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Trend positivo per Space Hotels. Fatturato 2015 a +1,93%
Il Gruppo italiano di marketing, vendite e prenotazioni alberghiere, con una collezione di 70 alberghi indipendenti in 40 destinazioni business e leisure italiane, annuncia i buoni risultati del 2015 e l’ingresso di nove nuove strutture tra il 2015 e il primo mese del 2016.
Il presidente di Space Hotels Franco Coppini (FOTO), titolare del First Hotel di Milano Malpensa, ha annunciato i risultati positivi conseguiti da Space Hotels nel 2015: fatturato aumentato dell’1,93% nonostante la crisi perdurante; fatturato proveniente dagli Usa cresciuto dell’11,11%; prenotazioni tramite GDS aumentate del 2% e traffico telefonico incrementato dell’1,83%, in controtendenza rispetto all’andamento generale.
Il mercato Usa è da sempre il secondo mercato per importanza dopo l’Italia e Space Hotels dedica molta attenzione alle vendite internazionali, delle quali si occupa una professionista molto conosciuta come Antonella Sacchero.
Con l’affiliazione a Space Hotels, gli alberghi possono usufruire di una serie di servizi che avrebbero difficoltà a sostenere da soli, da un sistema voice booking che fornisce una consulenza personalizzata a un numero verde totalmente italiano; da uno staff che svolge attività di vendita e di sviluppo e supporta i soci in sinergia con il back office a un servizio di prenotazione specializzato in riunioni e convegni.
In qualità di socio, ogni hotel beneficerà della vasta rete di clienti e partner di Space Hotels, nonché di tutte le tecnologie di prenotazione, sempre mantenendo intatta la propria brand identity e indipendenza commerciale.
Con l’affiliazione a Space Hotels, gli alberghi possono usufruire di una serie di servizi che avrebbero difficoltà a sostenere da soli, da un sistema voice booking che fornisce una consulenza personalizzata a un numero verde totalmente italiano; da uno staff che svolge attività di vendita e di sviluppo e supporta i soci in sinergia con il back office a un servizio di prenotazione specializzato in riunioni e convegni.
In qualità di socio, ogni hotel beneficerà della vasta rete di clienti e partner di Space Hotels, nonché di tutte le tecnologie di prenotazione, sempre mantenendo intatta la propria brand identity e indipendenza commerciale.
Space Hotels è partner di Supranational Hotels, una delle più grande società di rappresentanza GDS al mondo che fornisce tecnologie di distribuzione e prenotazione avanzate per più di 500 alberghi in tutto il mondo.
Fanco Coppini è stato eletto presidente a giugno 2015. È titolare del First Hotel di Milano Malpensa, che fa parte del consorzio sin dall’inaugurazione nel 2001: “Mi piace Space Hotels perché è una società italiana. Il numero verde è gestito da noi e non è affidato all’esterno, le tasse le paghiamo in Italia. Il trend è positivo, sono entrati nuovi alberghi, il fatturato è buono, la società è solida. Stiamo valutando e percorrendo le strade della sinergia: stare insieme porta a stare tutti meglio, l’unione fa la forza. Space Hotels sta rimodulando la propria offerta e il sistema tecnologico per essere più performante. Per svilupparci puntiamo sui servizi forniti ai clienti corporate. Per questo abbiamo attivato a giugno 2015 un servizio di promozione all’estero, soprattutto negli Usa, che rimane comunque il primo e più remunerativo mercato”.
Fanco Coppini è stato eletto presidente a giugno 2015. È titolare del First Hotel di Milano Malpensa, che fa parte del consorzio sin dall’inaugurazione nel 2001: “Mi piace Space Hotels perché è una società italiana. Il numero verde è gestito da noi e non è affidato all’esterno, le tasse le paghiamo in Italia. Il trend è positivo, sono entrati nuovi alberghi, il fatturato è buono, la società è solida. Stiamo valutando e percorrendo le strade della sinergia: stare insieme porta a stare tutti meglio, l’unione fa la forza. Space Hotels sta rimodulando la propria offerta e il sistema tecnologico per essere più performante. Per svilupparci puntiamo sui servizi forniti ai clienti corporate. Per questo abbiamo attivato a giugno 2015 un servizio di promozione all’estero, soprattutto negli Usa, che rimane comunque il primo e più remunerativo mercato”.