Celebrazione - ricorrenza
BWS firma la cerimonia per i 550 anni del popolo kazako. L'evento ad Astana, sede di Expo 2017
Venerdì 11 settembre, l'agenzia di eventi che fa capo a Marco Balich è alla regia della grande cerimonia nella Barys Ice Arena di Astana. Un'occasione non solo per celebrare non solo la storia del popolo kazako, ma anche per presentare al mondo la sede della prossima Esposizione Internazionale 2017.
Grazie al successo ottenuto dall’esposizione sull’Identità Italiana all’interno del Padiglione Italia e dall’Albero della Vita, Balich Worldwide Shows è stata chiamata ad Astana (capitale del Kazakistan) per celebrare con una grande cerimonia i 550 annidel popolo kazako e presentare al mondo la sede della prossima Esposizione Internazionale ( 10 giugno e il 10 settembre 2017).
In seguito alla visita del presidente Nazarbaev insieme al ministro della cultura Kazako all’Expo di Milano, BWS ha ricevuto l’incarico di celebrare la tradizione e il futuro del 'Paese Eterno'. La spettacolare cerimonia che si svolge venerdì 11 settembre, alle 15 ora italiana, nella Barys Ice Arena di Astana e avrà il suo culmine nella celebrazione diExpo Astana 2017, la prima esposizione internazionale ospitata da un Paese centro-asiatico, come promessa di un futuro di pace e tolleranza del popolo kazako.
In poco più di un mese, il gruppo di BWS ha realizzato uno spettacolo sontuoso per un pubblico esclusivo,fra cui i presidenti dei paesi limitrofi Uzbekistan, Turkmenistan, Tajikistan, Kyrgyzstan e Turchia. Chi assisterà alla cerimonia, trasmessa anche in diretta dalle televisioni nazionali e in streaming, comprenderà la storia kazaka grazie alla leggibilità del racconto che afferma l’identità nazionale e celebra la terra per restituirne orgoglio.
Lo spettacolo fa rivivere la storia dell'Eternal Country, a partire dal libro del suo presidente Nursulan Abishevich Nazarbayev, unendo tradizione e contemporaneità con danze popolari e tecnologie futuristiche.
Una grande architettura scenica, realizzata dallo Studio Giò Forma, riproduce cielo e terra ed evoca un’immensa Yurta, abitazione tradizionale in cui i nomadi si riuniscono per tramandare la loro identità e simbologia.
Il corpo artistico è composto da oltre 3.000 perfomer, tra cui i migliori attori e ballerini del Paese, che insieme a cammelli e cavalli si esibirà su una colonna sonora composta appositamente, fatta di poesia, musica pop e melodie popolari.
"L’esperienza olimpica ci ha insegnato l’importanza di parlare al cuore della gente per creare emozioni indimenticabili. Celebrare oggi i 550 anni di storia del popolo kazako è per noi un grande onore e spero che la nostra partecipazione aggiunga un piccolo contributo ad un futuro promettente, pacifico e sostenibile del Kazakhstan", ha dichiarato Gianmaria Serra, ceo Balich Worldwide Shows.
In seguito alla visita del presidente Nazarbaev insieme al ministro della cultura Kazako all’Expo di Milano, BWS ha ricevuto l’incarico di celebrare la tradizione e il futuro del 'Paese Eterno'. La spettacolare cerimonia che si svolge venerdì 11 settembre, alle 15 ora italiana, nella Barys Ice Arena di Astana e avrà il suo culmine nella celebrazione diExpo Astana 2017, la prima esposizione internazionale ospitata da un Paese centro-asiatico, come promessa di un futuro di pace e tolleranza del popolo kazako.
In poco più di un mese, il gruppo di BWS ha realizzato uno spettacolo sontuoso per un pubblico esclusivo,fra cui i presidenti dei paesi limitrofi Uzbekistan, Turkmenistan, Tajikistan, Kyrgyzstan e Turchia. Chi assisterà alla cerimonia, trasmessa anche in diretta dalle televisioni nazionali e in streaming, comprenderà la storia kazaka grazie alla leggibilità del racconto che afferma l’identità nazionale e celebra la terra per restituirne orgoglio.
Lo spettacolo fa rivivere la storia dell'Eternal Country, a partire dal libro del suo presidente Nursulan Abishevich Nazarbayev, unendo tradizione e contemporaneità con danze popolari e tecnologie futuristiche.
Una grande architettura scenica, realizzata dallo Studio Giò Forma, riproduce cielo e terra ed evoca un’immensa Yurta, abitazione tradizionale in cui i nomadi si riuniscono per tramandare la loro identità e simbologia.
Il corpo artistico è composto da oltre 3.000 perfomer, tra cui i migliori attori e ballerini del Paese, che insieme a cammelli e cavalli si esibirà su una colonna sonora composta appositamente, fatta di poesia, musica pop e melodie popolari.
"L’esperienza olimpica ci ha insegnato l’importanza di parlare al cuore della gente per creare emozioni indimenticabili. Celebrare oggi i 550 anni di storia del popolo kazako è per noi un grande onore e spero che la nostra partecipazione aggiunga un piccolo contributo ad un futuro promettente, pacifico e sostenibile del Kazakhstan", ha dichiarato Gianmaria Serra, ceo Balich Worldwide Shows.