoro; Cultura; Salute e Benessere; Didattica; Cibo; Accoglienza.
Alla Summer School possono partecipare persone con età, background e curricula molto diverse. La Charrette si fonda infatti sull’arricchimento generato dalle competenze e dagli stimoli offerti da ciascun partecipante. È essenziale la conoscenza dell’inglese.
Chi volesse partecipare a Expo as Global Village Future Ways of Living International Summer School può candidarsi a questo indirizzo indicando, oltre ai dati anagrafici e a un contatto e-mail attivo, le ragioni del suo interesse.