Mice

Paola Cosimi (Latium Experience): "Le Destination managenent organization del Lazio divengano parte in causa nella stesura del piano turistico triennale"

Fitto il calendario delle fiere, a cominciare dall’imminente ITB di Berlino, insieme a Enit. Nata a febbraio 2022, la DMO ha ricevuto i primi fondi lo scorso giugno. "A quel punto ci siamo mossi tenendo come bussola la creazione di una rete fra tutti i nostri Comuni".

Paola Cosimi (nella foto), Destination manager di Latium Experience, associazione mista  pubblico-privato nata per promuovere e commercializzare i flussi turistici e Mice di 12  Comuni del Lazio – Latina, Aprilia, Maenza, Pontinia, Priverno, Prossedi, Sabaudia, San  Felice Circeo, Ventotene (tutti in provincia di Latina), Pomezia, Colleferro e Guidonia Montecelio (della città metropolitana di Roma) – è in partenza per l’ITB di Berlino, la  grande fiera turistica mondiale in programma nella capitale tedesca dal 7 al 9 marzo, che  segnerà il debutto della DMO sul proscenio internazionale

«Ci andremo con Enit», racconta, «e abbiamo già un calendario fitto per i prossimi mesi:  Tourisma a Firenze dal 24 al 26 marzo, che ci consentirà di porre in evidenza il nostro  patrimonio archeologico e culturale, incluse le città di fondazione e i musei di Pomezia,  Latina e Priverno; il 29 marzo l’appuntamento online TravelBike, dedicato al cicloturismo;  e Agritravel a Bergamo dal 30 marzo al 2 aprile, sul turismo esperienziale a contatto con  la natura, cui parteciperemo insieme alla Regione Lazio». 

Nata a febbraio 2022, la DMO ha ricevuto i primi fondi lo scorso giugno. «A quel punto ci  siamo mossi tenendo come bussola la creazione di una rete fra tutti i nostri Comuni. Abbiamo preparato un piano di marketing per la destinazione nel suo complesso, creato  una brand identity, un marchio unico e un’impostazione condivisa per la comunicazione. Abbiamo avviato i canali social, impostato una campagna fotografica ad hoc, partecipato  alla prima fiera (il TTG, a Rimini), e abbiamo sponsorizzato i primi programmi delle città di fondazione, cioè acquistato campagne sui social media, attraverso le quali le nostre agenzie di viaggio hanno creato pacchetti per i tour». 

Dalla prossima settimana partiranno anche i programmi di cicloturismo: sono itinerari tra  Roma e San Felice Circeo lungo la costa e da Roma a Priverno nell’entroterra. «In  particolare stiamo gestendo il primo gruppo di cicloturisti norvegesi che da Roma si  fermeranno a Priverno a dormire; li abbiamo messi in contatto con gli agriturismi della  zona, con i musei e con ogni altra attività di loro interesse. Ciò è coerente col nostro volerci  posizionare quale trait d’union fra domanda e offerta, un one-pit-stop chiavi in mano per  chiunque voglia visitare le nostre terre. Non per nulla disponiamo di una piattaforma on  line di e-commerce, così che ciascun socio possa vendere direttamente i propri prodotti e  servizi».  Infine, da ricordare la mappatura degli itinerari per i cicloturisti in partenza sia da Fiumicino  sia dal centro di Roma. 

In primavera una selezione di giornalisti specializzati in turismo sarà invitata a un viaggio  stampa in cui verranno mostrati tutti gli atout della destinazione, sale congressi incluse. Informazioni saranno fornite nei prossimi mesi. 

Mentre la prossima estate saranno organizzati numerosi eventi sul territorio, specie dal lato dei  monti Lepini. Ma è soprattutto un progetto di natura “politica” a tener banco in queste  settimane. «Stiamo lavorando con le altre DMO del Lazio a una proposta di  completamento della norma sul sistema turistico laziale per favorire la presenza e la  sostenibilità delle DMO quale parte in causa del piano turistico triennale. Vogliamo poter  dare il nostro contributo in sede di definizione del piano, e stiamo cercando di quagliare in  tal senso in tempi brevi».