Celebrazione - ricorrenza
A Tokyo il '100Robi' celebra il successo del robot di De Agostini Publishing
La città giapponese dedica a questo piccolo androide addirittura un cafè, mentre in Italia è disponibile sul sito ModelSpace. Per celebrarne il successo, il 20 gennaio ben 100 Robi hanno dato vita al 100Robi, spettacolo durante il quale cento piccoli androidi hanno danzato all’unisono presso il Marunouchi Building di Tokyo.
Cento robot umanoidi danzano all’unisono al MaruCube, una delle location più suggestive del moderno e tecnologico Marunouchi Building, in pieno financial district a Tokyo, in un galà robotico senza precedenti.
Protagonista è Robi, il piccolo androide da costruirecon le proprie mani pezzo dopo pezzo targato De Agostini Publishing. Un successo travolgente, con oltre 100 milioni di fatturato, che ha scatenato nel Paese del Sol Levante una vera e propria Robi-mania: giocattoli, peluche, app e gadget di ogni genere, e in occasione del lancio della terza edizione giapponese, è nato addirittura un Robi-Cafè.
Circa 100mila famiglie giapponesi hanno già adottato un esemplare di Robi. Un vero fenomeno di costume, che ha già generato un gioco per dispositivi iOS, una app che usufruisce della realtà aumentata e anche un Robi di peluche. Non solo: a Tokyo un intero cafèdedicato proprio a Robi è stato inaugurato nel lussuoso quartiere di Ginza, con tanto di menù a tema e decine di robottini scorrazzanti.
“Siamo molto orgogliosi di essere una società italiana che ha una leadership cosi importante in Giappone - dice Alessandro Belloni, amministratore delegato De Agostini Publishing –. Oggi celebriamo a Tokyo un successo legato a un prodotto di grande innovazione tecnologica, design essenziale e forte emotività come Robi che stiamo portando nei paesi asiatici ed europei con grandi risultati”.
Lanciato con successo anche in Italia, l’opera è acquistabile su ModelSpace, il nuovo sito e-commerce di De Agostini Publishing.
Robi nasce dalla collaborazione tra il centro creativo giapponese di De Agostini Publishing e l’esperto mondiale di robotica Tomotaka Takahashi e costituisce un mix unico di tecnologia, design ed emozioni.
Protagonista è Robi, il piccolo androide da costruirecon le proprie mani pezzo dopo pezzo targato De Agostini Publishing. Un successo travolgente, con oltre 100 milioni di fatturato, che ha scatenato nel Paese del Sol Levante una vera e propria Robi-mania: giocattoli, peluche, app e gadget di ogni genere, e in occasione del lancio della terza edizione giapponese, è nato addirittura un Robi-Cafè.
Circa 100mila famiglie giapponesi hanno già adottato un esemplare di Robi. Un vero fenomeno di costume, che ha già generato un gioco per dispositivi iOS, una app che usufruisce della realtà aumentata e anche un Robi di peluche. Non solo: a Tokyo un intero cafèdedicato proprio a Robi è stato inaugurato nel lussuoso quartiere di Ginza, con tanto di menù a tema e decine di robottini scorrazzanti.
“Siamo molto orgogliosi di essere una società italiana che ha una leadership cosi importante in Giappone - dice Alessandro Belloni, amministratore delegato De Agostini Publishing –. Oggi celebriamo a Tokyo un successo legato a un prodotto di grande innovazione tecnologica, design essenziale e forte emotività come Robi che stiamo portando nei paesi asiatici ed europei con grandi risultati”.
Lanciato con successo anche in Italia, l’opera è acquistabile su ModelSpace, il nuovo sito e-commerce di De Agostini Publishing.
Robi nasce dalla collaborazione tra il centro creativo giapponese di De Agostini Publishing e l’esperto mondiale di robotica Tomotaka Takahashi e costituisce un mix unico di tecnologia, design ed emozioni.
Robi è un vero e proprio androide, riesce a comprendere oltre 250 comandi, risponde alle chiamate, cambia il colore degli occhi e dà il benvenuto quando si rientra a casa.